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Malore nella notte, muore imprenditrice 44enne. Era la zia dei fratelli morti nel rogo di Messina

È morta Mariagrazia Messina, titolare di un negozio nel centro della città di Messina e zia dei piccoli Francesco Filippo e Raniero, i due bambini morti lo scorso giugno nel devastante incendio avvenuto nella loro casa in via dei Mille. Ignote al momento le cause del decesso, anche se con tutta probabilità potrebbe trattarsi di infarto.
A cura di Susanna Picone
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A meno di quattro mesi dalla tragica morte di Francesco Filippo e Raniero Messina, i due fratellini di dieci e tredici anni morti nel rogo della loro casa in via dei Mille a Messina, un altro grave lutto colpisce la loro famiglia. Come riportano i quotidiani locali, la notte scorsa è scomparsa improvvisamente Mariagrazia Messina, zia dei piccoli Fifì e Nanna, i due fratellini uccisi lo scorso giugno dall’incendio. Mariagrazia, sorella di Gianmaria, il padre dei bambini morti, aveva quarantaquattro anni ed era titolare di un negozio in centro. Da quanto emerso, nella notte ha accusato un malore mentre era in casa e sarebbe deceduta dopo l’arrivo dei soccorsi. Ignote al momento le cause del decesso, anche se con tutta probabilità potrebbe trattarsi di infarto. Sconvolti quanti la conoscevano e i tanti commercianti della zona per la perdita improvvisa di una donna che, come il resto della sua famiglia, era stata già segnata da quel gravissimo lutto di pochi mesi fa. L’intera città si è stretta attorno ai familiari della donna. Numerosi anche gli attestati di vicinanza che hanno trovato spazio sui social network.

A giugno la tragedia dei fratelli Francesco Filippo e Raniero Messina – I piccoli Francesco Filippo e Raniero Messina sono morti il 15 giugno scorso, quando un incendio si è sviluppato nella casa in cui vivevano con i loro fratelli e genitori a Messina. Quella notte i genitori riuscirono a strappare al fuoco gli altri due figli di 8 e 6 anni, Tancredi e Francesco, ma purtroppo non i due più grandi. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il più grande dei due ragazzi avrebbe sacrificato la sua vita per tentare di salvare il fratellino.

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