Cos'è successo nel 76esimo giorno di guerra. Draghi incontra Biden a Washington: “Uniti in condanna invasione e aiuti a Kiev". USA: "Putin imporrà legge marziale". Assalto in corso all'acciaieria Azovstal a Mariupol. Missili su Odessa nella notte, almeno un morto. Razzo russo distrugge il Monastero di San Giorgio di Svyatogorsk. Forze speciali bielorusse al confine con l’Ucraina. Il presidente Usa firma legge per agevolare consegna armi a Kiev, che richiama quella usata contro Hitler. Macron: "Aiutiamo Kiev ma non siamo in guerra contro la Russia". Missili su Odessa, il Presidente del Consiglio Ue Charles Michel costretto a nascondersi nei rifugi. USA: "I soldati russi si stanno rifiutando di obbedire agli ordini nel Donbass".
Ucraina sequestra beni russi nel Paese per finanziare la ricostruzione
Il governo ucraino ha deciso di sequestrare i beni immobili e finanziari russi sul suo territorio in vista di usarli per finanziare la ricostruzione del Paese. Lo ha annunciato il primo ministro Denys Shmyhal, citato dall'agenzia Interfax Ucraina. In base alla decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri, ha precisato Shmyhal, i beni russi saranno trasferiti al Fondo nazionale per gli investimenti controllato dallo Stato. "Prenderemo ciò che la Russia possiede nel nostro Paese – ha aggiunto il premier ucraino – e useremo questi fondi per rafforzare l'esercito, sostenere la popolazione e ricostruire il Paese".
Kiev sostiene di aver riconquistato 4 villaggi a Kharkiv
L'Ucraina ha annunciato che le sue forze hanno riconquistato quattro villaggi a nord e nord-est di Kharkiv, durante una controffensiva. Si tratta degli insediamenti di Cherkaski Tyshky, Ruski Tyshki, Borshchova e Slobozhanske. Lo ha riferito lo stato maggiore a Kiev, nel suo ultimo aggiornamento della situazione sul campo. Secondo Kiev, la Russia continua a intensificare la sua offensiva nell'Est dell'Ucraina, l'attività maggiore si osserva nelle direzioni di Slobozhanske e Donetsk, mentre ancora infuria la battaglia per Izyum. Ma i progressi delle truppe russe in molte altre aree si sarebbero rivelati infruttuosi. Kiev conferma inoltre che molto dello sforzo russo rimane concentrato sull'assalto alle acciaierie Azovstal a Mariupol.
Un’ora e mezzo di colloquio Draghi-Biden, presidente Usa: “Sei riuscito a unire la Nato e l’Ue”
“C’è una cosa che apprezzo di te, il tuo sforzo di unire la Nato e l’Ue, e ci sei riuscito. Era difficile credere che andassero di pari passo, era più probabile che si sarebbero divise ma tu sei riuscito a farle andare di pari passo“. Così il Presidente statunitense Joe Biden accogliendo il premier Mario Draghi alla Casa Bianca. “La cooperazione dell’Italia è fondamentale”, ha sottolineato Biden nel colloquio durato un’ora e mezzo
Kiev, 44 corpi di civili sotto macerie di edificio a Izyum
I corpi di 44 civili sono stati trovati sotto le macerie di un edificio distrutto nella città di Izyum, nell'Ucraina orientale, ora sotto il controllo russo. Lo ha riferito il governatore della regione di Kharkiv, Oleg Synegubov, aggiungendo che l'edificio era stato distrutto all'inizio di marzo. Nella zona i combattimenti continuano e i soccorritori erano intervenuti a rimuovere le macerie in un'area "dove non ci sono bombardamenti".
Pentagono: "Putin è indietro di due settimane rispetto al suo piano in Ucraina"
Secondo un alto funzionario della difesa degli Stati Uniti, le forze russe sono settimane indietro rispetto a ciò che Vladimir Putin aveva sperato dopo che il fulcro delle operazioni militari russe si è spostato nel Donbass. "Putin è due settimane o più indietro rispetto a dove vorrebbe essere nell'est", ha detto il funzionario ai giornalisti durante un briefing. Alla fine di aprile, un portavoce del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha affermato che la Russia era in ritardo di diversi giorni rispetto al programma. Inoltre, il funzionario ha osservato che le sanzioni imposte dall'Occidente contro la Russia rendono difficile per l'esercito russo rifornire le sue scorte di munizioni guidate. Il funzionario americano ha anche aggiunto che dopo l'affondamento dell'incrociatore Moskva nel Mar Nero, le navi da guerra della Marina russa sono rimaste molto a sud di Odessa.
Portavoce Biden: "Sarà guerra lunga, dobbiamo prepararci"
Quella in Ucraina "sara' una lunga guerra, e dobbiamo prepararci": lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, aggiungendo che gli Stati Uniti ritengono che il presidente Vladimir Putin "abbia ancora ambizioni".
Letta: “Bene Draghi, priorità far cessare i massacri”
“Chiaro e forte il messaggio di Draghi a Biden, priorità dell’Italia e dell’Europa è far cessare i massacri e arrivare alla pace. Ci rappresenta”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd, Enrico Letta.
Zelensky: “Il blocco del nostro export farà mancare il cibo in Nord Africa”
“Se non possiamo esportare grano, orzo, girasole e olio di semi di girasole, significa che alle persone in Nord Africa e in Asia mancherà il cibo e i prezzi aumenteranno”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai deputati maltesi. “Prossimamente potrebbe esserci una nuova situazione di caos e una nuova crisi migratoria. E penso che gli effetti di questa crisi si possano sentire fino a Malta”, ha aggiunto.
Usa: "Nessun segno che Russia voglia soluzione diplomatica"
"Continuiamo ad essere aperti ad una soluzione diplomatica in Ucraina ma non vediamo nessun segnale da parte della Russia che voglia impegnarsi in questo percorso". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, rispondendo ad una domanda sugli sforzi di pace rilanciati dal premier italiano Mario Draghi nei suoi colloqui oggi a Washington con il presidente americano Joe Biden
Morto a 88 anni Kravchuk, il primo presidente dell'Ucraina
Si è spento oggi all'età di 88 anni e dopo una lunga malattia il primo presidente ucraino Leonid Kravchuk. Lo scrive l'agenzia di stampa Ukrinform citando una fonte nella famiglia. Kravchuk è stato il capo dello Stato dal 1991 al 1994. A fine giugno dello scorso anno l'ex presidente aveva subito un intervento chirurgico al cuore. Il consigliere presidenziale ucraino Anton Gerashchenko lo ha elogiato su Twitter affermando che Kravchuk era una "figura storica" che "ha svolto un ruolo enorme nell'indipendenza pacifica dell'Ucraina"
Cosa si sono detti Draghi e Biden
Il premier Mario Draghi è stato ricevuto alla Casa Bianca dal presidente americano Biden, per discutere della linea comune a sostegno dell’Ucraina.
Vicepremier Kiev: “Più di mille soldati dentro Azovstal, centinaia di feriti”
Sono più di mille i militari ucraini ancora asserragliati nelle acciaierie Azovstal di Mariupol, tra cui centinaia di feriti. Lo comunica la vicepremier Iryna Vereshchuk sul proprio canale, Telegram ribadendo che “tutte le donne, i bambini e gli anziani sono stati evacuati”.
Usa, Russia responsabile di cyberattacchi contro satelliti
Gli Usa, "a sostegno della Ue e di altri partner", hanno condiviso pubblicamente "la loro valutazione che la Russia ha lanciato cyber attacchi a fine febbraio contro network di satelliti commerciali per le comunicazioni per interrompere" le capacita' di comando e controllo dell'Ucraina durante l'invasione, con effetti anche su altri Paesi europei. Lo afferma il segretario di stato Usa Antony Blinken, ricordando che gli Stati Uniti, con i loro alleati e partner, hanno preso delle misure per aiutare Kiev a difendersi da questi attacchi.
Biden: “La causa dell’inflazione è la guerra di Putin”
“L’inflazione ha due cause, la prima è la pandemia, la seconda è la guerra di Putin“. Lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, comunicando che l’inflazione sarà “la priorità e la maggiore sfida” a livello nazionale.
Intelligence Usa: “Tutti i Paesi Nato devono aumentare le spese militari”
“Tutti gli alleati devono fare la propria parte” per sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un’audizione di fronte alla Commissione Difesa del senato. “Possiamo continuare nel nostro sostegno se tutti danno il loro contributo”, ha detto rispondendo alla domanda di un senatore sul fatto che la maggior parte dei Paesi della Nato non abbiano ancora aumentato le loro spese per la difesa, portandole al 2% del Pil come chiedono da tempo gli Stati Uniti.
Ucraina: Azov chiede evacuazione soldati feriti
I soldati del reggimento Azov hanno mostrato le condizioni dei militari nei sotterranei dell'acciaieria a Mariupol e che sono feriti: uomini con braccia amputate, soldati in piedi su una gamba sola perché l'altra mozzata, giovani con ferite lacerate. Le foto sono state pubblicate sul canale Telegram dell'unita'. "L'intero mondo civile deve vedere le condizioni in cui si trovano i soldati feriti di Mariupol, e agire!". I militari che appaiono nelle foto appaiono in condizioni decisamente precarie. "Chiediamo l'immediata evacuazione dei militari feriti nei territori controllati dall'Ucraina, dove riceveranno assistenza e cure adeguate", si legge ancora nell'appello. Il reggimento Azov ha anche invitato l'Onu e la Croce Rossa a riaffermare il principio di base del soccorso ai feriti che non sono più combattenti.
Arcivescovo Kiev: “Un milione di ucraini in campo di concentramento”
L’arcivescovo di Kiev, nel 76esimo giorno di guerra in Ucraina, prega “per tutti coloro che sono costretti a lasciare le proprie case. Preghiamo soprattutto per oltre un milione di ucraini espulsi con la forza dai russi dalla loro patria: oggi loro si trovano nei cosiddetti campi di filtrazione”. “In realtà, – denuncia Sviatoslav Shevchuk nel videomessaggio del giorno- si tratta dei campi di concentramento siti sul territorio russo. Da lì, dopo interrogatori e torture, vengono trasferiti nelle vaste distese dell’est della Russia”.
Kiev: “Adesione a Ue questione di guerra o di pace”
L’adesione dell’Ucraina all’Unione europea è una “questione di guerra o di pace” in Europa. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un briefing con la collega tedesca Annalena Baerbock, riporta Ukrainska Pravda. “Ora è il momento di fare il passo successivo e portare a casa l’Ucraina, assegnandole lo status di candidato all’adesione all’Unione europea”, ha aggiunto spiegando che se l’Ucraina non riceverà lo status di candidato all’adesione all’Ue significherà un inganno da parte dell’Ue e l’Ucraina non lo inghiottirà.
Zelensky: "Con sostegno Germania e Olanda possiamo vincere"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato oggi in Ucraina i ministri degli Esteri tedesco e olandese Annalena Baerbock e Wopke Hoekstra. Lo scrive Ukrinform. E' stato "un incontro significativo", ha affermato Zelensky precisando che "il sostegno dei vostri Paesi è importante e prezioso per noi. Grazie per essere solidali con il popolo ucraino oggi". Il presidente ucraino si è poi detto "fiducioso" che con tale sostegno l'Ucraina vincerà. "Penso che insieme possiamo vincere. Vincere significa restituire all'Ucraina tutti i diritti e le libertà dei nostri cittadini sul nostro territorio", ha aggiunto.
Usa: “Putin porterà guerra in Transnistria”
Le forze di Vladimir Putin non hanno intenzione di fermarsi nel Donbass ma porteranno la guerra in Transnistria. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un’audizione alla Commissione della Difesa del Senato.
Ucraina: Ue valuta nuovo debito comune per ricostruzione
La Commissione europea sta valutando di emettere nuovo debito comune per sostenere il finanziamento della ricostruzione dell'Ucraina nei prossimi mesi. Il fondo di solidarietà, che dovrebbe essere svelato mercoledì 18 maggio, avrebbe un valore stimato in 15 miliardi di euro. E' quanto si apprende a Bruxelles. "Stiamo lavorando sulle proposte e valutiamo tutte le opzioni", ha spiegato il commissario Ue per l'Allargamento, Oliver Varhelyi, confermando l'ipotesi. Le discussioni con i governi Ue sono in corso. Alcuni Paesi, tra cui la Germania e l'Austria, chiedono a Bruxelles di mettere sul tavolo opzioni alternative.
Usa: "Guerra in stallo non sta vincendo nessuno"
Al momento in Ucraina non stanno vincendo ne' i russi ne' le forze di Kiev. C'e' uno stallo nella guerra". Lo ha detto il generale Scott Berrier, direttore dei servizi di intelligence militari Usa, in un'audizione alla commissione difesa del Senato. "L'approccio da avere adesso e' ‘aspettare e vedere'", ha aggiunto, sottolineando che "lo stallo potrebbe durare a lungo, non ci sono segnali di una svolta a breve"
Usa: "Putin imporrà la legge marziale in Russia"
"È probabile" che il presidente russo Vladimir Putin imporrà la legge marziale in Russia per continuare a portare avanti la guerra in Ucraina. Lo ha detto la direttrice dell'Intelligence nazionale Usa, Avril
Haines, in un'audizione alla Commissione difesa del senato.
Quali sono gli obiettivi dell'Ucraina secondo il ministro Kuleba
Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha illustrato in una intervista al Financial Times quali sono i nuovi obiettivi di Kiev nella guerra contro la Russia: “Se saremo abbastanza forti sul fronte militare, e se vinceremo la battaglia per il Donbass, vittoria per noi sarà la liberazione del resto dei nostri territori”
Forze speciali bielorusse al confine con l’Ucraina
La Bielorussia ha schierato forze speciali alle sue frontiere con l’Ucraina, affermando che si tratta di una mobilitazione difensiva a seguito del rafforzamento delle forze armate di Kiev oltre confine. “Nella direzione operativa meridionale, un gruppo di un massimo di 20.000 persone creato dalle forze armate ucraine richiede una nostra risposta. Le forze operative speciali, dispiegate in tre direzioni tattiche, garantiscono la sicurezza della Bielorussia”, ha affermato il capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse Viktor Gulevich, citato da Unian.
Zaporizhzhia, russi sparano contro auto con civili a checkpoint: un morto
I soldati russi hanno sparato ieri contro un’auto con civili a un posto di blocco russo nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, e una persona è morta. Lo rende noto l’ufficio del procuratore regionale di Zaporozhzhia su Facebook, secondo quanto riferisce Ukrinform. «Un’auto con due civili è stata colpita dal fuoco nemico al posto di blocco degli occupanti a Belogorye, nel distretto di Pologi. Il passeggero dell’auto è morto sul colpo, l’autista è rimasto ferito», si legge nel messaggio.
Telefonata Macron-Xi
Il presidente francese Emmanuel Macron ed il presidente cinese Xi Jinping hanno avuto oggi un colloquio telefonico durante il quale i due leader “hanno convenuto sull’urgenza di arrivare ad un cessate il fuoco”. È quanto si legge in una nota dell’Eliseo, nella quale si riferisce che Macron e Xi hanno anche discusso del “rischio di crisi alimentare” a causa del blocco dei porti in Ucraina e della “risposta proposta dalla Francia con l’iniziativa Farm (Food and Agriculture Resilience Mission).
Onu, migliaia di vittime civili in più rispetto a stime
Il bilancio delle vittime civili in Ucraina è di “migliaia in più” rispetto alle stime iniziali. Lo ha affermato la capa della missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite nel paese, Matilda Bogner, citata da Bbc, secondo cui il numero di persone uccise è molto più alto della cifra inizialmente indicata di 3.381. “Abbiamo lavorato sulle stime, ma per ora tutto ciò che posso dire è che sono migliaia in più rispetto ai numeri che abbiamo fornito finora”, ha detto in una conferenza stampa a Ginevra, “il grande buco nero è Mariupol, dove è stato difficile per noi accedere completamente e ottenere informazioni pienamente corroborate”
Transnistria, stato di allerta prolungato al 25 maggio
Il leader della Transnistria, Vadim Krasnoselsky, ha esteso le misure di sicurezza speciali in relazione alla minaccia di attacchi terroristici fino al 25 maggio. Lo ha riferito martedì il suo servizio stampa sul suo canale Telegram. Lo riporta la Tass.
Per la Lituania l'invasione in Ucraina è un genocidio
Il parlamento lituano ha approvato oggi una risoluzione in cui si dichiara che l'invasione russa dell'Ucraina è un "genocidio" e che la Russia è responsabile di terrorismo. Nella risoluzione, il Seminas, il parlamento lituano, riconosce "l'aggressione armata su larga scala – guerra – contro l'Ucraina da parte delle forze armate della Federazione russa e della sua leadership politica e militare come un genocidio contro il popolo ucraino". La risoluzione, approvata all'unanimità, accusa le forze militari russe di aver "deliberatamente e sistematicamente preso di mira obiettivi civili", dichiarando la Russia "uno Stato che sostiene e perpetra terrorismo". Il Seimas ha chiesto anche l'istituzione di un tribunale internazionale che indaghi su presunti crimini di guerra russi in Ucraina.