Le notizie del 113esimo giorno di guerra in Ucraina. Mario Draghi, Emmanuel Macron e Olaf Scholz sono andati a Kiev per incontrare Zelensky, mentre continuano i combattimenti in Donbass, Mosca ha invitato i combattenti che si trovano nell'impianto Azot a Severodonetsk a deporre le armi. Intanto, secondo la Cnn, sarebbero in arrivo nuovi aiuti militari Usa per 1 miliardo dollari. Gazprom comunica a Eni riduzione del 15% del flusso gas.
Onu, quasi 4.500 civili uccisi in Ucraina da inizio guerra
L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr) ha reso noto che dall'inizio dell'invasione russa sono stati uccisi 4.481 civili. I feriti sono invece 5.565. Lo scrive Ukrinform. Secondo
l'ultimo aggiornamento, le vittime includono 1.739 uomini, 1.159 donne, 119 ragazze e 125 ragazzi, oltre a 40 bambini e 1.299 adulti il cui sesso è ancora sconosciuto. La maggior parte dei civili uccisi è rimasta vittima di
bombardamenti, missili e attacchi aerei.
Kiev: "Mosca non pensa a trattative, ma solo ad occupare"
"Le trattative con la Russia saranno possibili sono quando la Russia sarà pronta. Al momento sta occupando il territorio ucraino, ed è pronta ad annetterli". Dunque "non vediamo alcune segnale da parte russo di volersi mettere al tavolo delle trattative". Lo ha affermato Oleksandr Kornienko, vicepresidente del parlamento ucraino a Porta a Porta, spiegando che gli ucraini "devono tener conto dei loro interessi".
Ue verso parere favorevole condizionato all’Ucraina
La Commissione europea domani dovrebbe concedere, secondo le anticipazioni, un parere favorevole alla candidatura dell'Ucraina all'Ue, condizionato al rispetto dello Stato di diritto e all'attuazione delle riforme della giustizia e dell'anticorruzione. Lo stesso varrà per la Moldavia mentre la Georgia sarà “rimandata” fino a quando non rispetterà tutte le condizioni poste.
"L'invasione è una catastrofe". Putin fa fuori anche Poklonskaja
Nel 2014 la parlamentare di origini ucraine aveva appoggiato l’annessione della Crimea era diventata un simbolo della propaganda russa, iniziando la sua ascesa politica a Mosca. Dopo le critiche all’operazione militare in Ucraina, è stata sollevata dall’incarico.
Cremlino, vogliamo completare la missione nel Donbass
La Russia ha intenzione di resistere alle sanzioni occidentali e completare la sua missione nel Donbass. Lo afferma il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, con Cnn. "L'obiettivo numero uno è proteggere la popolazione del Donbass e Lugansk", così Peskov osservando come l'ingresso della Finlandia e della Svezia nella Nato "non porterà ulteriori benefici alla sicurezza del continente europeo. Al contrario, porterà ulteriori tensioni",
osserva Peskov.
Ucraina, Podolyak: "Su negoziati Russia tenta di ingannare il mondo"
Il negoziatore ucraino per i colloqui di pace, Mykhailo Podolyak, ha respinto i commenti più recenti della Russia sulla volontà di continuare i negoziati come "un tentativo di ingannare il mondo". La Russia, ha detto, intende dare l'impressione di essere pronta a parlare mentre pianifica di pugnalare l'Ucraina alle spalle. Kiev ritornerebbe sicuramente ai negoziati, ma solo al momento giusto.
Domani parere Commissione Ue su candidatura Ucraina
Domani il collegio dei commissari europei si riunirà per decidere sul parere dell'esecutivo Ue sulle domande per lo status di Paese candidato di Ucraina, Moldavia e Georgia. È quanto annuncia il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer.
Lavrov: "Russia non ha invaso l'Ucraina, è operazione militare speciale"
"Non abbiamo invaso l'Ucraina. Abbiamo dichiarato un'operazione militare speciale perché non avevamo assolutamente altro modo di spiegare all'Occidente che trascinare l'Ucraina nella Nato era un atto criminale". Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, in un'intervista alla Bbc.
Draghi dice che Kiev non ha chiesto l’invio di nuove armi, ma Zelensky ne vuole di più potenti
In un un punto stampa da Kiev il premier Draghi riferisce cosa si sono detti nell’incontro con il presidente ucraino Zelensky: “Non ci sono state richieste di nuove armi, ma le vecchie armi, di cui hanno abbondanza, sono armi di produzione sovietica per le quali, però, le munizioni cominciano a scarseggiare”.
Sindaco Donetsk: "Ucraini bombardano centro città, ci sono vittime"
Il sindaco di Donetsk Alexei Kulemzin ha annunciato che la città è stata bombardata dalle forze ucraine e che ci sono vittime. "Il centro città ha tremato di nuovo", ha scritto sul suo canale Telegram Kulemzin citato da Ria Novosti, "ci sono vittime, tre auto sono danneggiate, le abitazioni sono danneggiate".
Cremlino: "Adesione Kiev grosso problema per Ue stessa"
L'ingresso dell'Ucraina nell'Unione europea "è un grosso problema per la stessa Ue". Così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, commentando le dichiarazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi da Kiev, dove insieme a Emmanuel Macron e Olaf Scholz, ha sostenuto con forza l'adesione dell'Ucraina all'Ue.
Ucraina, Scholz a Kiev chiude statement con parole "Slava Ukraini!"
"Slava Ukraini!", "gloria all'Ucraina!". Così il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha concluso il suo statement in conferenza stampa a Kiev. Parole che il cancelliere ha pronunciato per sottolineare in modo definitivo la assoluta vicinanza e il pieno sostegno della Germania all'Ucraina, messo in dubbio nei giorni scorsi dallo stesso presidente Zelensky. Oggi il leader ucraino si è detto invece "molto contento" dell'incontro con i 4 leader Ue e del
tutto convinto dell'appoggio di Berlino e del cancelliere.
Zelensky: "Convinto che Germania ci aiuterà con difesa antiaerea"
Dopo aver incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Kiev, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto "fermamente convinto che la Germania sarà d'aiuto nel venire incontro alle necessità dell'Ucraina di sistemi di difesa aerea". Negli scorsi mesi Berlino era stata attaccata con durezza dalle autorità ucraine per la sua riluttanza a fornire armi pesanti.
"Mosca si aspettava che Kiev cadesse in 12 ore e che il governo fuggisse in 72 ore"
"Documenti militari russi catturati dagli ucraini suggeriscono che Mosca si aspettava che Kiev cadesse in 12 ore e che il governo dell'Ucraina fuggisse dal Paese in 72 ore. La Russia si sbagliava e l'Occidente è stato ingenuo a credere che la capitolazione sarebbe stata rapida", così in un tweet Matthew Chance della Cnn.
Ucraina, Lavrov: "Contatti con Ue non sono più una nostra priorità"
I contatti con l'Europa sono scomparsi dalle priorità della Russia. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, citato dalla Tass.
Ue, Macron: "Ok 4 leader Ue a candidatura immediata Ucraina"

Francia, Germania, Italia e Romania sono favorevoli al riconoscimento di uno "status di candidato immediato all'adesione" dell'Ucraina all'Ue: lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, nella conferenza stampa a Kiev con il presidente ucraino Zelensky, il premier italiano, Mario Draghi, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, e il presidente rumeno, Klaus Iohannis. "Tutti e quattro sosteniamo lo status di candidato immediato all'adesione" dell'Ucraina all'Ue, ha affermato Macron, che ha terminato il suo intervento dicendo in ucraino “Slava Ukraini”, gloria all’Ucraina.
Draghi dice che l'Europa deve mostrare il coraggio di Zelensky
È giunto il momento che l'Europa mostri lo stesso coraggio del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo ha detto il presidente Draghi, durante le dichiarazioni alla stampa rilasciate al termine del colloquio con il presidente ucraino che ha incontrato a Kiev insieme al presidente francese, Emmanuel Macron, al cancelliere tedesco, Olaf Scholz, e al presidente romeno, Klaus Iohannis. "È il momento dell'Europa, che deve raccogliere le sfide con coraggio, lo stesso coraggio dimostrato dal presidente Zelensky, con determinazione e unità", ha detto Draghi, secondo cui si è giunti "a un momento di svolta" e per questo motivo "non possiamo indugiare".
Macron: "Parliamo con Mosca ma è Kiev che decide sulla pace"
"Non siamo in guerra contro il popolo russo come collettività, noi abbiamo continuato a parlare con il leader russo, ma abbiamo sempre informato Zelensky. Le modalità della pace non saranno decise che dall'Ucraina e i loro rappresentanti. Francia e Germania non negozieranno mai con la Russia alle spalle dell'Ucraina". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron a Kiev. Nel parlare con Mosca "noi portiamo le nostre esigenze come forze europee (e la Francia membro del Consiglio Onu), ma mai per negoziare al posto suo".
Zelensky: "Ucraina in Ue rafforza la libertà europea"
"Dobbiamo arrivare ad una posizione comune sull'appoggio alla nostra integrazione nell'Ue. Lo status di candidato per l'Ucraina può rafforzare la libertà in Europa e diventare la decisione più importante del terzo decennio del XXI
secolo. Capiamo che la strada verso l'Ue non è un solo passo, ma questa strada deve cominciare. Gli ucraini sono pronti ad andare avanti su questa strada per diventare Stato candidato". Lo ha detto Zelensky nella conferenza stampa a Kiev con i leader Ue.
Ucraina, Zelensky: "Servono armi potenti per salvare vite umane"
"Abbiamo parlato delle necessità dell'Ucraina, di armi potenti, ci serve un grande aiuto. Ogni arma vuol dire vite umane salvate, ogni decisione rimandata dà la possibilità ai russi di uccidere ucraini". Lo ha detto Zelensky, in conferenza stampa a Kiev.
Draghi a Kiev: "Vogliamo la pace ma l'Ucraina deve difendersi"
"A Irpin ho sentito orrore e speranza, speranza per la ricostruzione e per il futuro. Noi oggi siamo qui per questo, per aiutare l'Ucraina a ricostruire il suo futuro".Lo ha detto il premier Mario Draghi nella conferenza stampa dei leader Ue a Kiev con il presidente ucraino Zelensky. "Vogliamo la pace ma l'Ucraina deve difendersi ed è l'Ucraina a dover scegliere la pace che vuole, quella che ritiene accettabile per il suo popolo. Solo così può essere una pace duratura", ha aggiunto il presidente del consiglio italiano.
Ucraina, Zelensky parteciperà al vertice G7
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accettato l'invito del cancelliere tedesco Olaf Scholz, il cui Paese detiene la presidenza di turno del G7, a partecipare al prossimo vertice dei leader del gruppo. "Grazie Zelensky per aver accettato il mio invito a partecipare al summit G7. Grazie per l'accoglienza a Kiev e per l'approfondita conversazione. Noi europei siamo fermamente al vostro fianco", ha scritto Scholz su Twitter.
Sirene d'allarme a Kiev prima della conferenza leader Ue

Sirene d'allarme stanno risuonando nuovamente a Kiev, mentre si attende tra pochi minuti l'inizio della conferenza stampa dei leader di Italia, Francia, Germania e Romania con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel
giardino del palazzo presidenziale.
Stoltenberg: "Da Nato a Kiev aiuti senza precedenti"
"Dopo l'incontro di ieri dei ministri della Difesa è arrivato un messaggio forte da tutti gli alleati Nato e cioè che siamo pronti a continuare a fornire all'Ucraina un sostegno senza precedenti". Lo ha detto il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, aprendo le dichiarazioni dopo l'incontro con il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. "Ci stiamo preparando – ha detto – al vertice Nato di Madrid che segnerà una grande trasformazione
per la nostra sicurezza. Prenderemo decisioni importanti su come rinforzare la nostra difesa in un mondo più pericoloso. E accorderemo un pacchetto di aiuti per l'Ucraina".
“Perché l’Italia deve dare a Kiev il suo sistema di intelligence”: intervista al generale Tricarico
Il generale Leonardo Tricarico: “L’Italia fornisca all’Ucraina le armi di cui ha bisogno, soprattutto i sistemi d’intelligence. Sono fondamentali e in questo campo noi siamo i migliori d’Europa”.
Ucraina, Onu: rischio adozioni forzate di bambini in Russia
L'Onu ha espresso "preoccupazione" per il rischio di adozione forzata di bambini ucraini in Russia, in particolare si teme per i bambini che vivono in istituti e collegi nell'est del Paese e che non sono necessariamente orfani. "La Commissione d'inchiesta sull'Ucraina ritiene necessario indagare ulteriormente sui rapporti riguardanti il presunto trasferimento di bambini collocati in istituti nei territori temporaneamente occupati dalla Federazione Russa", ha affermato Jasminka Džumhur, uno dei tre investigatori nominati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite.
Scholz a Irpin: brutalità guerra ci dice va fatto qualcosa
"È spaventosa la distruzione provocata da questa guerra. Ed è anche peggio quando si vede quanto spaventosamente priva di senso sia tutta questa violenza. Vengono colpiti civili senza colpa. Le case vengono distrutte. C'è una intera città che viene distrutta nella quale non vi erano infrastrutture militari. Questo dice molto della brutalità della guerra dei russi, spinta solo dalla distruzione e dalla conquista E questo dobbiamo tenerlo in mente in tutto quello che decidiamo. È una guerra spaventosa che la Russia porta avanti con grande brutalità e senza rispetto delle vite umane". Lo dice Olaf Schoz in uno statement divulgato dalla cancelleria, durante la sua visita a Irpin. "Tutto quello che vediamo è un monito sul fatto che si debba fare qualcosa", ha aggiunto.
Mosca avverte: "Flusso gas da Nord Stream 1 potrebbe interrompersi"
La Russia ha avvertito che i flussi di gas verso l'Europa attraverso il Nord Stream 1 potrebbero essere sospesi, dopo i problemi nelle riparazioni delle turbine per mancanza di componenti a causa delle sanzioni. L'ambasciatore russo all'UE Vladimir Chizhov – riferisce il Guardian – ha dichiarato all'agenzia statale Ria che un arresto completo dei flussi nel gasdotto, che fornisce gas dalla Russia all'Europa sotto il Mar Baltico, sarebbe una "catastrofe" per la Germania. Il flusso del Nord Stream verso la Germania è stato interrotto due volte questa settimana. Secondo Berlino, con l'obiettivo di provocare l'aumento dei prezzi.
Peskov: "I leader di Francia, Germania e Italia evitino di promettere nuove armi a Kiev"
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che i leader di Francia, Germania e Italia "non dovrebbero concentrarsi esclusivamente sulle spedizioni di armi in Ucraina" durante la loro visita a Kiev. Durante il suo regolare briefing con i giornalisti, Peskov ha detto ai giornalisti che Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Mario Draghi dovrebbero usare il loro tempo con il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, per dare uno "sguardo realistico allo stato delle cose". "Vorrei sperare che i leader di questi tre stati – e il presidente della Romania – non si concentreranno solo sul sostegno all'Ucraina pompando ulteriormente l'Ucraina con le armi. Sarebbe assolutamente inutile e causerebbe ulteriori danni al Paese", ha aggiunto.
Iniziato colloquio tra Zelensky, Draghi, Macron e Scholza a Kiev
Iniziato colloquio tra Zelensky, Draghi, Macron e Scholz. Dopo la visita dei tre leader a Irpin questa mattina, il presidente ucraino Zelensky ha accolto nel palazzo presidenziale a Kiev i leader europei assieme al premier romeno Yohannis
Perché la visita di Draghi, Macron e Sholz a Kyiv è così importante per le sorti dell’Ucraina
I leader europei in visita a Kyiv sono il segnale di un sostegno occidentale che è fondamentale affinché l’Ucraina resista. Un’analisi dettagliata delle forze in campo, mentre si avvicina il momento della verità. Perché la visita di Draghi, Macron e Sholz a Kyiv è così importante per le sorti dell’Ucraina
L'insulto di Medvedev a Draghi, Macron e Scholz: "Intenditori di rane, salsicce e spaghetti"
"I fan europei di rane, salsicce di fegato e spaghetti" amano visitare Kiev "con zero utilità". Nuovo attacco su Twitter di Dmitry Medvedev, ex presidente russo che insulta con metafore culinarie i leader Ue Draghi, Macron e Scholz oggi in visita a Kiev. Medvedev dice che i leader Ue prometteranno all'Ucraina "l'adesione all'Ue e vecchi obici, si leccheranno i baffi con l'horilka" (una vodka ucraina, ndr) e torneranno a casa in treno, "come 100 anni fa". "Tutto va bene. Ma non avvicinerà l'Ucraina alla pace. Il tempo scorre", conclude.
Kiev: da Macron, Draghi e Scholz ci aspettiamo sostegno per adesione a Ue
"La sicurezza alimentare, le armi e il sostegno all'Ucraina sono argomenti di discussione importanti. Ci aspettiamo sostegno per la domanda di adesione dell'Ucraina all'Ue». Lo ha annunciato il capo dell'Ufficio del Presidente Andriy Yermak su Telegram riferendosi ai temi che saranno discussi nell'incontro a breve tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro italiano Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente rumeno Klaus Johannis.
Filorussi, siamo entrati nel perimetro dell'impianto Azot a Severodonetsk
Le forze filorusse dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk (Lpr) hanno dichiarato di essere entrati nel perimetro dell'impianto chimico Azot a Severodonetsk dove i combattenti ucraini stanno opponendo resistenza. Lo riporta la Tass. Intanto il leader della Lpr Leonid Pasechnik, a margine del Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, ha affermato: "Non ci sono dati precisi sul numero di civili nell'impianto Azot della città di Severodonetsk".
Macron: l'Ucraina deve vincere la guerra
"Serve che l'Ucraina possa resistere e vincere" la guerra. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron durante la visita a Irpin con Draghi e Scholz. In precedenza una fonte diplomatica francese aveva detto ai giornalisti del pool che ha viaggiato oggi con la delegazione francese che la Francia vorrebbe che l'Ucraina riprendesse anche il controllo della Crimea nell'ambito della vittoria militare contro la Russia. Lo riporta la Cnn. "Siamo per una vittoria integrale con il ripristino dell'integrità territoriale su tutti i territori conquistati dai russi, compresa la Crimea", ha detto il funzionario francese, riferendosi alla penisola sul Mar Nero che la Russia ha annesso con la forza nel 2014.
Draghi tra i palazzi distrutti di Irpin: "Tutto questo deve essere conosciuto"
A Irpin Draghi è stato ricevuto dal sindaco di Irpin Oleh Bondar e dal capo dell'amministrazione regionale militare di Kiev Oleksiy Kuleba e, con Macron e Scholz, ha fatto il giro di un isolato di palazzi anneriti dalle bombe e dalle fiamme. E ha detto: "Tutto questo deve essere conosciuto dal mondo intero. Qui è un luogo di distruzione ma anche di speranza. Molto di ciò che mi hanno detto riguarda il futuro e la ricostruzione. È un popolo che è stato riunito dalla guerra, che può fare cose che forse non avrebbe potuto fare prima della guerra".
Scholz: sanzioni servono perché Russia rinunci a invasione dell'Ucraina
Le sanzioni occidentali "contribuiscono alla possibilità che la Russia rinunci all'operazione e ritiri nuovamente le sue truppe. Perché questo è l'obiettivo". Così il cancelliere tedesco Olaf Scholz parlando alla Bild dopo essere arrivato a Kiev con Mario Draghi e Emmanuel Macron. Lo riporta Bbc.
Draghi a Irpin: "Avete il mondo dalla vostra parte"
Il presidente del consiglio italiano Mario Draghi ha fatto visita a Irpin, uno dei sobborghi di Kiev devastato dalla Guerra e si è fermato davanti a palazzi bombardati. "Avete il mondo dalla vostra parte", ha detto alle autorità locali il nostro Premier. Draghi sta visitando i luoghi dei bombardamenti nel distretto di Bucha, a nord ovest di Kiev, assieme al Presidente francese Macron e al Cancelliere tedesco Scholz.
Macron: "Visita congiunta a Kiev con Draghi e Scholz è un messaggio di unità europea"
La nostra visita congiunta a Kiev con Draghi e Scholz è un messaggio di unità europea", lo ha detto l presidente francese Emmanuel Macron arrivato oggi nella capitale ucraina per incontrare Zelensky con gli altri due leader europei. Con loro è arrivato a Kiev anche il presidente rumeno Klaus Johannes.
Alle 14 conferenza stampa congiunta Draghi, Macron e Scholz con Zelensky
Alle 14, ora italiana, ci sarà la conferenza stampa congiunta con Draghi, Macron, Scholz e Zelensky a Kiev. L'incontro con la stampa seguirà i colloqui tra il premier italiano Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz presso il Palazzo presidenziale di Kiev.
A Kiev suona sirena antiaerea durate visita di Draghi, Macron e Scholz
A Kiev è risuonata questa mattina la sirena d'allarme antiaereo proprio mentre nella capitale ucraina si trovano Mario Draghi, Emmanuel Macron e Olaf Scholz, arrivati insieme per dimostrare solidarietà e sostegno contro l'invasione russa. La sirena di allarme non significa un bombardamento in atto i zona ma può segnalare un sorvolo nemico il passaggio di missili a lunga gittata diretti altrove
Kiev: "Con Draghi, Macron e Schoz incontro storico"

La vice premier ucraina Iryna Vereshchuk ha definito quello con il premier Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Schoz un "incontro storico", che aprirà la strada a "un' Europa più forte, un'Ucraina più forte". "Non sono sicura che ci saranno grandi annunci dopo l'incontro, ma indipendentemente da come andrà a finire sarà un incontro storico che aprirà la strada a un'Europa più forte e a un'Ucraina più forte", ha detto Vereshchuk.
Scholz: "Aiuteremo l'Ucraina per tutto il tempo necessario"

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è impegnato ad aiutare l'Ucraina "per tutto il tempo necessario": lo ha detto in un'intervista al quotidiano Bild. Durante questa visita a Kiev – ha affermato – "non vogliamo solo mostrare la nostra solidarietà, ma anche garantire che gli aiuti che organizziamo: finanziari, umanitari, ma anche per quanto riguarda le armi, continuino". "Continueremo finché sarà necessario per la lotta per l'indipendenza dell'Ucraina".
Macron: con Draghi e Scholz andremo anche a Irpin
"Con Draghi e Scholz ci incontreremo con il presidente Volodymyr Zelensky e andremo anche a Irpin, dove sono avvenuti omicidi". Lo ha detto in un commento a BFMTV il presidente francese Emmanuel Macron dopo l'arrivo in treno a Kiev. Macron è accompagnato anche dal ministro degli Esteri francese Catherine Colonna. "Questo viaggio è molto importante per l'Ucraina, l'Europa e la stabilità globale", ha detto.
Macron: "Portiamo a Kiev un messaggio di sostegno e unità dall'UE"

È un momento importante", a Zelensky sarà portato "un messaggio di unità europea, di sostegno, indirizzato a tutti gli ucraini". A dirlo il presidente francese, Emmanuel Macron, parlando ai cronisti francesi al suo arrivo nella stazione di Kiev. Nella capitale ucraina Macron, con il presidente del Consiglio Mario Draghi e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Kiev: "A Severodonetsk 10mila civili sotto le bombe"

Sono 10mila i cittadini rimasti sotto le bombe a Severodonetsk, su 100mila abitanti che contava la città prima dell'attacco russo. Lo ha detto il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, SergiyGaidai, che in precedenza aveva dato un aggiornamento della situazione affermando che questa mattina è ripreso l'assalto militare russo.
Draghi, Scholz e Macron sono arrivati a Kiev

Mario Draghi, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron sono arrivati a Kiev per la loro prima visita in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio. Lo ha constatato l'ANSA sul posto. Il premier italiano, il cancelliere tedesco e il presidente francese incontreranno insieme il leader ucraino Volodymyr Zelensky.
Kiev: "A Chernihiv uccisi 478 civili"

Dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina, 478 civili sono stati uccisi e 692 feriti nella regione settentrionale di Chernihiv: 334 uomini, 122 donne e 22 bambini. A rivelarlo è stata la Procura regionale di Chernihiv, riporta Ukrinform. La maggior parte dei civili è morta a causa dei bombardamenti di artiglieria e degli attacchi aerei su insediamenti residenziali. Alcuni sono stati colpiti mentre si trovavano in macchina.
Zelensky: "Grato agli Stati Uniti per il supporto militare"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso gratitudine nei confronti degli Stati Uniti per l'ulteriore supporto militare e sostegno umanitario annunciato da Washington. "Ho avuto un'importante conversazione con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo
rafforzamento della nostra difesa, un nuovo pacchetto di supporto da un miliardo di dollari. Questi sono la difesa costiera, l'artiglieria, i moderni sistemi missilistici", ha dichiarato il presidente ucraino tramite un videomessaggio diffuso nella serata di ieri. "Aspetterò. Sono grato per questo supporto, è particolarmente importante per la nostra difesa nel Donbass", ha aggiunto Zelensky.
Kiev: "I russi assaltano Severodonetsk e si concentrano su Bakhmut"
L'esercito russo prosegue gli sforzi tesi a conquistare interamente Severodonetsk, nel Luhansk, e ha concentrato i loro sforzi principali in direzione di
Bakhmut, nella regione di Donetsk. Lo ha dichiarato questa mattina lo Stato maggiore delle forze armate ucraine sulla propria pagina Facebook. "Nella direzione di Severodonetsk, gli occupanti russi continuano ad attaccare le unità delle forze armate ucraine con tutta la potenza di fuoco disponibile nelle aree degli insediamenti di Belogorovka, Lysychansk e Severodonetsk", si legge nel dossier. In direzione di Bakhmut, l'esercito russo sta compiendo operazioni d'assalto per migliorare la situazione tattica. Bombardamenti di artiglieria sono stati registrati nelle aree degli insediamenti di Vesele, Soledar, Berestove e Vovchoyarivka.
Draghi, Macron e Scholz in viaggio in treno verso Kiev: oggi incontro con Zelensky

È durato circa due d'ore il vertice tra il premier Mario Draghi, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz a
bordo del treno ucraino che li sta conducendo a Kiev. I tre leader si sono incontrati in un vagone subito dopo la partenza del convoglio ieri sera, in vista dell'incontro di oggi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Obiettivo della visita è portare "un messaggio di unità e piena coesione dei Paesi Ue" nel condannare la Russia e aiutare l'Ucraina.
Media internazionali: "Due volontari americani catturati dai russi"
Due ex militari statunitense, recatisi in Ucraina per combattere da volontari a fianco delle forze di Kiev, sono stati catturati dai russi nei pressi di Kharkiv. Lo riferisce il Daily Telegraph, citando un altro volontario americano. I due sono stati identificati come Alexander Druke, 39 anni, e Andy Winh, 27 anni. Si tratterebbe dei primi due cittadini statunitensi caduti nelle mani delle forze di Mosca dall’inizio delle ostilità.
Guerra in Ucraina, Usa a Cina: "Non siate dal lato sbagliato Storia "
Gli Usa chiedono alla Cina di smettere di sostenere la Russia relativamente all'invasione dell'Ucraina per evitare di collocarsi "dal lato sbagliato della Storia. Siamo preoccupati per l'allineamento della Cina alla Russia", ha dichiarato un portavoce della diplomazia Usa in seguito alla telefonata fra il presidente russo, Vladimir Putin, e quello cinese, xi Jinping, nel corso della quale Pechino ha assicurato a Mosca il proprio sostegno per quanto riguarda la "sovranità" e la "sicurezza".
Oggi Draghi in visita a Kiev con Scholz e Macron
E' prevista per oggi la visita del premier Mario Draghi a Kiev, insieme a Emmanuel Macron e Olaf Scholz, la prima dall'inizio della guerra. Ma i dettagli dell'incontro con l'ucraino Zelensky non sono ancora stati resi noti.
Gazprom ha comunicato all’Eni un taglio del 15% delle forniture di gas dalla Russia
Dopo la riduzione del 40% delle forniture di gas dalla Russia attraverso Nord Stream, Eni conferma che oggi Gazprom ha annunciato “una limitata riduzione delle forniture di gas pari a circa il 15%”.
Russia-Ucraina, le news di oggi 16 giugno sulla guerra

Continuano i combattimenti in Donbass, con Mosca che avrebbe invitato i combattenti ucraini rifugiati nell'impianto Azot a Severodonetsk di deporre le armi. Secondo l'Intelligence inglese, i russi avanzano a Kharkiv per la prima volta da settimane. Oggi in programma a Kiev la visita a Zelensky del premier italiano Mario Draghi insieme a Scholz e Macron, mentre dagli Usa arriva la notizia, diffusa dalla Cnn, che l'amministrazione Biden è pronta a concedere un altro miliardo di dollari di aiuti alla Capitale ucraina. Gazprom comunica a Eni riduzione del 15% del flusso gas.