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Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Settimo giorno di conflitto in Medio Oriente tra Israele e Iran, Casa Bianca: “Trump deciderà cosa fare in due settimane”

Missili su Tel Aviv, colpito ospedale Sokora di Beer Sheva. Netanyahu attacca il reattore ad acqua pesante di Arak, Teheran esclude rischi. Khamenei in tv: “non ci arrenderemo”. Trump valuta raid multipli USA sul sito nucleare iraniano.

19 Giugno 2025 07:08
Ultimo agg. 19 Giugno 2025 - 22:59
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Settimo giorno di conflitto tra Israele e Iran. Ondata di missili su Israele: colpiti edifici a Tel Aviv, Holon e Ramat Gan, mentre a Gerusalemme suonano le sirene d'allarme. Un razzo ha centrato l'ospedale Soroka di Beer Sheva: "Lo abbiamo colpito per errore" dice l'Iran. Casa Bianca: "L'Iran vicina a produrre l'arma atomica. Trump deciderà in 2 settimane"

Ong: "Gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 639 iraniani, in prevalenza civili". Secondo Bloomberg, gli Stati Uniti si preparano a un possibile attacco all’Iran entro il fine settimana. Media Usa: "Trump approva piani di guerra", il capo dell'AIEA: “Nessuna prova che l’Iran si stesse dotando di un’arma nucleare”.

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22:50

Esplosione nella residenza dell'ambasciatore norvegese a Tel Aviv

Un'esplosione è avvenuta nella residenza dell'ambasciatore norvegese a Tel Aviv, in Israele. Lo riferisce il ministero degli Affari esteri della Norvegia, secondo quanto riporta il sito de Le Figaro, aggiungendo che nessuno del personale dell'ambasciata è stato ferito nell'incidente.

A cura di Davide Falcioni
21:40

I leader di Hezbollah: "Agiremo di fronte a questa brutale aggressione israelo-americana"

Il leader di Hezbollah, Naim Qassem, ha affermato che il movimento libanese "agirà come riterrà opportuno" in risposta alla guerra in corso tra il suo principale sponsor, l'Iran, e Israele. Hezbollah "non è neutrale" nel conflitto e il gruppo sciita "agirà come riterrà opportuno di fronte a questa brutale aggressione israelo-americana", ha detto Qassem, dopo che l'inviato speciale degli Stati Uniti per la Siria aveva messo in guardia Hezbollah dal coinvolgimento nella guerra.

A cura di Davide Falcioni
21:28

Hacker filo-israeliani attaccano più grande exchange di criptovalute dell'Iran

"The Predatory Sparrow", un gruppo di hacker filo-israeliano, ha annunciato un nuovo attacco informatico contro Nobitex, il più grande exchange di criptovalute dell'Iran, dopo il cyberattacco di ieri alla principale banca della repubblica islamica. Gli hacker hanno minacciato di divulgare tutte le informazioni interne della Borsa entro 24 ore, accusando Nobitex di finanziare il terrorismo iraniano e di aggirare così le sanzioni internazionali.

A cura di Davide Falcioni
20:59

Il capo dell'OMS condanna gli attacchi alle strutture sanitarie

Il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha condannato gli attacchi alle strutture sanitarie a seguito delle tensioni in corso tra Iran e Israele. "I resoconti sugli attacchi alla salute finora sono spaventosi", scrive Tedros Adhanom Ghebreyesus in un post su X. Tedros cita l'attacco di questa mattina al Centro medico Soroka in Israele, nonché le segnalazioni di morti di operatori sanitari della Mezzaluna Rossa iraniana a Teheran. "Invitiamo tutte le parti a proteggere le strutture sanitarie, il personale sanitario e i pazienti in ogni momento. La migliore medicina è la pace", scrive.

A cura di Antonio Palma
20:44

Berlino rimpatria familiari personale diplomatico Israele e Iran

Il ministero degli Esteri tedesco comunica che è stato disposto il rimpatrio di tutti i familiari del personale diplomatico in Israele e Iran. Inoltre, sempre su X, si comunica che altre 174 persone hanno potuto lasciare la regione con un volo speciale per cittadini tedeschi, un altro volo è previsto per fine settimana.

A cura di Antonio Palma
20:31

Casa Bianca: "Trump resta in contatto con Netanyahu e parteciperà al vertice Nato"

Donald Trump resta in contatto con il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, sottolineando che gli attacchi di Israele all'Iran sono andati "oltre le aspettative". Donald Trump prevede anche di partecipare al vertice della Nato e "partirà lunedì mattina da Washington" per andarci, ha rivelato la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt.

A cura di Antonio Palma
20:18

Casa Bianca: "L'Iran può produrre l'atomica, Trump decide in 2 settimane"

"L'Iran è più vicina che mai ad un’arma nucleare", lo afferma la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt dopo le continue voci su una possibile attacco Usa su Teheran, senza però aggiungere dettagli e motivi dell'affermazione. Sempre secondo la Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ritiene che ci siano "sostanziali possibilità" di colloqui con l'Iran e deciderà su qualsiasi azione statunitense nel conflitto entro due settimane.

A cura di Antonio Palma
19:57

La Casa Bianca: "Per Trump è sostanziale negoziare con l'Iran"

Per Donald Trump la possibilità di "negoziare" con l'Iran è "sostanziale". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, in un briefing con la stampa.

A cura di Davide Falcioni
19:43

Netanyahu: "Stiamo cambiando il mondo"

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha dichiarato in un'intervista a Ayala Hasson su Kan 11: "Ho detto che avremmo cambiato il volto del Medio Oriente, ma ora stiamo cambiando il mondo".

A cura di Davide Falcioni
19:32

Tajani al Ministro degli Esteri iraniano: "No all'atomica, si arrivi a de-escalation"

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha avuto in serata un colloquio telefonico con il ministro degli Affari esteri della Repubblica Islamica dell'Iran Abbas Araghchi. Tajani ha confermato la contrarietà italiana al fatto che l'Iran si doti dell'arma atomica, e ha ripetuto l'impegno del Governo italiano per arrivare rapidamente a una de-escalation che porti alla fine degli scontri militari Iran-Israele.

A cura di Davide Falcioni
19:26

Netanyahu: "Il cambio di regime in Iran non è il nostro obiettivo"

"La questione del cambio di regime o della sua caduta è prima di tutto una questione che riguarda il popolo iraniano. Non c'è sostituto per questo. Ed è per questo che non l'ho presentato come un obiettivo. Potrebbe essere un risultato, ma non è  un nostro obiettivo dichiarato". Lo ha detto il primo ministro  israeliano, Benjamin Netanyahu, in un'intervista all'emittente  pubblica israeliana Kan.

A cura di Davide Falcioni
19:15

Venerdì il Ministro degli Esteri iraniano incontrerà i suoi omologhi di Francia, UK e Germania

Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa statale iraniana IRNA, il ministro degli Esteri iraniano incontrerà venerdì a Ginevra i suoi omologhi di Regno Unito, Francia e Germania, insieme all'Alto rappresentante per la politica estera dell'UE, Kaja Kallas. Abbas Araghchi ha confermato i colloqui in un'intervista all'agenzia. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa AFP, Araghchi discuterà del programma nucleare iraniano.

A cura di Davide Falcioni
18:53

Nuovo monito dell’Iran agli Stati Uniti: "Non si unisca agli attacchi israeliani"

Un nuovo e duro avvertimento giunge dall’Iran, questa volta per voce del Supremo Consiglio di Sicurezza Nazionale, che minaccia un cambio di strategia qualora Washington decidesse di unirsi agli attacchi israeliani. Secondo quanto riportato da Iran International, portale vicino all’opposizione iraniana in esilio, Teheran lascia intravedere una possibile escalation significativa nelle sue risposte.

Ancora più diretto il messaggio dei pasdaran del Consiglio dei Guardiani della Rivoluzione, che accusano gli Stati Uniti e il presidente Biden di “criminalità e stupidità”, promettendo “una risposta durissima” in caso di azioni contro la Repubblica Islamica.

A cura di Davide Falcioni
18:30

Perché si parla di un possibile intervento USA nella guerra tra Israele e Iran e cosa c’è da sapere

Gli Stati Uniti potrebbero presto intervenire direttamente in Iran? È una domanda a cui per ora Donald Trump non sa dare una risposta, ma lascia tutte le opzioni sul tavolo. Ecco cosa potrebbe fare il capo della Casa Bianca.

A cura di Davide Falcioni
18:19

Israele, direttiva urgente agli ospedali: dimissioni accelerate e piani per emergenze tossicologiche

Il ministero della Salute israeliano ha emesso una direttiva urgente rivolta a tutti gli ospedali del Paese, chiedendo l’adozione immediata di misure per ridurre la pressione sulle strutture sanitarie. Il provvedimento arriva dopo che un missile israeliano ha colpito questa mattina l’ospedale Soroka di Beersheva, sollevando gravi preoccupazioni sulla sicurezza degli edifici ospedalieri.

Tra le indicazioni contenute nella circolare ministeriale figura la richiesta di dimettere le donne partorienti già 12 ore dopo il parto, contro le attuali 36 ore previste. Inoltre, gli ospedali dovranno prepararsi a gestire scenari di esposizione a materiali pericolosi, aggiornando i piani di emergenza tossicologica e predisponendo sistemi di decontaminazione esterni.

A cura di Davide Falcioni
17:58

Reuters: "Iran e USA hanno avuto contatti diretti"

L'Iran e gli Stati Uniti hanno avuto contatti diretti da quando sono iniziati gli attacchi di Israele. Lo rende noto Reuters citando alcune fonti diplomatiche. L'inviato speciale Steve Witkoff ha parlato diverse volte al telefono con il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, nel tentativo di trovare una soluzione diplomatica che metta fine al conflitto.

A cura di Davide Falcioni
17:24

Israele: "Continueremo l’operazione, non ci fermeremo"

Al settimo giorno dell’escalation militare tra Israele e Iran, il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa'ar ha ribadito l'intenzione del governo di proseguire l’offensiva. "Continueremo la nostra operazione in Iran e non ci fermeremo neanche per un minuto finché la missione non sarà completata", ha dichiarato Sa’ar durante una visita a Be’er Sheva, nel sud di Israele, dove il Soroka Medical Center è stato recentemente colpito da un missile iraniano.

Il ministro ha sottolineato come Israele stia seguendo un piano dettagliato: "Sappiamo esattamente quello che stiamo facendo". Ha inoltre confermato che gli attacchi continueranno a concentrarsi su obiettivi militari e infrastrutture legate ai missili balistici iraniani.

A cura di Davide Falcioni
16:59

La Nobel per la pace e oppositrice iraniana Narges Mohammadi chiede una tregua immediata

Narges Mohammadi, attivista dei diritti umani iraniana, premio Nobel per la pace e oppositrice più volte arrestata, ha chiesto un cessate il fuoco immediato tra Iran e Israele. "La portata della distruzione assomiglia già a quella di un conflitto durato mesi", ha affermato Mohammadi in un messaggio alla rivista Time, come riferisce il portale dei dissidenti con sede a Londra Iran International. Mohammadi ha esortato gli altri premi Nobel a unirsi nel promuovere la pace, affermando che il conflitto ha già causato una distruzione "devastante" e costretto milioni di iraniani ad abbandonare le proprie case.

A cura di Davide Falcioni
16:37

Il Ministro della Difesa Israeliano: "Ali Khamenei non può più essere lasciato in vita"

Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha dichiarato che la guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, "non può più essere lasciato in vita" dopo che l’ospedale Soroka è stato colpito durante un attacco missilistico iraniano, secondo quanto riportato dai media locali e dall'agenzia di stampa AFP.

Parlando con i giornalisti a Holon, vicino a Tel Aviv, Israele Katz avrebbe detto: "Khamenei dichiara apertamente di voler distruggere Israele, dà personalmente l’ordine di colpire gli ospedali.

"Considera la distruzione dello Stato di Israele come un obiettivo… Un uomo del genere non può più essere lasciato in vita."

A cura di Davide Falcioni
15:58

Nuovo attacco dell'Iran, sirene in diverse aree di Israele

Le sirene sono risuonate nel pomeriggio in diverse zone di Israele. A quanto riferito dall'Idf, l'allarme antiaereo è scattato dopo il lancio di missili dall'Iran.

A cura di Davide Falcioni
15:51

Ong: "Gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 639 iraniani, in prevalenza civili"

È di almeno 639 morti certificati e 1.329 feriti il bilancio indicativo delle vittime dei bombardamenti condotti da Israele contro l'Iran dal 14 giugno aggiornato oggi da Human Rights Activists News Agency (Hrana), Ong iraniana che si occupa di diritti umani. L'organizzazione stima che in maggioranza si tratti di civili.

Gli attacchi israeliani hanno riguardato in totale 21 province.   I dati di Hrana – diffusi a dispetto della mancanza di numeri ufficiali completi e delle restrizioni delle autorità di Teheran- sono stati ripresi da Iran International, sito legato all'opposizione all'estero con base a Londra.

A cura di Davide Falcioni
15:21

Netanyahu: "Uccidere Khamenei? Tutte le opzioni sono aperte"

"Tutte le opzioni sono aperte, è meglio non parlarne sui media". Così il premier israeliano Benyamin Netanyahu, in visita all'ospedale Soroka colpito questa mattina da missili iraniani, ha risposto alla domanda se pensa che sia il momento per eliminare la Guida suprema iraniana Ali Khamenei. Riguardo alla partecipazione degli Stati Uniti agli attacchi in Iran, il primo ministro ha affermato che "dipende da Trump, lui conosce il gioco". Sul rovesciamento del regime degli ayatollah, Netanyahu ha affermato che "2.500 anni fa Ciro liberò il popolo ebraico, ora il popolo ebraico sta aiutando il popolo persiano a liberarsi".

A cura di Davide Falcioni
14:59

Israele accusa l'Iran: "Questa mattina ha usato una bomba a grappolo"

L'esercito israeliano ha annunciato ufficialmente che uno dei missili iraniani caduti questa mattina in Israele era "un missile in grado di disperdere piccole munizioni che si propagano su un'area relativamente ampia", la cosiddetta bomba a grappolo. E ha avvertito: "Alcune delle munizioni potrebbero rimanere a terra e non esplodere. Non toccate gli oggetti caduti o sospetti: chiamate immediatamente i soccorsi".

A cura di Davide Falcioni
14:45

Khamenei: "Il coinvolgimento degli USA dimostra la debolezza di Israele"

"Il fatto stesso che gli americani, amici del regime sionista, siano entrati in scena e stiano dicendo queste cose è un segno della debolezza e dell'incapacità di quel regime". Lo ha affermato la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, nel contesto del conflitto tra Israele e la Repubblica islamica. "Vorrei dire alla nostra cara nazione che se il nemico percepisce che lo temete, non vi lascerà andare. Continuate a comportarvi come avete fatto finora, continuate a comportarvi con forza", ha aggiunto il leader iraniano in un messaggio su X.

A cura di Davide Falcioni
14:24

Il premier iraniano: "Affronteremo questi giorni grazie alla solidarietà e all'empatia"

"Affronteremo questi giorni difficili grazie alla solidarietà e all'empatia". L'ha detto il presidente iraniano Masoud Pezeshkian in un messaggio alla popolazione. "Cara nazione iraniana, tutti i ministri e le organizzazioni governative sono state incaricate di garantire assistenza con tutte le loro possibilità e risorse, in linea con la vostra pazienza e il vostro sostegno".

A cura di Davide Falcioni
14:10

L'Ambasciatore iraniano: "Pronti a discutere con gli USA in Vaticano"

"Se la Santa Sede lo proponesse, sarei il primo a garantire la disponibilità dell'Iran a sedersi intorno a un tavolo in Vaticano con gli Stati Uniti per discutere sul nucleare". L'ambasciatore della Repubblica islamica dell'Iran presso la Santa Sede, Mohammad Hossein Mokhtari, risponde positivamente – in un'intervista ad Avvenire – alla disponibilità vaticana a "far incontrare i nemici" annunciata da Leone XIV. A una condizione, però, avverte il rappresentante diplomatico di Teheran in Vaticano: "È necessario che si fermi l'aggressione del regime sionista". "L'Iran stava già dialogando con gli Usa proprio sul versante nucleare – sottolinea Mokhtari -. E forse saremmo arrivati anche a un accordo se Netanyahu con il suo governo non ci avesse attaccato. La nostra volontà all'incontro c'è sempre stata. Ma il regime sionista ha voluto sabotare i colloqui. Secondo gli statuti dell'Onu, siamo di fronte all'aggressione di uno Stato indipendente. Anzi, è un membro delle Nazioni Unite che colpisce un altro membro Onu". "C'è una chiara violazione del diritto internazionale. Però nessuno si è mosso anche dopo l'uccisione di centinaia di civili. Gli organismi internazionali nati per assicurare pace e stabilità al mondo si voltano dall'altra parte quando si tratta di Israele: accade anche per il genocidio di Gaza dove non possono neppure entrare gli aiuti umanitari. Comunque, come ha affermato il nostro ministro degli Esteri, non appena si fermerà l'aggressione, riprenderemo il dialogo", aggiunge.

A cura di Davide Falcioni
13:40

Sono almeno 240 i feriti israeliani negli attacchi dell'Iran

È salito ad almeno 240 il numero delle persone rimaste ferite questa mattina negli attacchi missilistici iraniani su Israele, di cui quattro in gravi condizioni. Lo riferisce il Ministero della Salute israeliano. L'Iran ha colpito l'ospedale Soroka di Beersheba. A Holon, due edifici sono stati colpiti, con danni collaterali segnalati alle strutture circostanti. A Ramat Gan, quattro edifici sono stati danneggiati e diverse strutture vicine sono state evacuate a causa di timori sulla stabilità strutturale. In un altro sito di impatto a Jaffa, diverse abitazioni sono state danneggiate.

A cura di Susanna Picone
13:25

Katz: "Khamenei non può continuare ad esistere"

La Guida suprema iraniana Ali Khamenei "non può essere autorizzato a continuare a esistere": lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz a Holon, un sobborgo di Tel Aviv colpito questa mattina da un attacco missilistico iraniano. "Khamenei dichiara apertamente di voler distruggere Israele. Considera la distruzione di Israele un obiettivo", ha detto ai giornalisti aggiungendo: "Non può essere autorizzato a continuare a esistere un uomo simile".

A cura di Susanna Picone
13:01

La Russia mette in guardia dai rischi che comporterebbe ingresso Stati Uniti nella guerra contro l'Iran

La Russia ha messo in guardia dai rischi che comporterebbe un ingresso degli Stati Uniti nella guerra di Israele contro l'Iran. "Sarebbe un passo pericoloso dalle conseguenze negative imprevedibili", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova.

A cura di Susanna Picone
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