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Gaza, oggi nuovo round di negoziati in Egitto: “Positivi i primi colloqui”. Commemorazioni per il 7 ottobre in Israele, news in diretta

Le notizie di oggi, 7 ottobre, in diretta sulla guerra a Gaza: a due anni esatti dal 7 ottobre 2023, continuano i negoziati per la pace in Egitto. Secondo la Casa Bianca i “primi colloqui tra Hamas e i mediatori sono stati positivi”. A Roma blindato il ghetto e gli altri luoghi della cultura ebraica. Netanyahu sente Putin.

7 Ottobre 2025 07:16
Ultimo agg. 09:14
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Le ultime notizie di oggi, martedì 7 ottobre, sulla guerra a Gaza e sugli attivisti della Global Sumud Flotilla rapiti da Israele. Oggi è il secondo anniversario del 7 ottobre: a Roma blindato il ghetto e gli altri luoghi della cultura ebraica, mentre gli israeliani lo commemorano al Nova Festival, nel deserto del Negev, da parte di miliziani palestinesi, dove furono uccise 1.250 persone e ne furono rapite circa 250. Intanto, continuano i negoziati per la pace in Egitto. Il primo round di colloqui su Gaza tra Hamas e i mediatori in Egitto a Sharm El-Sheikh si è concluso "in un clima positivo", hanno fatto sapere fonti della Casa Bianca mentre il presidente Trump ha fatto un appello "a fare in fretta". Secondo i media, sarebbero state discusse le condizioni per il rilascio degli ostaggi in cambio dei detenuti palestinesi. Oggi pomeriggio il secondo round.

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09:13

Sanchez (Spagna): "Hamas liberi ostaggi e Netanyahu fermi genocidio Gaza"

"Oggi si compiono due anni dai terribili attacchi perpetrati da Hamas. E' un giorno per ribadire la nostra ferma condanna del terrorismo in tutte le sue forme. Per chiedere l'immediato rilascio degli ostaggi israeliani. E per chiedere a Netanyahu di fermare il genocidio del popolo palestinese e aprire un corridoio umanitario". Lo scrive su X il presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, nel secondo anniversario degli attentati di Hamas in Israele. Per Sanchez, "Il dialogo e il consolidamento dei due Stati sono l'unica soluzione possibile per porre fine al conflitto e raggiungere un futuro di pace" in Medio Oriente.

A cura di Ida Artiaco
08:58

Meloni: "Piano di pace di Trump per Gaza è opportunità che non va sprecata"

"Sono trascorsi due anni dall’ignominia del massacro compiuto dai terroristi di Hamas contro migliaia di civili inermi e innocenti israeliani, donne e bambini compresi. Crimini indicibili che fanno del 7 ottobre una delle pagine più buie della storia. Oggi rinnoviamo la vicinanza ai famigliari delle vittime e torniamo a chiedere la liberazione degli ostaggi, che ancora oggi attendono di tornare a casa dopo due anni di prigionia, vessazioni, sofferenze. La violenza di Hamas ha scatenato una crisi senza precedenti in Medio Oriente. La reazione militare di Israele è andata oltre ogni principio di proporzionalità, e sta mietendo troppe vittime innocenti tra la popolazione civile di Gaza", così la premier Giorgia Meloni in una nota in occasione del secondo anniversario del 7 ottobre.

"L’anniversario di oggi cade in un momento in cui si intravede la concreta possibilità di porre fine a questa guerra. Il Piano di pace presentato dal Presidente Trump – che ha incontrato il convinto sostegno non soltanto delle Nazione europee, ma anche dei Paesi arabi e islamici – offre una opportunità che non deve andare sprecata, per giungere a una cessazione permanente delle ostilità, riportare a caaa gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas e avviare un processo verso un quadro di pace e di sicurezza in tutto il Medio Oriente. Abbiamo tutti il dovere di fare quanto è nelle nostre possibilità affinché questa preziosa e fragile occasione abbia successo. L’Italia non ha mai fatto mancare il suo contributo in questa direzione, e continuerà a fare la propria parte", ha concluso.

A cura di Ida Artiaco
08:54

Hamas: "Primi negoziati positivi. II round nel pomeriggio"

La prima tornata di negoziati indiretti tra Hamas e Israele ieri a Sharm el Sheikh è stata "positiva". Lo hanno confermato fonti di Hamas. Il secondo round di colloqui è previsto nel pomeriggio, è stato spiegato.

A cura di Ida Artiaco
08:37

I sei italiani a bordo della nuova Flotilla verso Gaza: "Portiamo la nostra umanità"

Riccardo, Francesco, Stefano, Claudio e Vincenzo sono alcuni degli italiani a bordo della nuova Flotilla in rotta verso Gaza che nelle prossime ore entrerà nella zona ad alto rischio di intercettazioni.

A cura di Ida Artiaco
08:27

Trump incontra oggi Edan Alexander, ostaggio liberato da Hamas

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump accoglierà alla Casa Bianca oggi, nel secondo anniversario dell'attacco di Hamas del 7 ottobre, l'ostaggio liberato Edan Alexander. Lo riferiscono i media. Il soldato americano-israeliano fu rapito a Gaza durante l'invasione del sud di Israele guidata da Hamas. Alexander fu liberato a maggio.

A cura di Ida Artiaco
08:19

Netanyahu: "Fine guerra vicina ma vogliamo vittoria totale"

Benjamin Netanyahu ha avvertito che Israele non si accontenterà di niente di meno che una vittoria totale. "Siamo vicini alla fine della guerra, ma non ci siamo ancora", ha chiarito in un'intervista rilasciata a Ben Shapiro alla vigilia del secondo anniversario dell'eccidio del 7 ottobre 2023. "Ciò che è iniziato a Gaza finirà a Gaza, con il rilascio di tutti i nostri e la fine del regime terroristico di Hamas", ha detto citando 46 persone in cattività, mentre in totale sono 48. Venti dei rapiti, ha poi confermato, sono ancora vivi. Ma bisogna andare fino in fondo, mentre a Sharm el Sheikh sono in corso i negoziati sul piano Trump. Hamas, ha detto, non è ancora stato completamente distrutto: "Ci arriveremo. Anche Hezbollah, la Siria e gli Houthi hanno subito duri colpi. Israele è emerso da quel giorno come il paese più forte della regione, ma abbiamo ancora delle cose da fare per completare la vittoria", ha sottolineato. Netanyahu ha poi fatto riferimento alla possibilità di espandere gli Accordi di Abramo. "Possiamo raggiungere più accordi di pace, non solo in Medio Oriente, ma prima dobbiamo porre fine alla guerra a Gaza", ha chiarito spiegando che diversi grandi paesi a maggioranza musulmana sono già in contatto con Israele.

A cura di Ida Artiaco
08:07

In centinaia si ritrovano presso il sito del festival Nova in occasione del secondo anniversario del 7 ottobre

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Centinaia di persone continuano a radunarsi presso il sito del festival Nova, vicino al kibbutz nel sud di Israele di Re'im, in occasione del secondo anniversario del devastante raid compiuto fondamentalisti islamici guidati da Hamas il 7 ottobre 2023. Una cerimonia si terrà sul posto alle ore 11. Il festival musicale Nova si è tenuto nella zona di Re'im, vicino al confine con Gaza, nell'ambito delle celebrazioni per la festa di Sukkot del 2023. Nelle prime ore del mattino del 7 ottobre, i miliziani di Hamas hanno fatto irruzione nell'area del festival durante il loro attacco a sorpresa nel sud di Israele, uccidendo 378 persone e sequestrandone decine di altre.

A cura di Ida Artiaco
08:02

Oggi in Egitto nuovi colloqui su Gaza

A Sharm el-Sheikh, in Egitto, si attendono nuovi colloqui dopo la presentazione del piano Trump "per la fine del conflitto a Gaza", all'indomani del primo round di negoziati. I contatti continueranno anche oggi, riporta il giornale israeliano Haaretz, che rilancia notizie dell'egiziana Al-Qahera secondo cui dopo la conclusione del primo round di colloqui tra Hamas e i mediatori, Egitto e Qatar continuano a lavorare con entrambe le parti per la definizione di un meccanismo che consenta la liberazione degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza in cambio della scarcerazione di prigionieri palestinesi. Secondo la tv satellitare al-Jazeera, ieri è stata definita una roadmap per il proseguimento dei colloqui.

A cura di Ida Artiaco
07:58

Tajani: "Pace a Gaza legata a un filo ma sarebbe svolta storica"

La pace a Gaza "è ancora legata a un filo, ma se si realizzasse sarebbe davvero una svolta storica" perché spianerebbe la strada a "un ribaltamento del futuro nell'intero Medio Oriente" e creerebbe "le condizioni per dare vita in prospettiva a uno stato palestinese libero da Hamas e finalmente privo di pulsioni aggressive verso Israele, che l'Italia sarebbe quindi pronta a riconoscere". Lo scrive il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un intervento su Il Foglio per il secondo anniversario delle stragi del 7 ottobre.

A cura di Ida Artiaco
07:51

Starmer (Gb): "I due anni dal 7 ottobre sono stati un incubo vivente"

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha affermato che i due anni trascorsi dall'attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023, che ha scatenato la guerra a Gaza, sono stati un "incubo vivente" per molti. Starmer ha anche denunciato il "crescente antisemitismo" nel Regno Unito, pochi giorni dopo l'uccisione di due uomini ebrei in un attacco contro una sinagoga di Manchester. "Oggi ricorrono i due anni dai terrificanti attacchi contro Israele da parte dei terroristi di Hamas del 7 ottobre 2023… Il peggior attacco al popolo ebraico dai tempi dell'Olocausto", ha dichiarato Starmer in una nota. "Da quel giorno terribile, tantissimi hanno vissuto un incubo vivente", ha detto, promettendo di continuare gli sforzi per riportare a casa gli ostaggi britannici tenuti da Hamas a Gaza.

A cura di Ida Artiaco
07:42

Idf: "Razzo lanciato da Gaza, nessuna vittima"

Un razzo lanciato dal nord della Striscia di Gaza contro Israele è esploso in campo aperto "senza provocare vittime né danni". Lo riferisce un portavoce dell'Idf.

A cura di Ida Artiaco
07:38

“Avevo la cabina armadio: era un bunker”: la storia di Lorenzo Paramatti, l’ultimo calciatore italiano in Israele

L’ultimo calciatore italiano a giocare in Israele racconta qual è stata la sua esperienza e cosa ha provato quando, il 7 ottobre 2023, si ritrovò in uno scenario di guerra dopo l’attacco di Hamas. “Vedevo le scie dei razzi anti-missile. Avevo un bunker in casa, mi dissero: chiuditi qui e restaci, non accadrà nulla”, ha detto a Fanpage.it.

A cura di Ida Artiaco
07:34

In Israele dimostranti in protesta davanti case ministri: "Liberare gli ostaggi"

Centinaia di dimostranti manifestano davanti alle case di alcuni ministri del governo israeliano chiedendo la liberazione degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza. Lo riferiscono i media di Tel Aviv. In particolare, la protesta va in scena davanti alle abitazioni dei ministri Miri Regev, Gideon Saar, Yuli Edelstein e Ariel Kellner. Altre manifestazioni sono previste in 20 località in tutta Israele.

A cura di Ida Artiaco
07:34

ISPI a due anni dall’attacco di Hamas: "Senza nascita dello Stato palestinese pace ancora lontana"

L’intervista di Fanpage.it a Luigi Toninelli, Ricercatore ISPI dell’Osservatorio Medioriente e Nord Africa: “Due anni fa il 7 ottobre 2023. È cambiato tutto e allo stesso tempo non è cambiato niente. Il piano di Trump è a mio avviso il piano migliore raggiungibile in questa fase visto che le posizioni si sono notevolmente polarizzate”.

A cura di Ida Artiaco
07:31

Media: "Discusse le condizioni per il rilascio degli ostaggi in cambio dei detenuti palestinesi"

A porte chiuse e sotto stretta sorveglianza, i negoziatori hanno comunicato tramite mediatori che facevano la spola tra le due parti. Sempre secondo Al-Qahera News le delegazioni hanno discusso le condizioni preliminari per il rilascio dei detenuti. "I mediatori egiziani e qatarioti stanno lavorando con entrambe le parti per stabilire un meccanismo" per il rilascio degli ostaggi detenuti a Gaza in cambio dei palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, ha affermato.

A cura di Ida Artiaco
07:27

Media: "Primo round negoziati per Gaza chiude in un clima positivo"

Il primo round di colloqui a Gaza tra Hamas e i mediatori in Egitto si è concluso "in un clima positivo": lo ha riferito Al-Qahera News, media collegato all'intelligence del Cairo. I colloqui proseguiranno martedì, sempre tra Hamas e i mediatori, a Sharm El-Sheikh, dove una delegazione israeliana è arrivata lunedì. Si prevede che Israele e Hamas avvieranno colloqui indiretti sui dettagli di una proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per uno scambio di prigionieri e un cessate il fuoco a lungo termine.

A cura di Ida Artiaco
07:24

Parroco Gaza: "Il Papa ha mandato un messaggio, prega per noi"

"Papa Leone mi ha inviato un messaggio in cui ci assicura le sue preghiere per la pace. Ci dice che la sua preghiera ci accompagna e ha inviato la sua benedizione a tutti". Lo fa sapere padre Gabriel Romanelli, il parroco della Sacra Famiglia a Gaza.

A cura di Ida Artiaco
07:19

Le news del 7 ottobre sulla guerra a Gaza

Resta alta la tensione in Medioriente nel giorno in cui ricorre il secondo anniversario del 7 ottobre 2023. Oggi gli israeliani commemorano il secondo anniversario dell'attacco al Nova Festival, nel deserto del Negev, da parte di miliziani palestinesi, dove furono uccise 1.250 persone e ne furono rapite circa 250. A Roma ghetto ebraico blindato.

Occhi anche e soprattutto su Sharm el-Sheikh dove ieri si sono conclusi i primi colloqui tra i mediatori e Hamas. Secondo quanto riporta Al Jazeera, l’incontro è stato positivo e sarebbe stata delineata una tabella di marcia per trovare un accordo di pace che ponga fine alla guerra a Gaza. Tra le condizioni discusse c’è anche il rilascio di detenuti palestinesi in cambio degli ostaggi israeliani. I colloqui sono stati definiti “molto positivi” anche da Donald Trump.

A cura di Ida Artiaco
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