Le notizie del 17 maggio sul coronavirus

"Fino a oggi la Corea del Nord ha rifiutato tutti i vaccini donati a diversi Paesi tramite Covax", l'iniziativa lanciata dall'Oms e dagli Usa per aiutare le nazioni più in difficoltà. A dirlo il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, sottolineando che gli Usa "continuano a sostenere gli sforzi internazionali per aiutare la popolazione nordcoreana".

Il Dipartimento della salute e dell'igiene mentale della città di New York City consiglia ai residenti di tornare ad indossare maschere di protezione dal Covid, citando l'aumento delle infezioni nella comunità e l'alto livello di allerta a cui la città è passata martedì. L'avviso chiede che tutti i residenti, indipendentemente dallo stato di vaccinazione, indossino le mascherine all'interno e negli ambienti pubblici, inclusi uffici e negozi, nonché aree comuni come ascensori e corridoi. Il dipartimento ha raccomandato soprattutto chi non è vaccinato ad essere vigile e ha anche consigliato di evitare assembramenti non essenziali. Il suggerimento non è un'imposizione e questo consente di non suscitare azioni legali che impediscano l'attuazione del consiglio.

"Ci vuole prudenza e senso di responsabilità che gli italiani hanno ampiamente dimostrato in questi due anni di pandemia con il rispetto delle regole e delle restrizioni con una adesione importante e fondamentale alla campagna di vaccinazione". A dirlo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, partecipando, in collegamento, al terzo incontro di "Hey Sud" che si è svolto a Barletta, promosso dalla società internazionale di consulenza EY, su "Come cambia il modello sanitario dopo il Covid e con i milioni del Pnrr". I vaccini sono "l'unico strumento che ci protegge e ci evita le conseguenze gravi della malattia ed è ragionevole pensare che si possa arrivare a un richiamo annuale" ha continuato Costa spiegando che è possibile "arrivare a una convivenza con il virus, una convivenza che permetta il ritorno alla normalità nel nostro paese".

La FDA ha autorizzato la terza dose del vaccino Pfizer-BioNTech per i bambini dai 5 agli 11 anni: si tratta dell'ultima di una serie di azioni per rafforzare la protezione contro la diffusione del Covid, che negli USA ha causato quasi un milione di morti. "Sebbene il Covid-19 sia generalmente meno grave nei bambini rispetto agli adulti, l'ondata della variante Omicron ha colpito un maggior numero di bambini, anche ricoverati", ha dichiarato in un comunicato il commissario della FDA Robert M. Califf. Secondo l'istituzione di regolazione dei farmaci, "alcuni di questi bambini potrebbero subire effetti a lungo termine, anche se al momento dell'infezione non presentavano sintomi molto gravi". L'autorizzazione si basa su uno studio della risposta immunitaria di un gruppo di bambini che ha già permesso, nell'ottobre 2021, l'approvazione dell'uso del ciclo completo del vaccino di Pfizer per questa fascia di età. Pochi mesi fa, la FDA aveva già autorizzato la dose di richiamo per i ragazzi fra i 12 e i 15 anni, mentre i piccoli sotto i 5 anni non possono essere vaccinati.

Con l’emergere di nuove varianti del coronavirus Sars-Cov-2, una delle questioni chiave è la misura in cui queste forme virali siano in grado di reinfettare chi ha avuto una precedente infezione. Quantificare la frequenza di tale fenomeno è difficile, in parte perché molte infezioni non vengono segnalate, ma in Paesi come il Sudafrica, dove si sono registrate quattro ondate di Covid, con la seconda, la terza e la quarta causate dalle varianti Beta, Delta e Omicron, i ricercatori hanno raccolto dati sufficienti da poter affermare che la diffusione di Omicron e le sue diverse sotto-varianti è associata a un aumento del rischio di reinfezione. Secondo gli esperti, rischiamo di infettarci ripetutamente, a volte nel giro di pochi mesi, perché Omicron e le sue diverse sottovarianti sono molto più abili nell’eludere l’immunità acquisita da una precedente infezione.

Il livello di allerta Covid nella città di New York è ora "alto", ovvero c'è una elevata diffusione del virus e la pressione sul sistema sanitario sta aumentando. Lo affermano le autorità sanitarie della città. Anche i ricoveri per coronavirus di Los Angeles ricominciano a crescere tanto che i funzionari hanno esortano a indossare la maschera.

Sono 6.963 i nuovi casi giornalieri di Coronavirus registrati oggi in Lombardia su 55.669 tamponi effettuati. Lo riporta il bollettino di oggi martedì 17 maggio 2022 diramato dal ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati altri 26 decessi covid. Aumentano i casi rispetto a ieri, quando erano stati registrati 1.440 contagi su 12.706 tamponi. A livello ospedaliero, aumentano i ricoveri in area medica e cala lievemente il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva.

Ricoveri covid in calo oggi sia in area medica, sia terapia intensiva. Nella giornata di oggi si registra un calo nei ricoveri per Covid, sia in area medica che in terapia intensiva. Nei reparti ordinari si registrano 166 pazienti in meno, mentre in terapia intensiva sono 16 i pazienti in meno delle ultime 24 ore. Sono i dati dati del bollettino covid di oggi martedì 17 maggio

In Piemonte sono 2.738 i nuovi casi Covid registrati nel bollettino di oggi. Il tasso di positività è del 13,2% con 20.807 tamponi diagnostici processati di cui 17.491 test antigenici. I ricoverati nei reparti ordinari sono 530, con calo di 41 rispetto a ieri, 23 in terapia intensiva (-1). Otto i decessi nelle ultime 24 ore

Oggi nel Lazio su 7.362 tamponi molecolari e 27.473 tamponi antigenici per un totale di 34.835 tamponi, si registrano 4.111 nuovi casi positivi (+2.366), 8 decessi (-5), 800 ricoverati (-18), 53 terapie intensive (+2) e +5.421 guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è 11,8% e a Roma i casi sono 2.085, sono i numeri del coronavirus sul territorio diffusi dall'assessore regionale alla sanità del Lazio, Alessio D'Amato.

"Mancano tre settimane alla fine della scuola. Non ha molto senso sollevare discussioni sulla mascherina a scuola. Le norme ci sono e sono ponderate. Vanno seguite. E' un piccolo sacrificio, sopportabile, che protegge". Lo ha detto Paolo Biasci, presidente della Fimp, sindacato dei pediatri di famiglia, in merito alle polemiche sulla possibilità di abolire l'obbligo di mascherina a scuola nella fase finale dell'anno scolastico, anche alla luce delle temperature ormai estive. "Quando la scuola sarà chiusa, i bambini e i ragazzi – aggiunge Biasci – potranno stare all'aria aperta, andare al mare, fuori città e questo potrebbe migliorare ancora la situazione epidemiologica. In questo momento parliamo di un piccolo sacrificio per gli ultimi giorni, che può essere benissimo sostenuto. Pensiamo piuttosto agli ultimi due anni, tre settimane non credo che possano influire".

Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 8.386 test e tamponi sono state riscontrate 730 positività al Covid. Nel dettaglio, su 4.353 tamponi molecolari sono stati rilevati 132 nuovi contagi. Sono inoltre 4.033 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 598 casi.  Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 2 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 149. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione Friuli Venezia Giulia nel bollettino quotidiano. Oggi si registrano ulteriori 6 decessi covid.

Il Governo ha dato alle Regioni nuove indicazioni per incrementare la somministrazione della quarta dose di vaccino ai fragili dopo il flop della campagna: “Più coinvolgimento dei medici di famiglia e potenziare la cosiddetta chiamata attiva”.

I nuovi casi Covid positivi nelle 24 ore in Toscana sono stati 2.625 su 18.342 test di cui 2.426 tamponi molecolari e 15.916 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 14,31%. Lo riferisce Eugenio Giani. Rispetto a ieri c'è un netto aumento dei valori ma va anche considerato il giorno festivo a cui faceva riferimento il rilevamento precedente. Ieri erano stati 573 i nuovi casi rilevati su 4.466 test di cui 1.082 tamponi molecolari, e anche il rapporto tra nuovi casi e tamponi era sceso al 12,83%.

Il numero medio di morti per Covid-19 in Belgio è al suo punto più basso dall'inizio di ottobre 2021. Lo rende noto l'Istituto di Sanità Pubblica belga, Sciensano. Tra il 7 e il 13 maggio sono morti in media 8,9 pazienti affetti da Covid-19 su base giornaliera, in calo del 42% rispetto alla settimana precedente. Nello stesso periodo sono state identificate una media di 3.701 nuove infezioni giornaliere, un calo del 16% rispetto ai sette giorni precedenti e il dato più basso da metà ottobre dello scorso anno.

Oggi in Puglia si registrano 3.355 nuovi casi di contagio da Coronavirus su 21.229 test (incidenza del 15,8%) e 14 decessi. I nuovi casi sono stati riscontrati nelle province di Bari (1.176), Bat (205), Brindisi (304), Foggia (438), Lecce (685), Taranto (501). Sono residenti fuori regione altre 30 persone positive mentre per altri 16 casi la provincia di appartenenza e' in definizione. Ad oggi in Puglia sono positive 87.807 persone di cui 433 sono ricoverate in area (ieri 451) non critica e 28 in terapia intensiva (ieri 25).

La Corea del Nord ha riportato lunedì quasi 270.000 nuovi ‘casi di febbre' e altri sei decessi nell'ambito dell'ondata di Covid-19: la Kcna ha riferito che il conteggio totale nel Paese è salito a oltre 1,48 milioni con 56 morti complessivi. Almeno tre aerei della compagnia di bandiera Air Koryo hanno collegato Pyongyang e la città cinese di Shenyang, secondo quanto ha riferito l'agenzia sudcoreana Yonhap, per caricare materiale medico e antipandemico dalla Cina. Mentre il ministero dell'Unificazione sudcoreano ha precisato che il Nord non ha ancora risposta all'offerta di aiuti avanzata ieri da Seul. Il trend di infezioni è superiore all'1% quotidiano della popolazione di 26 milioni circa, mentre sarebbero 819.000 i casi di guarigione, in base ai dati del quartier generale della prevenzione delle epidemie nazionale. La Corea del Nord ha confermato giovedì il primo caso di Covid-19 dopo oltre due anni di pandemia. La Kcna ha aggiunto che, dopo le disposizioni date ieri dal leader Kim Jong-un contro un servizio finora inadeguato, è stato schierato l'esercito nelle farmacie di Pyongyang per fornire i medicinali con un sistema attivo 24 ore su 24.

"Sono convinto, e lo sostenevo già da prima, che soprattutto durante le lezioni, quando i nostri ragazzi e bambini sono seduti al proprio posto, si possano togliere le mascherine. Mi auguro ci possa essere lo spazio per fare una riflessione, pur consapevole che siamo certamente vicini alla scadenza dell'anno scolastico: sarebbe un'ulteriore segnalo positivo e di fiducia verso i cittadini, di un ritorno alla normalità auspicato da tutti". Così a ‘Buongiorno', su Sky Tg24, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, in merito alla possibilità di rivedere l'obbligo di indossare le mascherine nelle aule entro la fine dell'anno scolastico. "Mi pare che nel nostro Paese oggi vi siano altre situazioni in cui ci sono tante presenze e non è più prevista la mascherina. Quindi, anche per una questione di coerenza, credo che si possa e si debba fare questa riflessione" ha aggiunto.

Netto calo dei ricoverati Covid in Umbria nell'ultimo giorno, scesi a 183, 30 in meno di lunedì, mentre rimane un solo paziente nelle rianimazioni, quattro in meno. Emerge dai dati della Regione. Sempre nell'ultimo giorno sono emersi 694 nuovi casi e 969 guariti, mentre non ci sono nuovi morti per il virus. Gli attualmente positivi sono ora 9.402, 275 in meno. Sono stati analizzati 4.861 tra tamponi e test antigenici, con un tasso di positività del 14,2%

Ieri in Cina continentale sono stati segnalati 162 nuovi casi confermati di Covid-19 a trasmissione locale, di cui 77 a Shanghai. Lo ha fatto sapere la Commissione Sanitaria Nazionale nel bollettino odierno. Oltre a Shanghai, altre 8 suddivisioni a livello provinciale hanno rilevato nuovi contagi locali, tra cui Pechino con 43. Shanghai ha inoltre segnalato 746 asintomatici a trasmissione locale, sul totale di 887 di nuova identificazione rilevati in totale nella Cina continentale.

Sono 3.965 i nuovi casi covid registrati oggi in Veneto, lo riporta il bollettino giornaliero della Regione. Nelle ultime 24 ore si registrano anche otto decessi. Il report della Regione Veneto conferma anche risulta invariato invece il numero totale dei ricoveri, tre ingressi in area medica e due dismissioni dalle terapie intensive.

La Corea del Nord ha riferito di altri sei morti per "febbre" pochi giorni dopo aver annunciato il primo caso di Covid ufficiale nel Paese e ha detto che stava intensificando la distribuzione militare di medicinali. L'agenzia di Stato Korean Central News Agency (Kcna) ha riferito che l'esercito ha "urgentemente dispiegato le sue potenti forze in tutte le farmacie della città di Pyongyang e ha iniziato a fornire medicinali". Ha inoltre affermato che il "bilancio delle vittime è di 56" a partire da lunedì sera, con oltre 1.483.060 casi di febbre e almeno 663.910 persone sottoposte a cure mediche.

L'Italia "è l'ultimo e unico Paese in Ue ad avere ancora l'obbligo della mascherina a scuola. È anacronistico e fuori dal tempo". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, ritorna sulle polemiche per la proposta della Lega di togliere l'obbligo delle mascherina a scuola. "È giusto portare avanti un obbligo quando siamo sicuri che ci sia una efficacia nel ridurre la trasmissione – precisa Bassetti – Ma non è questo il caso. Non è possibile stabilire se questi dispositivi di protezione abbiano effettivamente ridotto la trasmissione del virus. Lo dico perché non c'è nessuna evidenzia scientifica che lo abbia stabilito rispetto alla vaccinazione, al lavaggio delle mani o al distanziamento".

Le mascherine saranno obbligatorie per un altro mese e solo in una ridotta lista di attività, ma c’è chi preme per cancellare prima la regola.

Secondo l'aggiornamento del bollettino vaccini del Ministero della Salute di oggi alle 06:16, in Italia sono state somministrate finora 137.356.151 dosi. Sono 48.620.373 le persone che hanno terminato il ciclo vaccinale primario, pari al 90,05 % della popolazione over 12, mentre in 39.475.172 hanno ricevuto la terza dose booster. Per quanto riguarda la quarta dose (secondo booster), è stata inoculata a 493.364 cittadini.