L'aereo è un Boeing della compagnia di bandiera libica Afriqiyah. A bordo 118 passeggeri. Due dirottatori minacciavano di far esplodere delle bombe a mano, ma hanno desistito.
- Malta, dirottamento aereo: liberati tutti i 118 ostaggi 23 Dicembre
- Malta, allarme rientrato. Il dirottatore si è consegnato alla polizia 23 Dicembre
- Media di Malta: "Liberati tutti gli ostaggi" 23 Dicembre
- A bordo dell'aereo 82 uomini, 28 donne e un bambino 23 Dicembre
Malta, dirottamento aereo: liberati tutti i 118 ostaggi

Un aereo libico con 118 persone a bordo è stato dirottato ed è atterrato a Malta. Lo rendono noto i media locali, rilanciando un tweet del primo ministro Joseph Muscat. Il velivolo, un Afriqiyah Airbus A320, è atterrato a Malta intorno alle 11:32. Si tratta di uno dei tre A320 della compagnia aerea di proprietà dello Stato libico con sede a Tripoli. Il volo – il numero 8U209 – era decollato da Sabha, nel sud-ovest della Libia, per dirigersi a Tripoli. L'aereo sarebbe dovuto atterrare alle 11:20, ma è stato dirottato verso l'aeroporto internazionale di Malta. All'interno, stando a quanto rivelano i media maltesi, uomini armati avrebbero minacciato di far esplodere una bomba a mano. Tutto il traffico aereo da e per Malta è stato momentaneamente sospeso e i voli in arrivo deviati su altri scali, tra i quali quello di Catania.
Alla fine di una complicata trattativa sono stati rilasciati tutti i 118 ostaggi.
Lo scalo di Malta si è preparato ad affrontare un'eventuale emergenza. Uomini delle forze di polizia, vigili del fuoco e ambulanze hanno raggiunto la pista di atterraggio, mentre un portavoce dell'agenzia del Traffico Aereo ha fatto sapere che al momento è ancora troppo presto per rilasciare informazioni circa la natura del dirottamento.
Il dirottatore è un ex sostenitore di Gheddafi
I dirottatori – stando a quanto rivela il Times Of Malta, che cita fonti informate de La Valletta – sarebbero stati due, avrebbero avuto bombe a mano e sarebbero ex sostenitori di Gheddafi; gli uomini si erano detti disposti a rilasciare tutti i passeggeri e i membri dell'equipaggio se le loro richieste fossero state soddisfatte. La natura di tali richiesta tuttavia non è ancora nota e quanto pare a condurre le trattative – con successo – sarebbe il ministro dei trasporti libico.
Dirottamenti a Malta, i precedenti
L'ultimo dirottamento aereo su Malta risale al 23 novembre del 1985, quando un Boeing 737 EgyptAir venne fatto atterrare sull'isola da un commando di uomini armati: ciò che ne seguì fu un incubo lungo 24 ore concluso con il massacro di 62 passeggeri. Solo tre dei dirottatori vennero catturati vivi e processati. Quarantatré anni fa, invece, un altro dirottamento si risolse per il meglio con il primo ministro Dom Mintoff che riuscì a negoziare il rilascio di 247 passeggeri e otto assistenti di volo a bordo di un Boeing 747 Jumbo Jet decollato dall'Iraq.
Le armi usate dai dirottatori dell'aereo a Malta erano finte
Secondo i "primi esami", le armi usate dai dirottatori del volo dell'Afriqiyah Airways, fatto atterrare all'aeroporto di Malta, erano "finte". L'ha dichiarato dal suo account Twitter il premier maltese, Joseph Muscat.
Malta, allarme rientrato. Il dirottatore si è consegnato alla polizia
Allarme rientrato a Malta dove stamani era stato dirottato un aereo libico: pochi minuti fa il dirottatore è sceso dal velivolo e si è consegnato alla polizia che lo ha ammanettato e portato via. Liberi senza conseguenze tutti i passeggeri, compresi i due piloti che erano rimasti a bordo fino all'ultimo momento del dirottamento. L'uomo arrestato ha 23 anni e ha detto di far parte della tribù Toubou, a sud della Libia: voleva formare un partito pro-Gheddafi, contrariamente a quanto prevede la nuova costituzione libica.
Media di Malta: "Liberati tutti gli ostaggi"
I dirottatori dell'aereo libico deviato su Malta avrebbero concordato di rilasciare tutte le 118 persone a bordo e di deporre le armi: lo scrive il sito di Malta Today.
Piloti obbligati ad atterrare a Malta dai dirottatori

Stando a quanto riferisce il Times Of India, che cita fonti del governo, i piloti del Boeing avrebbero fatto il possibile per far atterrare il velivolo in Libia ma i dirottatori avrebbero minacciato di far esplodere le bombe in volo se l'aereo non si fosse recato a Malta.
Di seguito, i voli deviati:
A bordo dell'aereo 82 uomini, 28 donne e un bambino
A bordo dell'aereo dirottato ci sono in totale 118 persone, tra i quali 7 membri dell'equipaggio e 111 passeggeri. Di questi, 82 uomini, 28 donne e un bambino.