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Libia, gli USA bombardano l’Isis: 41 morti. “Uccisa la mente dell’attentato al Bardo”

Noureddine Chouchane, ritenuto responsabile degli attentati al Museo di Tunisi della scorso marzo, nel quale morirono anche quattro italiani, e sulla spiaggia di Sousse, sarebbe tra le vittime del raid americano a Sabratha, al confine con la Tunisia.
A cura di Biagio Chiariello
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Gli Stati Uniti stanno bombardando le postazioni dello Stato Islamico in Libia. Lo scrive il New York Times, precisando che i raid americani hanno colpito gli accampamenti dei jihadisti nella città di Sabratha, nell'Ovest del Paese, al confine con la Tunisia, provocando l’”uccisione di 42 persone”. Tra loro potrebbe esserci anche Noureddine Chouchane, tunisino, presunta mente delle stragi al Museo del Bardo (avvenuta a marzo 2015, nella quale cui morirono 24 persone tra le quali 4 italiani) e sulla spiaggia di Sousse (a giugno, le 38 vittime) la cui sorte è al momento incerta. Secondo il Pentagono sarebbe tra le vittime. A dirlo a Reuters è il portavoce del comando Africa del Ministero della Difesa, il colonnello Mark Cheadle.  Jamal Naji Zubia, responsabile per i media stranieri di Tripoli, afferma che il bombardamento ha centrato una casa colonica a diversi chilometri da Sabratha, provocando la morte di civili, tra cui donne e bambini. Ci sarebbero anche sei feriti, secondo fonti del consiglio comunale cittadino. Le fonti spiegano che il raid è avvenuto di mattina presto e ha avuto come target specifico un edificio situato nel quartiere di Qasr Talil, alla periferia della città. Sabratha si trova a metà strada fra Tripoli e la frontiera con la Tunisia. La maggior parte delle persone uccise sono di nazionalità tunisina, ma almeno un uomo, morto in ospedale, era originario della Giordania.

Il Daesh è ormai presente in Libia da circa un anno. I miliziani jihadisti sarebbero circa 6 mila e la loro roccaforte è la città di Sirte, già nota per essere la culla del Raìs, Muammar Gheddafi. Le forze della sicurezza tunisine hanno recentemente accertato che combattenti tunisini dello Stato islamico sono stati addestrati in campi vicino a Sabratha. E il commando che ha condotto gli attacchi contro il museo del Bardo a Tunisi e contro l’hotel sul mare a Sousse lo scorso anno  erano stati addestrati in campi militari in Libia, secondo alcuni funzionari. Il segretario della Difesa degli Stati Uniti, Ashton Carter, ha dichiarato che il Pentagono intende colpire i militanti dell'Isis in Libia, “tenendo sempre aperta la possibilità di condurre azioni militari unilaterali”.

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