Lampedusa, una busta con un foglio sporco al Cpa: forse è sangue

Questa mattina al centro di accoglienza di Lampedusa (Agrigento) è stata recapitata una busta contenente un foglio imbevuto di una sostanza, probabilmente del sangue. La busta era indirizzata a Federico Miragliotta, l’ex direttore del centro di Lampedusa trasferito ad altri incarichi in seguito allo scandalo del video relativo agli immigrati che sono stati disinfettati nudi e al freddo con una pompa. Al posto del mittente si legge “Ama il prossimo tuo”. La busta è stata aperta dalla vicedirettrice del centro Paola Silvino che ha avvisato le forze dell’ordine e ha fatto sapere che secondo lei quella macchia non sarebbe del sangue.

Sul caso indagano i carabinieri: la Procura di Agrigento ha disposto le analisi chimiche necessarie per accertare la natura della sostanza contenuta nella busta. L’ultimo giallo che si è abbattuto sul centro di Lampedusa arriva nel giorno durante il quale sull’isola è andato in scena il primo sbarco del nuovo anno. Oggi è stato infatti soccorso un barcone con a bordo 233 migranti che poi sono stati dirottati verso il porto di Augusta con una nave militare. Sulla terra ferma sono arrivati migranti provenienti dall’Eritrea, dalla Nigeria, dalla Somalia, dal Pakistan, Mali e Zambia.