3.110 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ivan, 24 anni, si suicida in azienda: l’aveva ereditata dal padre ed era poi stato sfrattato

Ivan Vedovato, 24 anni, si è tolto la vita nel capannone della sua azienda: da tempo aveva ricevuto un’ordine di sfratto per i debiti che il genitore aveva accumulato e che non erano stati onorati.
A cura di Davide Falcioni
3.110 CONDIVISIONI
Immagine

Si è tolto la vita ad appena 24 anni nel capannone della sua azienda, la Novatek di via Bosco a Morgano, in Veneto. Ivan Vedovato, giovanissimo imprenditore, aveva ereditato appena sette mesi fa dal padre Giulio la ditta di famiglia i cui conti erano però talmente ‘in rosso' che ogni tentativo di recuperare la situazione economica si era rivelato inutile.

Proprio per questa ragione, come racconta "il Mattino", il ragazzo domenica mattina ha deciso di farla finita togliendosi la vita appena un giorno prima dello sfratto, oramai esecutivo, che l'azienda aveva ricevuto nelle settimane antecedenti proprio a causa della gravissima situazione debitoria in cui versava da tempo. Le motivazioni del gesto disperato sono state spiegate su un biglietto ritrovato a poca distanza dal corpo esanime di Ivan, trovato dal fratello Andrea con cui aveva appuntamento per sgomberare definitivamente lo stabile.

"Il suicidio dell'imprenditore 24enne di Trebaseleghe è una notizia che addolora tutti. Questa tragica vicenda è una sconfitta amara per il sistema Paese, un monito che richiama la necessità urgente di dare risposte concrete per ridare ossigeno alle imprese, soprattutto le piccole. Non si può morire di sfratto". Questo il commento di Alberto Stefani, deputato della Lega. Il funerale di Ivan Vedovano si terrà oggi pomeriggio.

3.110 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views