Isola d’Elba, terminata la bonifica di un ordigno bellico trovato a pochi metri dalla riva

Sono terminate questa mattina, mercoledì 6 giugno, con esito favorevole, le operazioni di bonifica di un ordigno bellico che il 28 maggio scorso era stato rinvenuto all’Isola d’Elba nei pressi di Capo Poro, a pochi metri dalla riva, su un fondale di meno di un metro circa, in una zona del litorale toscano frequentata da molti bagnanti durante la stagione estiva. Come si legge in un comunicato della Capitaneria di porto, al momento del ritrovamento dell’ordigno bellico era stata immediatamente allertata la Guardia costiera di Portoferraio che, previa disposizione della Prefettura, aveva richiesto l’intervento urgente, da La Spezia, del Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi (SDAI) della Marina Militare per trasferire il residuato in luogo più sicuro.

Un proiettile di mortaio della Seconda Guerra Mondiale – L’attività si è quindi conclusa oggi con il brillamento dell’oggetto: si tratta di un proiettile di mortaio che risale alla Seconda Guerra Mondiale. Alle operazioni di bonifica hanno partecipato due motovedette della Capitaneria di porto di Portoferraio: una che è stata utilizzata come mezzo d’appoggio per i militari del nucleo e l’altra che è stata impiegata per garantire una cornice di sicurezza attorno all’area interessata dalle operazioni. Operazioni che sono avvenute a largo, a sud del porto di Marina di Campo, nel Comune di Campo nell'Elba.