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Iran, Trump ordina la revisione dell’accordo sul nucleare firmato due anni fa

Il presidente Usa vuole che venga condotto un riesame “prudenziale”. L’al’yatollah Khamenei: “Il bullismo di certe potenze ci è ostile”
A cura di Biagio Chiariello
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uIl presidente americano Donald Trump ha dato indicazione che venga condotta una “revisione di 90 giorni” dell'accordo sul nucleare iraniano. Lo ha confermato il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer. L’obiettivo è valutare se l'allentamento delle sanzioni previsto dall‘accordo sul nucleare con l'Iran andrebbe negli interessi della sicurezza nazionale degli Usa. “Un passo prudenziale”, l’ha definito Sean Spicer. Alla domanda se Trump è preoccupato sul fatto che l'Iran possa in qualche modo non rispettare l’accordo firmato nel luglio 2015, Spicer ha risposto che “sta facendo una cosa prudenziale chiedendo una verifica dell'attuale accordo”.

Oggi pomeriggio la Guida suprema dell'Iran, al’yatollah Sayyed Ali Khamenei, aveva già espresso (ancora prima della decisione di Trump) parole dure all'indirizzo della Casa Bianca: "Oggi le grandi potenze arroganti e aggressive puntano a intimidire gli altri Stati e stanno esagerando, ma non bisogna aver paura delle minacce. Resta che il bullismo di certe potenze, in particolare gli Stati Uniti, è certamente ostile alla nazione iraniana". Per Khamenei, "la situazione peggiore per un Paese è che i suoi governanti diventino timorosi delle minacce e delle affermazioni del nemico", perché "se i governanti di un Paese si spaventano delle minacce, aprono le porte all'aggressione" e "all'inizio della miseria".

Sean Spicer ha poi provato a limitare le polemiche sulla flotta che il presidente Usa aveva annunciato di avere mandato verso la penisola di Corea, dopo che è emerso che a due settimane da quell'annuncio in realtà la portaerei Carl Vinson stava andando nella direzione opposta. Nella conferenza stampa odierna, il portavoce di Trump ha detto che, anche se la “armada” (che include due cacciatorpedinieri) non si è diretta verso la penisola coreana due settimane fa come detto inizialmente, il "fatto" è che andrà lì presto. "Il fatto è che in realtà è diretta verso la penisola di Corea", ha assicurato Spicer

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