Su WhatsApp ora puoi prenotare il nome utente: cos’è e come funziona

Fino a oggi, ogni account WhatsApp è sempre stato legato a un numero di telefono. Un sistema semplice ma che, col tempo, ha mostrato i suoi limiti, lasciando poco spazio a un’identità digitale più flessibile. Ora però Meta sta lavorando a un nuovo sistema di identificazione, che permetterà di utilizzare WhatsApp senza dover condividere il numero di telefono, basterà lo username.
La funzione è attesa da anni ed è già presente su piattaforme concorrenti come Telegram. Ora, secondo quanto riportato da WABetaInfo, WhatsApp è pronta per il lancio. Ha infatti segnalato un sistema di prenotazione degli username, che permetterà agli utenti di scegliere e bloccare in anticipo il proprio nome, prima ancora che la funzione venga resa disponibile su larga scala.
Come funzionano i nuovi nomi utente
L’obiettivo di WhatsApp è assegnare a ciascun iscritto un identificativo univoco, in modo da evitare duplicazioni o possibili casi di omonimia. Già a giugno WABetaInfo aveva segnalato i nomi utente, dopo aver individuato nel codice di una build di test per iOS le linee guida per la creazione degli username. Ora il nuovo sistema di prenotazione è un ulteriore conferma: gli username stanno arrivando.
Non ci sono però comunicazioni ufficiali su una possibile data di lancio, come spiega WABetaInfo sarà "un lancio graduale per monitorare le prestazioni e correggere eventuali problemi. Nel frattempo le prenotazioni daranno agli utenti la possibilità di prenotare in anticipo i loro nomi WhatsApp".
Perché WhatsApp ha deciso di cambiare
L’introduzione degli username rappresenta un cambiamento significativo nella storia di WhatsApp. Fin dal suo debutto nel 2009, l’app ha sempre legato l'identità dell'account su del numero di telefono come unico punto di contatto. Al contrario, servizi come Telegram o Signal permettono già da tempo di comunicare senza condividere il proprio numero, semplicemente utilizzando un nome utente. Telegram due anni fa ha introdotto persino un sistema di aste che permette di acquistare o vendere nickname particolarmente richiesti, trasformando gli username in veri e propri oggetti digitali da collezione.
L’arrivo degli username potrebbe portare diversi vantaggi concreti per gli utenti di WhatsApp. Prima di tutto, rappresenta un passo avanti importante per la privacy, permetterà infatti di chattare o essere trovati senza dover condividere il proprio numero di telefono personale. Non solo, l’introduzione di un identificativo unico renderà più facile gestire i contatti e ridurrà il rischio di truffe, spam o impersonificazioni, problemi sempre più diffusi sulla piattaforma.