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“Godo come un riccio”, com’è diventato Matty Il Biondo: “Ho usato YouTube per combattere il bullismo”

La popolarità di Matty Il Biondo è nata da un video virale su YouTube e da un tormentone: “Godo come un riccio”. In futuro, però, il giovane youtuber vorrebbe fare l’attore nei teatri.
A cura di Marco Paretti
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"Godo come un riccio, come un riccio nato da poche ore". Se non vi siete esclusi dal web nel corso degli ultimi anni avrete già sentito questa frase: l'ha pronunciata Matty Il Biondo all'interno di un video pubblicato diversi anni fa e diventato immediatamente virale. Al tempo aveva 10 anni e l'esplosione di popolarità l'ha consacrato a tormentone immortale del web italiano, tanto da consentirgli di avviare una carriera da youtuber che, però, nel tempo ha progressivamente abbandonato. Matty è tornato a parlare della sua storia nel corso degli ultimi giorni durante la trasmissione Via delle Storie di Rai 1.

Forse non tutti sanno che i primi video nascono anche da un periodo non proprio bello per il ragazzino, che al tempo era purtroppo vittima di episodi di bullismo. "Era il 2019, avevo 10 anni. I video servivano, oltre che per svagarmi, per tentare di essere rispettato, perché prima venivo visto come la persona che poteva essere picchiata facilmente" racconta durante il programma. "Un paio di mesi prima di iniziare a fare i video andai in villa con i miei amici, a un certo punto arriva a un ragazzo più grande di me e mi spinge nella pozza d'acqua. Scoppiai a piangere, perché era una cosa veramente brutta".

"Ero chiuso in casa senza fare niente, mi chiedevo ‘cos'ha questo corpo, sono troppo grasso?', non avevo un futuro certo" continua il ragazzo. "Allora decisi di intraprendere questo percorso della telecamera. Ho usato YouTube e i video per combattere il bullismo". Mentre parla, Matty mostra la targa inviata da YouTube al raggiungimento del 100.000 iscritti. "Per me rappresenta un traguardo" commenta. Il percorso dal video virale a oggi non è però sempre stato facile, perché come spiega lo youtuber "c'è un mondo brutto fatto di persone che ti usano durante la popolarità e poi ti buttano nel dimenticatoio". Oggi ha quasi mezzo milione di iscritti.

Da qui le domande sul futuro."Cosa voglio fare, il personaggio trash da baraccone o il personaggio pubblico da teatro?" si è chiesto Matty. "Ho deciso di fermarmi un po' e ho capito crescendo che YouTube non potrà mai essere una fonte di studio. Mi può dare la fama, ma bisogna studiare e acquisire delle competenze corrette e significative". In futuro Matty non vuole restare ancorato alla dinamica dei video, ma vorrebbe mettere piede nei teatri. "Voglio diventare un attore da grande" spiega. "Ho il talento di entrare nel teatro e di parlare liberamente, di non avere una trama impostata, di non leggere un copione".

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