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Khaby Lame, il tiktoker più seguito al mondo

Cosa sappiamo sulla notizia dell’arresto di Khaby Lame: non ci sono conferme e ora non è detenuto a Las Vegas

Secondo diversi profili sulle piattaforme social, Khaby Lame sarebbe stato arrestato a Las Vegas. Il tiktoker avrebbe violato le regole sull’immigrazione negli Stati Uniti. Abbiamo provato a verificare questa notizia con verie fonti, sia negli Stati Uniti che in Italia. Al momento non ci sono conferme.
A cura di Valerio Berra
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Nelle ultime ore si è diffusa la notizia dell’arresto di Khaby Lame. Nessuna fonte ufficiale, qualche screenshot e un video girato di spalle. Da quello che abbiamo ricostruito la notizia è partita da X, il vecchio Twitter, e poi si è diffusa su tutte le altre piattaforme social. Lo diciamo subito al momento manca una conferma o una smentita ufficiale per l'arresto di Khaby Lame.

Abbiamo ricostruito tutte le informazioni pubbliche sulla notizia dell’arresto e abbiamo anche sentito Nicola Paparusso, ultimo manager di Khaby Lame. Ora Lame, spiega Paparusso, ha affidato la gestione delle sue attività al padre. Qui trovate le informazioni che abbiamo raccolto.

Come nasce la notizia dell’arresto di Khaby Lame

Tutto parte da un post su X. Il 7 giugno l’account Bo Loudon scrive: “ULTIMA ORA: L'ICE del presidente Trump ha appena arrestato ufficialmente Khaby Lame, un TikToker di estrema sinistra, che ho segnalato come immigrato illegale. Secondo il sito web ufficiale del DHS, è attualmente detenuto presso il Centro di Detenzione di Henderson ed è sotto la CUSTODIA DELL’ICE”.

L’ICE che viene citata da Bo Loudon è la United States Immigration and Customs Enforcement, un’agenzia federale che si occupa del controllo dell’immigrazione e che nelle ultime settimane è molto citata negli Stati Uniti per le nuove politiche decise dall’amministrazione Trump.

Insieme al post ci sono due immagini. Una foto d’archivio di Khaby Lame e uno screenshot del pannello di ricerca dell’US Immigratione and Customs Enforcement dove vengono mostrati i dati di Khaby Lame e il carcere dove sarebbe in arresto: l’Henderson Detention Center in Nevada, poco distante da Las Vegas.

Chi è la fonte dell'indiscrezione

Bo Loudon ha 18 anni. Secondo un articolo publicato nell’ottobre del 2024 dall'edizone statunitense di Vanity Fair sarebbe il miglior amico di Barron Trump, il figlio più giovane di Donald Trump. Repubblicano, molto attivo sui social, Bo Loudon è figlio di John William Loudon membro del Senato del Missour dal 2000 al 2008.

Sui social rilancia con un certa frequenza notizie per supportare la presidenza Trump. Nelle ultime ore si è concentrato su Khaby Lame. Ha scritto: “Ho scoperto che è un clandestino ed è rimasto negli Stati Uniti con un visto Visa non più valido. Ho scoperto anche che ha evaso le tasse. Sono entrato personalmente in azione per deportarlo”.

L’ultimo contenuto pubblicato su Instagram

I social di Khaby Lame al momento sono silenti su questa notizia.  Eppure nelle ultime ore Khaby Lame ha pubblicato tre story sul suo profilo Instagram. La prima è il repost di un video pubblicato dal profilo dello Shanthi Nagar, una squadra con sede nello Stato di Kerala, in India. Nel video si vedono due bambini che giocano a calcio sotto la pioggia. Il video, pubblicato il 28 maggio, è diventato virale. Non è una pubblicità, non è una collaborazione. Difficile che Lame avesse deciso di programmarlo. Le altre due invece sono uno scatto con in mano dei volumi del manga Vagabond e il repost di una foto per auguare buon compleanno a Cafù. Anche in questi casi è difficile che sia stato tutto programmato.

Il commento di Nicola Paparusso, ultimo manager di Khaby Lame

Nicola Paparusso è l’ultimo manager noto di Khaby Lame. È stato avvistato con lui nel 2024. Lo abbiamo chiamato e ci ha spiegato che al momento non è più in contatto con Khaby. Ora le attività di Lame sarebbero gestite dal padre. Paparusso, in ogni caso, ha spiegato che non ha conferme dell’arresto: “Ho appreso anche io la notizia dai media”.

Il problema del numero identificativo

Lo screenshot del portale dell’US Immigratione and Customs Enforcement pubblicato da Bo Loudon non basta come prova. Per un motivo semplice. Lo abbiamo verificato. Questo portale permette di avere informazioni sulle persone prese in custodia. Abbiamo inserito il numero identificativo di attribuito a Khaby Lame e il suo Paese di origine (Senegal). Non abbiamo avuto risultati. Abbiamo provato anche con nome e data di nascita, Khabane Serigne Lame nato il 9 marzo 2000, anche qui nessun risultato. Questa verifica, fatta da altre fonti, ha dato lo stesso risultato.

La conferma dell'Henderson Detention Center in Nevada

Fanpage.it ha chiamato il centralino dell'Henderson Detention Center, il centro di detenzione in cui secondo gli screenshot diffusi in queste ore dovrebbe esserci Khaby Lame. La risposta è stata abbastanza chiara: "Al momento non abbiamo nessun detenuto con il cognome Lame". Al momento non ci sono conferme nemmeno dalla sezione dedicata alle notizie dello United States Immigration and Customs Enforcement

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