Domani 24 settembre il bacio rubato di Marte alla falce di Luna: a che ora vederlo

Subito dopo il tramonto di domani, mercoledì 24 settembre, potremo vedere nel cielo una bellissima congiunzione astrale tra Marte e la falce di Luna crescente. Tuttavia il bacio tra la compagna della Terra e il Pianeta Rosso non sarà affatto semplice da cogliere, dato che si verificherà molto basso sull'orizzonte e la finestra osservativa sarà particolarmente ridotta. Il fenomeno astronomico, infatti, inizierà attorno alle 19:20 (ora di Roma) e si concluderà alle 19:55 circa, quindi avremo solo mezzora a disposizione per ammirarlo. Perlomeno sulla Capitale. Al valzer celeste parteciperà anche la brillante stella Spica della costellazione della Vergine, con cui i due protagonisti daranno vita a un meraviglioso – ma effimero – triangolo celeste nel firmamento. La rubrica “Il Cielo del mese” dell'Unione Astrofili Italiani (UAI) ci ricorda che quella del 24 settembre è l'ultima congiunzione astrale del mese, che ne ha ospitate ben sei.
A che ora vedere il bacio tra la falce di Luna e Marte
Come indicato, la congiunzione astrale tra Marte e Luna avrà inizio attorno alle 19:20 ora di Roma, circa 15 minuti dopo il tramonto. Poiché il fenomeno astronomico si verificherà tra Ovest e Sud Ovest, non distante dal punto in cui tramonterà il Sole, sarà fondamentale attendere che la stella sia passata oltre la linea dell'orizzonte prima di tentare l'osservazione. Si rischia infatti di guardare inavvertitamente il disco solare senza le opportune protezioni, con potenziali danni gravi alla vista e persino il rischio di cecità. Per questo è doveroso verificare l'orario esatto del tramonto nella propria città e volgere lo sguardo al cielo occidentale solo dopo la scomparsa della stella.
Come sempre ricordiamo che l'osservabilità e la durata dei fenomeni astronomici varia in base alla posizione geografica dell'osservatore: il consiglio è usare un planetario virtuale (come quelli di Stellarium e TheSkyLive), inserire la propria località e sincerarsi dell'effettiva possibilità di vedere l'ultima congiunzione astrale di settembre, oltre che dell'orario del tramonto.
La Luna, attorno alle 19:20 del 24 settembre, sarà presente nel cielo di Roma come un sottile falcetto crescente, considerando che la fase di Luna Nuova (o novilunio) si è verificata alle 21:54 di domenica 21, come indicato dalla UAI. Alla destra del satellite naturale, pochi gradi più in alto, verso quell'orario farà capolino Marte, con il suo inconfondibile colore rossiccio-arancio dovuto alla presenza di ferro nella regolite. Sarà impossibile da confondere con gli astri circostanti, per la bellissima tinta e la vicinanza alla Luna. Inoltre il Pianeta Rosso, a differenza delle stelle di un colore simile come Arcturus e Betelgeuse, non scintilla, per via della vicinanza alla Terra e del modo in cui interagisce la luce con l'atmosfera terrestre.
Entrambi gli oggetti saranno molto bassi tra Ovest e Sud Ovest, pertanto l'orizzonte occidentale dovrà essere totalmente sgombro da ostacoli artificiali e naturali come montagne, alberi, palazzi e altre infrastrutture. L'ideale per l'osservazione potrebbe essere il mare oppure un prato in montagna con orizzonte libero. Come indicato, la congiunzione astrale durerà solo tra i 20 e i 30 minuti sul cielo della Capitale, pertanto bisognerà anche cogliere l'attimo giusto.