582 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il nuovo aereo presidenziale di Renzi arrivato a Fiumicino, ma è ancora mistero sui costi

Il nuovo Airbus della Presidenza del Consiglio preso in leasing è atterrato nella notte a Fiumicino, servirà per i prossimi voli di stato.
A cura di Antonio Palma
582 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo mesi di annunci, indiscrezioni e molte polemiche, il nuovo Airbus della Presidenza del Consiglio italiana è arrivato finalmente all'aeroporto di Fiumicino per essere a disposizione del Premier Matteo Renzi. Il velivolo è di proprietà della compagna aerea Etihad, che ha acquistato il 49% di Alitalia, ed è stato preso in leasing dal nostro Governo. È atterrato questa notte intorno all'una e mezza nello scalo romano proveniente direttamente dall’aeroporto internazionale di Abu Dhabi dove era parcheggiato in uno degli hangar dell’Etihad Airways Engineering. Negli emirati Arabi infatti l'aereo ha atteso per mesi che fosse rifatto l'intero allestimento secondo le richieste della nostre autorità in base a precisi protocolli di sicurezza.

Il nuovo aereo di stato italiano infatti anche se moderno è usato e quindi è stato necessario riadattarlo. L’ultimo volo civile risale allo scorso mese di ottobre sulla rotta Tokyo Narita-Abu Dhabi, successivamente solo voli di prova. Da tempo però esternamente l'aereo era ben visibile già nella sua nuova livrea bianca con tanto di strisce tricolori, la bandiera dell’Europa sulla coda e la scritta "Repubblica italiana", come hanno mostrato le foto diffuse sul sito www.aviazionecivile.it. L’Airbus A340-541 ora permetterà al Presidente del Consiglio di poter effettuare viaggi a lunga percorrenza ad esempio in America senza dover fare più scali come invece era necessario fare fino ad oggi con l’attuale airbus A319.

A portare in Italia quello che è stato ribattezzato l'Air Force One italiano è stato un equipaggio della stessa Etihad. Solo a Roma infatti l'aereo sarà preso in consegna dal personale dell'Aereonautica militare. I piloti addetti ai voli di Stato infatti hanno già concluso i corsi per l'abilitazione al nuovo velivolo e sono pronti a prendere in consegna il nuovo aereo. Sulle cifre dell'operazione resta però ancora il mistero visto che dal governo non hanno fornito alcun dettaglio. Secondo alcuni esperti interpellati dal Corriere della Sera, il tariffario internazionale per l'affitto di questo tipo di velivolo si aggira tra i 230 e i 315mila euro al mese a cui vanno aggiunti i costi per la manutenzione e il carburante.

582 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views