video suggerito
video suggerito

Il gesto d’amore dei due addetti della Croce rossa, portano il paziente a vedere il mare

La storia di un paziente cinquantaseienne dializzato e di due suoi angeli custodi, dipendenti della Croce Rossa che tre volte a settimana lo portano dalla sua abitazione in ospedale per le cure ma si fermano anche sul lungomare per fargli ammirare il mare del Golfo dei poeti a La Spezia.
A cura di Antonio Palma
158 CONDIVISIONI
Immagine

"Passiamo a prenderlo alle sette del mattino e un giorno, visto che per la dialisi dobbiamo attendere sempre all’incirca mezz'ora, abbiamo pensato di ritagliarci qualche minuto per bere un caffè davanti al mare", così due addetti della Croce rossa di La spezia raccontano quella che è diventata ormai una abitudine: portare uno dei loro pazienti a vedere il mare. Come racconta il quotidiano La Nazione, i due, Luca Fantolini e Roberta Vitali,  da tempo ormai si occupano dell'uomo, il cinquantaseienne Enrico Maracci, che è dializzato e da oltre dieci anni e per questo tre volte a settimana deve spostarsi dalla sua abitazione al centro sanitario per le cure

Negli ultimi anni il paziente è stato costretto in sedia a rotelle e quindi impossibilitato a uscire di casa visto che nel palazzo non ci son  montascale, così gli unici suoi spostamenti  di si sono ridotti proprio a quelle  giornate casa-ospedalecon i due dipendenti della Croce rossa. Da qui l'amicizia e la scelta quasi naturale di esaudire un suo desiderio, fare delle piccole passeggiate sul lungomare per ammirare il mare del Golfo dei poeti. "Tre paia di occhi, la meraviglia del mare la mattina presto e un rapporto di affetto e amicizia rafforzatosi negli anni sempre di più. Perché anche un piccolo gesto, per chi sta male, può fare davvero la differenza" hanno commentato dal comitato della Croce Rossa Italiana di La Spezia.

158 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views