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I trucchi dei supermercati che ci fanno spendere di più

Un’associazione di consumatori ha elencato alcune tattiche utilizzate dai supermercati che spingono il consumatore a comprare prodotti non necessari o comunque a spendere di più.
A cura di S. P.
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Diversi studi hanno dimostrato che le ragioni alla base di un qualsiasi acquisto sono generalmente riconducibili ad aspetti emotivi e cioè che spesso non si compra qualcosa come conseguenza di un ragionamento. Non a caso nei supermercati tendono a funzionare alcuni “trucchi” che il venditore usa per tentare di spingere il consumatore a comprare anche prodotti non necessari o comunque a spendere di più. A rivelare alcune delle tattiche utilizzate nei supermercati è stata l’associazione di consumatori britannica “Which?” che ha dimostrato come il cliente spesso sia portato a comprare anche prodotti che ad esempio non facevano parte della sua lista della spesa. Dai cartelloni che oscillano all’interno del supermercato per attirare l'attenzione agli adesivi rossi sui prodotti che ci fanno pensare a uno sconto, sono diversi i trucchi utilizzati dai supermercati per indurre il consumatore a spendere. Tutti coloro che hanno partecipato all’esperimento avevano una lista della spesa e un’idea di cosa comprare. Tuttavia, tutti sono usciti con altri articoli rispetto a quelli della lista e dopo aver speso più del previsto. Influenzati, ad esempio, dal posizionamento dei prodotti all’interno degli scaffali e nello stesso supermercato.

Di solito i prodotti ad “altezza sguardo” sono sempre i più costosi e vengono posizionati lì perché la tendenza è spesso quella di afferrarli in maniera quasi automatica. I prezzi più bassi sono invece “nascosti”, ad esempio in basso negli scaffali. Gli esperti hanno inoltre dimostrato che spesso si compra come si legge: le persone che leggono da sinistra a destra scorrono anche gli scaffali da sinistra a destra e perciò le varietà più costose di un determinato prodotto vengono posizionate sulla sinistra, le più convenienti sulla destra. Per prolungare inoltre il tempo che trascorriamo a contatto con i prodotti durante la spesa, i negozi posizionano gli articoli più richiesti in mezzo ai corridoi, in modo tale che il cliente ci metterà molto tempo a raggiungerli. Allo stesso modo, i beni di maggior consumo come pane e latte si trovano in fondo al negozio. Il portavoce di “Which?” ha spiegato come spesso trovare un prodotto correlato a un altro in un posto che non ci sembra quello giusto può spingere all’acquisto. Infine, perché frutta e verdura solitamente si trovano all’ingresso di un supermercato? Perché sono prodotti che danno l’idea di un ambiente fresco e sano.

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