Francia, arrestato il comico Dieudonné per apologia di terrorismo

Il noto comico e polemista francese Dieudonné è stato arrestato oggi dalla polizia transalpina con l'accusa di apologia di terrorismo. Come riporta la stampa francese, infatti, Dieudonné è stato posto in stato di fermo dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi sugli attentati terroristici che hanno sconvolto la Francia. Prendendo lo slogan usato in questi giorni per esprimere solidarietà al settimanale satirico Charlie Hebdo, Dieudonné infatti dopo la marcia di Parigi aveva pubblicato su Facebook un messaggio che in cui diceva di sentirsi “Charlie Coulibaly”. Evidente il riferimento al terrorista Ahmedy Coulibaly autore dell'assalto al market ebraico parigino costato la vita a quattro persone. Dopo quelle dichiarazioni pubbliche la magistratura francese aveva aperto un'inchiesta sul suo conto che oggi ha portato al fermo.

L'arresto di Dieudonné

Secondo la legislazione francese l'arresto di Dieudonné è valido per 24 ore prolungabile fino a 48 ore. Le fasi dell'arresto raccontate dal suo stesso profilo facebook: "Alle sette di questa mattina, un gruppo di agenti della polizia giudiziaria – una dozzina – hanno interrogato Dieudonné nella sua casa davanti ai suoi figli. È stato arrestato per ordine del Ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, sostenendo che Dieudonné avrebbe appoggiato il terrorismo". L’umorista francese già in passato era finito nei guai con la giustizia per messaggi razzisti e antisemiti.