Nuovo forte terremoto in Cile: scossa di magnitudo 7.6

Una nuova potente scossa di terremoto ha colpito nella notte il Cile. Il sisma arriva a poco più di 24 ore dal precedente terremoto, quello di magnitudo 8.2 che ieri ha causato almeno sei vittime. Questa volta il sisma, di magnitudo 7.6, ha colpito la terra ferma, con ipocentro a 20 chilometri di profondità ed epicentro 23 chilometri a sud di Iquique, capoluogo della regione di Tarapaca. Dopo la scossa le autorità hanno immediatamente emanato l’allerta tsunami e ordinato l’evacuazione lungo tutto il litorale del Paese e anche del vicino Perù, fortunatamente però dopo qualche ora l’allarme tsunami è stato cancellato. Le autorità cilene, in seguito all'allerta tsunami, hanno comunque disposto l’evacuazione delle zone costiere e anche la presidente Michelle Bachelet, che si trovava ad Arica per valutare i danni del sisma di martedì, è stata fatta allontanare.

Al momento non sembra che la scossa abbia provocato nuovi danni – A Iquique gli edifici hanno tremato e molta gente si è riversata nelle strade preparandosi a trascorrere un'altra notte fuori casa. Scene simili anche nelle città peruviane di Tacna e Arequipa. Quella di questa notte (il sisma si è verificato alle 23.43 ora locale, le 4.43 di oggi in Italia) è stata la più forte delle serie di scosse di assestamento seguita al sisma di magnitudo 8.2 di martedì. Al momento non sembra che la nuova scossa abbia provocato feriti o danni.