Violino da 170mila euro rubato in un pub di Londra, la polizia diffonde le foto del ladro: “Aiutateci”

La polizia metropolitana britannica ha lanciato un appello per ritrovare un violino storico, rubato il 18 febbraio di quest'anno in un pub a Londra. Si tratta di uno strumento musicale risalente al 1740, che è stato rubato nel locale The Marquess Tavern, nel quartiere Islington. Ancora non è stato possibile identificare il ladro.
A subire il furto è stato David Lopez Ibáñez, violinista 30enne di origini spagnole della Philharmonia Orchestra: l'uomo stava cenando nel bar con un amico e aveva appoggiato lo strumento accanto a lui, quando questo è misteriosamente scomparso. La vittima, infatti, si era accorta del furto quando il cappello, appoggiato sulla custodia del violino, era caduto.
Una pessima notizia per il giovane, dal momento che il violino non era neppure di sua proprietà, ma gli era stato prestato da un uomo d'affari tedesco, che aveva già passato lo strumento ad altri musicisti prima di lui. A convincere il teutonico a concedere temporaneamente il prezioso oggetto è stato il talento di Ibáñez, di cui aveva avuto prova in un video visto su internet.

Profondamente amareggiato per l'accaduto, Ibáñez aveva confessato ai microfoni della BBC il suo stato d'animo: "La mia vita è stata distrutta. Sento che il cuore potrebbe esplodere". Un poliziotto ha ben presto messo a disposizione le immagini delle telecamere di sorveglianza, nella speranza di identificare l'autore del furto. L'agente ha anche lanciato un appello: "Per la vittima il violino non ha prezzo. Aiutateci a trovare il responsabile e a consegnare lo strumento al legittimo proprietario".
Si tratta di un oggetto con una storia di oltre 285 anni ed è stato costruito a Firenze da Lorenzo Carcassi: lo strumento vale oltre 175mila euro. Inoltre, sono stati rubati anche 3 archetti, uno dei quali ha una punta fatta in perla.
La polizia metropolitana di Londra ha invitato chiunque sappia qualcosa a contattarla per poter rintracciare al più presto il ladro e per restituire lo strumento al legittimo proprietario.