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Vince alla lotteria ma muore annegato prima di incassarla: nel portafogli trovato biglietto vincente

Gregory Jarvis, 57enne di Caseville, in Michigan, ha vinto 45mila dollari alla lotteria del Club Keno al Dufty’s Blue Water Inn. Ma prima di incassare la somma è morto annegato. Quando le forze dell’ordine hanno rinvenuto il suo cadavere su una spiaggia privata lungo la baia di Saginaw hanno trovato nel portafogli il biglietto vincente.
A cura di Ida Artiaco
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Ha vinto alla lotteria ma è morto annegato prima ancora di poter incassare i 45mila dollari della vincita. Arriva dagli Stati Uniti la triste storia di Gregory Jarvis, 57enne di Caseville, in Michigan. Il suo corpo è stato trovato venerdì scorso su una spiaggia privata lungo la baia di Saginaw. La polizia crede che stesse legando la sua barca quando è scivolato ed è caduto sbattendo la testa, per poi finire in acqua. Quando le forze dell'ordine hanno recuperato il corpo, dopo aver ricevuto l'allarme di un residente della zona, hanno trovato nel suo portafoglio il biglietto vincente.

Secondo quanto ricostruito finora, la vittima aveva giocato alla lotteria al Club Keno al Dufty's Blue Water Inn a Caseville il 13 settembre scorso. Ha scoperto di aver vinto ma sfortunatamente prima di incassare la somma doveva sbrigare delle pratiche burocratiche. L'uomo, infatti, non aveva rinnovato la tessera di previdenza sociale, obbligatoria per poter ricevere i soldi per quanto riguarda le vincite superiori ai 600 dollari, secondo quanto stabilito dalla Michigan Lottery Commission. Ma purtroppo Gregory non ha fatto in tempo. L'annegamento è stato confermato dai risultati dell'autopsia, che hanno rivelato come le ferite rinvenute alla testa fossero coerenti con il colpo subito sulla barca prima di crollare in acqua. Uno dei suoi amici ha dichiarato che Jarvis aveva fatto dei piani su come utilizzare i soldi. "Aveva intenzione di andare a trovare sua sorella e suo padre in North Carolina", ha rivelato alla stampa locale. Dawn Talaski, proprietario del locale, ha detto che il 57enne era un uomo "molto gentile" ed un cliente abituale, era benvoluto da tutti e nessuno avrebbe mai potuto fargli del male, ma si è preoccupato quando non l'ha visto presentarsi per due giorni consecutivi. A questo punto, il biglietto vincente è nelle mani dei parenti che potranno incassare la vincita al suo posto.

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