Trump: “Arsenale nucleare va ampliato”. Nuovo strappo a Obama, stretta su uso marijuana

“L’arsenale nucleare americano deve essere ampliato”. Ad annunciarlo è stato il presidente americano Donald Trump che in un’intervista alla Reuters ha detto che gli Stati Uniti sono “scivolati indietro rispetto alla loro capacità di armamenti atomici” e che l’ampliamento degli armamenti è necessario affinché restino “in testa al gruppo” delle potenze nucleari. “Gli Stati Uniti non vogliono cedere a nessuno la loro supremazia sul nucleare”, ha inoltre detto il portavoce della Casa Casa Bianca, Sean Spicer, commentando l'intervista del Presidente. Nella stessa intervista Trump ha detto di essere molto arrabbiato per i test balistici della Corea del Nord e ha sottolineato come una delle molte opzioni disponibili per fronteggiare la minaccia di Pyongyang è quella di accelerare la realizzazione di un sistema di difesa missilistico per gli alleati degli Stati Uniti come il Giappone e la Corea del Sud.
Trump protesta per la prima volta contro Mosca
E per la prima volta dal suo insediamento Trump ha protestato contro la Russia per il recente dispiegamento di un missile cruise in violazione dei trattati sul controllo degli armamenti. L'inquilino della Casa Bianca ha spiegato che affronterà la questione nel prossimo incontro con Putin.
Nuovo strappo rispetto a Obama: stretta su liberalizzazione marijuana
Dagli Usa arriva intanto la notizia che nei prossimi giorni arriverà una stretta nell'implementazione di leggi federali che regolamentano l'uso delle droghe leggere. Lo ha confermato il portavoce dell'amministrazione Trump, Sean Spicer. Si tratta di un nuovo strappo rispetto alla linea seguita dall'ex presidente Barack Obama dopo quello sull’uso dei bagni trasgender. “Il presidente Donald Trump – ha spiegato Spicer – non si oppone all'uso della marijuana per scopi medici, ma è molto diverso dall'uso a scopo ricreativo, di cui il dipartimento di Giustizia intende occuparsi”.