video suggerito
video suggerito

Sterminò la famiglia con un pranzo a base di funghi velenosi: condannata in Australia Erin Patterson

La giuria ha stabilito che circa due anni fa Erin Patterson ha avvelenato intenzionalmente quattro parenti durante un pranzo nella sua casa di Leongatha, nel Gippsland sudorientale, servendo loro un beef wellington contaminato da funghi velenosi.
A cura di Davide Falcioni
97 CONDIVISIONI
Immagine

Erin Patterson è stata riconosciuta colpevole di tre omicidi e di un tentato omicidio dalla Corte Suprema dello Stato di Victoria, in Australia, a conclusione di un processo durato undici settimane. La giuria ha stabilito che la donna ha avvelenato intenzionalmente quattro parenti durante un pranzo nella sua abitazione di Leongatha, nel Gippsland sudorientale, servendo loro un beef wellington contaminato da funghi velenosi.

I giudici popolari, sette uomini e cinque donne, hanno emesso un verdetto unanime dopo giorni di deliberazioni iniziate lo scorso 30 giugno. Patterson è stata riconosciuta colpevole dell’omicidio dei suoi ex suoceri, Don e Gail Patterson, e della zia del suo ex marito, Heather Wilkinson. È stata inoltre condannata per il tentato omicidio di Ian Wilkinson, marito di Heather, unico sopravvissuto all’avvelenamento.

La sentenza arriva quasi due anni dopo i fatti, avvenuti il 29 luglio 2023. Tutti e quattro gli ospiti del pranzo furono colpiti da un’intossicazione da Amanita phalloides, conosciuta come "fungo della morte". Gail e Heather morirono pochi giorni dopo, il 4 agosto, seguite da Don il giorno successivo. Ian Wilkinson, pastore battista, riuscì a sopravvivere dopo una lunga degenza ospedaliera.

Durante la lettura dei verdetti, Patterson è rimasta impassibile, senza distogliere lo sguardo dalla giuria. Nessun membro delle famiglie Patterson o Wilkinson era presente in aula al momento della decisione.

L’accusa, rappresentata da Nanette Rogers SC, ha sostenuto che Patterson avesse orchestrato l’invito con l’inganno, fingendo di avere un cancro per ottenere la fiducia dei familiari. "Ha invitato i quattro ospiti anziani a casa sua con il pretesto di avere il cancro e di aver bisogno di consigli su come darne notizia ai figli", ha dichiarato Rogers alla giuria.

Il marito separato di Patterson, Simon, era stato anch’egli invitato ma annullò all’ultimo momento. "Mi sentivo troppo a disagio per partecipare", avrebbe scritto in un messaggio, secondo quanto emerso in aula. La difesa, rappresentata dall’avvocato Colin Mandy SC, ha parlato di "una tragedia e un terribile incidente", sostenendo che la sua cliente non aveva alcuna intenzione di nuocere. Mandy ha ammesso che Patterson aveva mentito inizialmente alla polizia, negando di aver raccolto funghi o di possedere un essiccatore per alimenti. La difesa ha inoltre confermato che la donna non era mai stata diagnosticata con il cancro. La pena a Erin Patterson sarà determinata in una successiva udienza. La donna rischia l’ergastolo.

97 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views