Sparatoria a Sydney durante l’Hanukkah: “12 morti e 29 feriti a Bondi Beach, terrorismo contro comunità ebraica”

Una sparatoria di massa si è verificata oggi nell’area di Bondi Beach, a Sydney, in Australia: ci sono almeno 12 vittime, tra cui il rabbino Eli Schlanger. La polizia: “Restate lontano e mettetevi al riparo”. Un tiratore è deceduto, l’altro è in custodia gravemente ferito. Era in corso una celebrazione della festività ebraica di Hanukkah. Netanyahu: “Australia ha gettato benzina sul fuoco dell’antisemitismo”.
A cura di Ida Artiaco
10 CONDIVISIONI
Immagine

Paura in Australia, dove una sparatoria di massa si è verificata oggi alle 18.45 ora locale (le 8.45 in Italia) a Bondi Beach, alla periferia orientale di Sydney. Lo riporta Abc News. Sono almeno 12 le persone uccise secondo quanto confermato dalla polizia del Nuovo Galles del Sud in una conferenza stampa, precisando che tra le vittime c'è uno dei tiratori, mentre un secondo risulta ferito in condizioni critiche ed in custodia. Altre 29 persone sono ricoverate in ospedale, tra di loro due agenti.

Il commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud, Mal Lanyon, ha definito quello che è successo oggi "un atto terroristico". Il premier del Nuovo Galles del Sud Chris Minns ha sostenuto che "l'attacco è stato progettato per colpire la comunità ebraica di Sydney". Tra le vittime ci sarebbe anche il rabbino della città australiana Eli Schlanger, secondo quanto ha affermato da un portavoce della comunità ebraica locale citato dal Times of Israel, e un bambino di una scuola ebraica locale. La polizia ha anche esortato chiunque nella zona abbia filmati ripresi da cellulare o da una dashcam a caricarli sul loro sito web ufficiale. Sempre gli agenti sarebbero al lavoro dopo aver localizzato un veicolo che potrebbe contenere all'interno dell'esplosivo.

Cosa è successo oggi a Sydney: i video dell'attacco

In un post sui social media, la polizia ha esortato nelle scorse ore la popolazione a evitare la zona. "Chiunque si trovi sul posto dovrebbe mettersi al riparo". Secondo quanto riportano altri Media nella popolare spiaggia era in corso una celebrazione della festività ebraica di Hanukkah. Alcuni partecipanti sono stati colpiti, molti altri sono fuggiti o si starebbero nascondendo.

Le immagini condivise sui social media, spiega la stampa inglese, mostrano un massiccio intervento della polizia nella zona, frequentata da gente del posto e turisti. Testimoni hanno riferito che un uomo è sceso da un veicolo a Campbell Parade e ha aperto il fuoco. Ulteriori riprese dalla scena mostrano due persone vestite di nero che sparano sulla spiaggia. In un ulteriore aggiornamento, la polizia del Nuovo Galles del Sud ha dichiarato: "Vi preghiamo di condividere il nostro messaggio affinché i cittadini evitino la zona di Bondi Beach mentre l'operazione di polizia continua" e "stiamo ancora chiedendo alle persone nella zona di mettersi al riparo finché non saremo in grado di determinare cosa sta succedendo".

Le reazioni

Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha definito "scioccanti e angoscianti le scene da Bondi Beach'. Polizia e soccorritori sono sul campo al lavoro per salvare vite umane. Il mio pensiero è rivolto a tutte le persone colpite", ha aggiunto. "Ho appena parlato con il premier del Nuovo Galles del Sud. Stiamo collaborando con la Polizia e forniremo ulteriori aggiornamenti man mano che ulteriori informazioni saranno confermate", ha scritto Albanese su X invitando "le persone nelle vicinanze a seguire le indicazioni della polizia".

Re Carlo d'Inghilterra si è detto "inorridito" dal "terribile attacco terroristico antisemita contro il popolo ebraico" nella Bondi Beach vicino a Sidney, in Australia. "Mia moglie ed io siamo sconvolti e addolorati per il terribile attacco terroristico antisemita contro gli ebrei che partecipavano alla celebrazione di Hanukkah a Bondi Beach", ha scritto in una nota. "I nostri cuori sono rivolti a tutti coloro che sono stati colpiti tanto terribilmente, compresi gli agenti di polizia rimasti feriti mentre proteggevano i membri della loro comunità. Elogiamo la polizia, i servizi di emergenza e i membri della popolazione le cui azioni eroiche hanno senza dubbio impedito orrori e tragedie ancora maggiori".

Su quanto successo oggi in Australia è intervenuto anche il presidente israeliano Isaac Herzog, definendolo un "crudele attacco contro gli ebrei" e esortando le autorità australiane a intensificare la lotta contro l'antisemitismo. "Proprio in questi momenti, le nostre sorelle e i nostri fratelli a Sydney, in Australia, sono stati attaccati da vili terroristi in un attacco molto crudele contro gli ebrei", ha dichiarato Herzog in un discorso durante un evento a Gerusalemme, dove ha invitato l'Australia a "combattere contro l'enorme ondata di antisemitismo che sta affliggendo la società australiana".

Netanyahu: "Gettata benzina sul fuoco dell'antisemitismo"

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che l'Australia "ha gettato benzina sul fuoco dell'antisemitismo" prima dell'attacco di Sydney, ricordando di aver inviato una lettera ad agosto al primo ministro australiano Anthony Albanese. È quanto si legge sul Times of Israel.  Netanyahu afferma che le politiche di Albanese, che includono il riconoscimento di uno Stato palestinese, incoraggiano "l'odio per gli ebrei che ora infesta le vostre strade. L'antisemitismo è un cancro. Si diffonde quando i leader rimangono in silenzio. Dovete sostituire la debolezza con l'azione".

La Farnesina monitora la situazione a Bondi Beach

Anche la Farnesina ha fatto sapere di monitorare la situazione in evoluzione in Australia. In una nota si legge che la Farnesina e il Consolato Generale d'Italia a Sydney "monitorano la situazione a Bondi Beach" dopo la sparatoria avvenuta nella famosa spiaggia nella città australiana, che ha provocato almeno 10 morti. Per qualsiasi emergenza o segnalazione il ministero invita a contattare il Consolato al 0061 410308768, l'Unità di Crisi al 0039 06 36225 o via mail a unita.crisi@esteri.it. "Non posso che inviare la mia solidarietà alla comunità ebraica australiana, vittima stamattina di un vergognoso attentato con numerosi morti", ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo ad Atreju, la kermesse di Fdi.

La spiaggia di Bondi, situata nella periferia orientale della città, è un luogo iconico amato da gente del posto e turisti. È una delle spiagge più famose al mondo, rinomata per la sua atmosfera rilassata e la sabbia dorata e anche per il surf.

Immagine

Che cos'è l'Hanukkah

Hanukkah, detta anche la Festa delle Luci, che si stava celebrando a Bondi Beach a Sydney quando è avvenuto l'attacco terroristico, è una delle più importanti festività del calendario ebraico e celebra la riconquista di Gerusalemme da parte degli ebrei con la rivolta dei Maccabei contro l'Impero seleucide (uno dei tre nati dalle spoglie dell'impero di Carlo Magno) nel secondo secolo avanti Cristo, e la conseguente ridedicazione del Tempio (il Secondo Tempio) della città. Hanukkah si festeggia per otto notti e otto giorni in un periodo che può andare dal 28 novembre al 27 dicembre, quindi non ha una data fissa. La festa si celebra accendendo, una ogni giorno dopo quella centrale, le candele del candelabro a nove bracci detto anche menorah.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views