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Soccorso in una pozza di sangue, muore poco dopo ma riesce a svelare l’aggressore: “È stato il gallo”

“Non penseresti che un gallo possa essere così pericoloso ma c’erano litri di sangue su tutto il pavimento quando sono arrivata io. Questo dimostra che qualsiasi razza può essere pericolosa” ha dichiarato la figlia della vittima.
A cura di Antonio Palma
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Un uomo irlandese è morto in una pozza di sangue dopo essere stato attaccato e ferito  da un aggressivo gallo che era stato trasferito nel suo allevamento dopo che aveva precedentemente attaccato un bambino. L'incredibile storia arriva dall'Irlanda dove ora una inchiesta ha stabilito che l'uomo, Jasper Kraus, è stato vittima di un arresto cardiaco dopo essere rimasto ferito da una violenta aggressione dell'animale, un esemplare di gallo Brahma, una razza gigante di pollo di origini asiatiche.

Secondo quanto emerso dal racconto dei testimoni durante l'inchiesta, tra i primi a soccorrere l'uomo, quel terribile giorno del 28 aprile dello scorso anno, è stato un vicino di casa e conoscente, allarmato dalle urla e dalle richieste di auto dell'uomo. Il vicino ha testimoniato di aver visto Kraus vicino al pollaio fuori casa e poco dopo di averlo sentito urlare. L'uomo ha riferito che la vittima chiedeva aiuto e così lui si è precipitato in casa trovando Kraus a terra sofferente e con un grande squarcio aperto che sanguinava copiosamente su uno dei suoi polpacci.

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L'uomo ha subito chiamato i servizi di emergenza ma la vittima ha iniziato a respirare male e poco dopo ha avuto un arresto cardiaco perdendo i sensi. Negli attimi immediatamente precedenti, però, Kraus ha avuto il tempo di svelare al vicino chi era stato l'aggressore riuscendo a esclamare la parola "Gallo". I paramedici, accorsi con l'ambulanza poco dopo, hanno cercato di rianimarlo ma purtroppo senza esito e l'uomo è stato dichiarato morto sul posto.

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La figlia di Jasper Kraus, accorsa anche lei poco dopo sul posto, ha rivelato di aver visto chiaramente una scia di sangue dal pollaio alla casa, come se il padre si fosse trascinato fino all'abitazione, ma anche altre tracce di sangue sulle zampe di un gallo che precedentemente aveva già aggredito la figlia e un altro bambino. La donna ha riferito che il padre era malato e in remissione dal cancro e che l'aggressione del gallo, con conseguente emorragia, ha portato il suo cuore a cedere. "Non penseresti che un pollo possa essere così pericoloso ma c'erano litri di sangue su tutto il pavimento quando sono arrivata io. Questo dimostra che qualsiasi razza può essere pericolosa" ha dichiarato la donna

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