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Covid 19

Singapore: condannato a 6 settimane di carcere per non aver indossato la mascherina

Un uomo inglese è stato condannato a sei settimane di reclusione da un tribunale di Singapore per aver ripetutamente violato le norme per il contenimento dei contagi rifiutandosi ostinatamente, tra l’altro, di indossare una mascherina in pubblico.
A cura di Davide Falcioni
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Un uomo inglese è stato condannato a sei settimane di reclusione da un tribunale di Singapore per aver ripetutamente violato le norme per il contenimento dei contagi rifiutandosi ostinatamente, tra l'altro, di indossare una mascherina in pubblico. A finire in manette è stato il quarantenne Benjamin Glynn, protagonista di ripetute violazioni e provocazioni tipiche dei negazionisti della pandemia: a maggio venne sorpreso nella carrozza affollata di un treno senza mascherina, a luglio rifiutò di indossarla in un'aula di tribunale e come se non bastasse – a chi gli chiedeva di indossarla – ha risposto sempre con minacce e insulti. Dopo mesi di pazienza i giudici hanno quindi deciso di arrestare l'uomo, non prima però di averlo sottoposto a una perizia psichiatrica.

Ebbene, ieri Benjamin Glynn è apparso in Tribunale e si è difeso sostenendo che le accuse nei suoi confronti sono tutte illegali; ha quindi chiesto la restituzione del passaporto manifestando l'intenzione di tornare in Gran Bretagna dalla sua famiglia. Potrà farlo, di certo, ma non prima di aver scontato le sei settimane di carcere che gli sono state comminate: secondo il giudice il quarantenne inglese sarebbe, chissà per quale ragione, stato convinto che le norme anti covid non valessero per lui; in particolare, l'uomo si è ripetutamente rifiutato di indossare la mascherina nei luoghi pubblici affollati. Singapore è nota per aver usato il pugno duro nei confronti di chi non rispettava le regole per limitare la diffusione delle infezioni: molte persone sono state arrestate, molte di più sono state pesantemente multate e a molti stranieri è stato revocato il permesso di soggiorno. A febbraio, ad esempio, un tribunale di Singapore ha condannato un alro inglese a due settimane di carcere dopo essere uscito di soppiatto dalla sua camera d'albergo per incontrare la sua allora fidanzata mentre era in quarantena.

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