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Si opera per rimuovere dei calcoli, ma i medici devono amputarle gambe e braccia: “Felice di essere viva”

In Kentucky a una donna di 41 anni sono state amputate le gambe, a causa di una grave infezione provocata da un calcolo renale. E nei prossimi giorni perderà anche le braccia. La rimozione degli arti era infatti l’unico modo per salvare la donna che rischiava la morte per sepsi.
A cura di Eleonora Panseri
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In Kentucky a una donna di 41 anni, Lucinda Mullins, sono state amputate le gambe, a causa di una grave infezione provocata da un calcolo renale. E nei prossimi giorni perderà anche le braccia.

La 41enne, infermiera di professione, si era recata al Fort Logan Hospital a Stanford per rimuovere dei calcoli renali con un'operazione di routine, ma poco dopo è stata trasportata d’urgenza in ambulanza al University of Kentucky Hospital.

Lucinda Mullins insieme al marito dopo l'intervento
Lucinda Mullins insieme al marito dopo l'intervento

Durante l'intervento, i chirurghi si sono infatti accorti che uno dei calcoli si era infettato e sono stati costretti ad amputarle le gambe per salvarle la vita. La drastica decisione è stata presa perché Mullins rischiava di morire di sepsi, una condizione medica grave che causa la rapida diffusione delle infezioni in tutto il corpo e compromette le funzionalità degli organi.

Alcuni giorni dopo il risveglio post-operatorio, i medici hanno fatto sapere alla donna che le verranno amputate anche le braccia. Al momento la 41enne è stata trasferita al Cardinal Hill Hospital per la convalescenza e tornerà all0 University of Kentucky Hospital per il secondo intervento.

"Sono felice di essere viva"

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Nonostante le conseguenze devastanti dell'intervento a cui si è dovuta sottoporre, Mullins si è mostrata molto positiva nelle diverse interviste rilasciate nelle scorse settimane: "I medici mi hanno detto che era l'unico modo per salvarmi. Sono solo davvero felice di essere viva. Posso vedere i miei figli, la mia famiglia, posso avere altro tempo con mio marito".

Dopo l'amputazione delle gambe, sui social la sorella di Lucinda ha pubblicato una foto insieme alla 41enne fuori dall'ospedale e ha scritto: "Vorremmo ringraziare tutti per il supporto, l'amore, le preghiere, i biglietti, il cibo e le visite (le sue preferite). Siete stati fantastici. Nelle prossime settimane ci sposteremo al Cardinal Hill e poi torneremo qui per l'ultima operazione. Ogni giorno è una benedizione di Dio e continueremo a ringraziarlo per i miracoli che compie. Oggi è riuscita a uscire dalla sua stanza e siamo andate a goderci un po' di aria fresca. Continuate a pregare e lei continuerà a combattere finché non saremo finalmente a casa".

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