Si finge ascoltatore e uccide giornalista durante diretta su Facebook, chi era DJ Johnny Walker

Un conduttore radiofonico nelle Filippine è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nel suo studio mentre stava tenendo un broadcast online su Facebook.
Secondo quanto raccontato dalla polizia, un uomo armato è riuscito a entrare nella stazione radio locale di Juan Jumalon, 57 anni, giornalista provinciale noto anche come ‘DJ Johnny Walker', fingendosi un ascoltatore. Gli ha sparato due volte proprio mentre l'uomo era impegnato nella sua consueta trasmissione mattutina in diretta nella città di Calamba, nella provincia occidentale di Misamis.
Non contento gli ha strappato la collana d'oro che aveva al collo e poi è fuggito su una motocicletta con l'aiuto di un complice che stava aspettando fuori. Jumalon è stato dichiarato morto in un ospedale locale, spiegano le autorità. Sono ora in corso le indagini per identificare il killer e stabilire se l'aggressione è effettivamente legata alla professione della vittima.
Nel video dell'attacco si vede il conduttore che fa una pausa e guarda verso l'alto prima che risuonino due spari. Quindisi accascia sulla sedia.
Le Filippine sono da tempo considerate uno dei luoghi più pericolosi al mondo per i giornalisti. Jumalon è il quarto cronista ad essere ucciso da quando il presidente Ferdinand Marcos è entrato in carica nel giugno del 2022, ha affermato l'Unione Nazionale dei Giornalisti. "Un attacco ancora più condannabile poiché avvenuto a casa di Jumalon, che fungeva anche da stazione radio", ha detto l'associazione.
"Gli attacchi ai giornalisti non saranno tollerati nella nostra democrazia e chi minaccia la libertà di stampa dovrà affrontare tutte le conseguenze delle proprie azioni", ha affermato Marcos in una nota.