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Regno Unito, condannato all’ergastolo lo stupratore seriale che ha abusato di quasi 200 uomini

Reynhard Sinaga, originario dell’Indonesia ma residente nel Regno Unito, è stato definito dall’accusa “il più prolifico stupratore della storia legale britannica”, ed è stato condannato per aggressioni sessuali ai danni di 48 uomini: pena l’ergastolo. Secondo gli inquirenti, tuttavia, Singaga avrebbe abusato di circa 195 uomini in due anni e mezzo.
A cura di Annalisa Girardi
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Foto: Manchester Police
Foto: Manchester Police

È stato condannato all'ergastolo lo stupratore seriale che ha violentato circa 195 uomini. Il 36enne Reynhard Sinaga, originario dell'Indonesia ma residente nel Regno Unito, è stato definito dall'accusa "il più prolifico stupratore della storia legale britannica", ed è stato condannato per aggressioni sessuali ai danni di 48 uomini: pena l'ergastolo con rilascio possibile solo dopo 30 anni. Secondo gli inquirenti, che sono in possesso di materiale videografico, Singaga avrebbe abusato di circa 195 uomini in due anni e mezzo.

Non è la prima condanna per Singaga che starebbe già scontando in carcere diverse pene per altrettante violenze. Si tratta, tuttavia, della prima volta in cui le autorità rivelano il numero di abusi e delle vittime. Si tratterebbe del maggior numero di vittime di abuso sessuale da parte della stessa persona nella storia legale britannica.

Le modalità sono sempre le stesse: Singaga attendeva le sue vittime all'uscita di locali notturni per poi attirarle nel suo appartamento con la scusa di offrire loro un drink. Poi drogava gli uomini adescati e abusa sessualmente di loro mentre si trovavano in stato di incoscienza. La polizia ha trovato dei filmati su dei cellulari che riprendevano le aggressioni. Sarebbero ancora circa 70 le vittime che gli agenti stanno cercando di identificare tramite questi video.

Singaga si è sempre difeso affermando che in realtà le vittime sarebbero tutte state coscienti e consenzienti. L'uomo si era trasferito nel 2007 nel Regno Unito grazie a un visto studentesco. Ha infatti conseguito due lauree all'università di Manchester e stava svolgendo un dottorato di ricerca presso l'università di Leeds quando è stato arrestato nel 2017. Stava lavorando a una tesi intitolata: "Sessualità e transnazionalismo quotidiano. Uomini gay e bisessuali dell'Asia meridionale a Manchester". Le prime vittime di Singaga sono state per la maggior parte studenti universitari, ma poi l'uomo aveva iniziato a prendere di mira i frequentatori dei club di Manchester, dove risiedeva.

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