848 CONDIVISIONI
Covid 19

Quarta ondata Covid, ora anche la Germania pensa al Green pass per andare a lavorare

Aumentano anche in Germania i timori di una possibile quarta ondata della pandemia di Covid-19 mentre comincia a farsi sentire la pressione sul sistema ospedaliero e la campagna di vaccinazione procede a rilento. Per arrestare una ripresa dell’epidemia, le autorità stanno pensando di introdurre il Green pass sui luoghi di lavoro seguendo l’esempio dell’Italia.
A cura di Ida Artiaco
848 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Aumentano anche in Germania i timori per una possibile quarta ondata della pandemia di Covid-19. Non solo i contagi sono in aumento, così come l'incidenza, arrivata a quota 145 nuove infezioni ogni 100mila abitanti, il livello più alto registrato da maggio scorso, ma anche la campagna di vaccinazione sembra aver subito un sensibile rallentamento. Il tutto mentre è in atto un profondo cambiamento all'interno del governo tedesco. "Non sono rilassato – ha detto Hendrick Streeck, direttore degli istituti di virologia e ricerca sull'HIV presso l'Università di Bonn -. La capacità nelle unità di terapia intensiva è ridotta; potremmo poi dover considerare l'ondata di influenza invernale insieme ad una maggiore mobilità". Il numero di pazienti Covid-19 nei reparti di terapia intensiva è all'incirca uguale ai livelli di ottobre 2020, con 1.868 ricoverati registrati venerdì.

Ancora, secondo Gerald Gass, presidente della Federazione ospedaliera tedesca, "siamo in una fase critica della pandemia. Se questa tendenza persiste, torneremo a 3.000 pazienti in terapia intensiva entro due settimane", ha affermato qualche giorno fa. In più, il sistema sanitario nazionale è alle prese con la mancanza di personale, molti centri funzionano ancora solo perché tanti dottori sono stati richiamati al lavoro ed è indispensabile aumentare da 3 a 5mila i posti nelle facoltà di medicina per coprire le necessità future. Insomma, la situazione non è delle migliori. Intanto, anche le vaccinazioni procedono a rilento. In Germania il 66% della popolazione è completamente vaccinata, poco rispetto al 68% della Francia, al 71% dell'Italia e all'80% della Spagna. A differenza di alcuni stati dell'Europa meridionale, la Germania ha deciso di non rendere obbligatoria la vaccinazione per specifici settori, ma presto potrebbe cambiare idea proprio per frenare la nuova ondata di contagi e seguire l'esempio del nostro Paese introducendo l'obbligo di Green pass per i lavoratori o comunque per l'accesso ad una serie di servizi. Già alcune grosse imprese, tra cui la Bayer, hanno fatto sapere che riapriranno le mense aziendali ai soli dipendenti vaccinati o guariti (2G).

In Germania attualmente c’è l’obbligo di presentare una certificazione per partecipare a eventi oppure per andare in bar e ristoranti. Ma nella maggior parte degli Stati il personale sanitario che lavora a contatto con il pubblico si sottopone regolarmente ai test. Intanto, proprio per la prossima settimana è in programma un vertice per capire come gestire l'aumento dei casi nel Paese e le azioni da mettere in campo, in particolare per rilanciare la campagna di vaccinazione e convincere gli indecisi in vista dell'inverno.

848 CONDIVISIONI
32800 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views