Primarie francesi, affluenza record: grande sconfitta di Sarkozy, Fillon in testa

UPDATE "Francois Fillon è colui che a capito meglio di tutti le sfide che si presentano alla Francia. Voterò per lui al secondo turno. Non sono riuscito a convincere una maggioranza di elettori. Rispetto questa scelta. Mi congratulo con Fillon e Juppé, due personalità di grande spessore che onorano la Francia. E' tempo per me di cominciare una vita con più passioni private e meno passioni pubbliche. Francese sono e francese resto, tutto quello che riguarda la Francia mi toccherà sempre nel profondo del cuore. Nessuna amarezza, nessuna tristezza", ha dichiarato l'ex presidente francese, uscito sonoramente sconfitto dalle primarie, Nicolas Sarkozy.
Le primarie del centrodestra francese hanno realizzato un vero e proprio record d'affluenza. Stando ai dati finora pubblicati, alle chiusura dei seggi alle ore 19, ben oltre un milione di elettori avrebbe già votato nel primo turno e stando al comitato organizzativo, alle dodici, gli elettori erano stati 1.138.969 nel 67,2% dei seggi. Secondo il presidente del comitato organizzativo, Thierry Solère, il numero di votanti potrebbe superare di gran lunga le stime che prevedevano tra 1 e 3 milioni di elettori, arrivando a toccare i 4 milioni di votanti. Per le prime primarie organizzate dal partito di centrodestra Ump, i candidati i gara sono principalmente tre: l'attuale sindaco di Bordeaux ed ex premier francese Alain Juppé, l'ex presidente Nicolas Sarkozy e François Fillon. Juppé, stando a iniziali sondaggi era dato al 36%, decisamente favorito rispetto a Sarkozy, che invece si attestava al 29% circa. Al momento, però, Juppé sembra non essere più l'unico favorito: nonostante fosse partito in svantaggio e nel giro di poche settimane si sia reso protagonista di una forte rimonta che l'ha visto partire dal 22% dei consensi fino ad arrivare a sorpassare i due avversari, secondo le prime stime sarebbe in testa François Fillon: dei 7.948 seggi su 10.228 totali attualmente già scrutinati, Fillon sarebbe saldamento primo con il 43,9% dei consensi, mentre Alain Juppè risulta al secondo posto con il 27,9%, terzo Nicolas Sarkozy con solo il 21,4%.
In gioco c'è la Presidenza della Repubblica francese, per cui gli elettori d'oltralpe saranno chiamati a votare la primavera prossima, il 23 aprile 2017 per il primo turno e il 7 maggio per il ballottaggio. Chi vincerà le primarie di centrodestra sfiderà la leader del Fronte Nazionale Marine Le Pen, che secondo gli analisti ha ottime possibilità per arrivare al ballottaggio presidenziale, ma alquanto scarse per la presidenza della Repubblica vera e propria.
Se nessuno dei tre sfidanti dell'Ump avrà la maggioranza assoluta, tra sette giorni il candidato per l'Eliseo verrà deciso dal ballotaggio. Juppé punta a un elettorale centrista e moderato, mentre Sarkozy cerca invece di parlare ai repubblicani duri e puri, solleticando un po' quella che è la pancia del Paese e facendo leva sulle questioni più fortemente sentite dai francesi, con tanto di pugno duro con l'immigrazione, soprattutto. Fillon, invece, punta sul rilancio dell'economia e cerca gli elettori di destra conservatrice, scavando nella Francia di provincia più cattolica.