video suggerito
video suggerito

Pakistan, attentato anti-sciita a Quetta: 80 morti e centinaia di feriti

Grave il bilancio di sangue dopo l’attentato di ieri nel Pakistan sud-occidentale. L’atto terroristico è stato rivendicato da un gruppo islamico sunnita che da tempo è impegnato in attacchi alla comunità sciita.
A cura di Antonio Palma
15 CONDIVISIONI
Pakistan, attentato a Quetta: 79 morti e centinaia di feriti

E' di almeno 80 morti accertati il bilancio purtroppo provvisorio dell'attentato che ieri pomeriggio ha colpito la città di Quetta, la capitale della provincia del Belucistan nel Pakistan sud-occidentale. Tra le vittime ci sarebbero anche numerose donne e bambini mentre i feriti ammontano a circa duecento persone. A causa dell'alto numero di morti e feriti le autorità hanno dichiarato lo stato d’emergenza negli ospedali cittadini. Secondo la polizia locale però il bilancio di sangue potrebbe aggravarsi ulterioremente perché sono molte le persone attualmente considerate ancora disperse. Secondo i soccorritori è alta la probabilità di trovare corpi che ancora si trovano sotto le macerie del palazzo letteralmente sgretolato dopo la forte esplosione.

Attacco rivendicato da gruppo terroristico islamico – L'attacco terroristico, che ha preso di mira il principale bazar di Hazara sobborgo sciita alle porte ovest della città dove vive una comunità di etnia Hazara e di religione sciita, è stato rivendicato da un gruppo islamico sunnita Lashkar-e-Jhangvi (LeJ), movimento fondato nel 1996 e specializzato in attacchi alla comunità sciita. Il gruppo terroristico è considerato anche vicino ad al-Qaida ed attivo sia in Pakistan che Afghanistan. Nei giorni scorsi la minoranza sciita aveva chiesto alle autorità di rafforzare le misure di sicurezza di fronte alla minaccia crescente del LeJ. L'attentato, che è stato duramente condannato dal presidente della Repubblica Zardari, infatti è solo l'ultimo di una serie di attacchi contro la popolazione civile che da mesi hanno sconvolto la regione del Pakistan dove si ripetono episodi di sangue sempre contro la minoranza sciita.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views