Lascia la cam accesa, deputato appare completamente nudo durante seduta in videoconferenza
Dopo più di un anno di pandemia di coronavirus, la maggior parte di noi si è ormai abituata a lavorare da casa gestendo appuntamenti a distanza e videochiamate ma gli incidenti intimi tra nudità e disattenzione non si fermano. L’ultimo a far parlare di sé per un involontario spogliarello domestico in diretta mentre era in collegamento webcam è un deputato canadese William Amos, che si è inavvertitamente mostrato completamente nudo in una seduta in videochiamata con i colleghi generando reazioni tra il divertito e il sorpreso.
L’uomo è apparso sugli schermi dei suoi colleghi della Camera dei Comuni completamente nudo davanti alla scrivania del suo ufficio istituzionale tra le bandiere canadese e del Quebec scatenando le risate e le ironie degli altri parlamentari che erano collegati. Qualcuno ha fatto in tempo anche a fare uno screen visto che per diversi secondi Amos non si è accorto di essere ripreso dal suo computer e gli scatti sono finiti anche online, circolando sui social media e generando miglia di commenti e condivisioni. "Abbiamo visto che il collega era in ottima forma, ma penso che sia necessario ricordagli di controllare la sua telecamera e potrebbe essere necessario ricordare ai colleghi, soprattutto uomini, che cravatta e giacca sono obbligatorie", ha sottolineato una collega di Amos.
In una dichiarazione, il parlamentare canadese si è scusato per la "distrazione involontaria” spiegando: “Il mio video si è acceso accidentalmente mentre mi stavo cambiando dopo avere fatto jogging, è stato un errore sfortunato che non capiterà più". L’uomo comunque in quel momento non stava parlano quindi è stato visto solo dai colleghi e non inquadrato nella diretta video trasmessa per il pubblico.