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La pandemia di Coronavirus avanza in America Latina: in Brasile più di 800 morti in un giorno

Sempre più drammatica la situazione in America Latina, dove in 24 ore si registrano circa 20.000 casi di coronavirus. A guidare la triste classifica dei Paesi sudamericani più colpiti c’è il Brasile, dove nell’ultimo giorno si contano 881 nuovi morti. Si tratta della cifra più alta dall’inizio della pandemia.
A cura di Susanna Picone
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Nel mondo il numero dei morti per la pandemia di coronavirus ha superato la soglia di 290.000 secondo il conteggio della John Hopkins University e, dopo Europa e Stati Uniti, la situazione sta diventando sempre più difficile in America Latina. In meno di 24 ore i contagi sono cresciuti di 20.000 unità, salendo a più di 400.000, mentre i decessi hanno raggiunto quota 23.011 secondo quanto emerge da una statistica elaborata dall'Ansa per 34 nazioni e territori latinoamericani. A guidare la triste classifica dei Paesi più colpiti dalla pandemia c’è il Brasile, dove nelle ultime 24 ore si contano 881 nuovi morti, secondo i dati aggiornati dal ministero della Salute. Si tratta della cifra più alta dall'inizio della pandemia. Il bilancio totale delle vittime nel Paese sale a 12.400. I nuovi contagi accertati sono 9.258, che portano il numero totale a 177.589. Uno studio del Comitato scientifico ha evidenziato che i contagi in Brasile si stanno spostando dalle grandi città ai piccoli comuni rurali, le cui strutture sanitarie sono particolarmente fragili.

In Brasile fosse comuni a Manaus

Nel Paese sudamericano è particolarmente colpita la città di Manaus, che affronta una cronica mancanza di presidi sanitari inclusi i ventilatori polmonari. E crescono a dismisura le sepolture: i feretri vengono interrati in fosse comuni nel cimitero di Nossa Senhora de Aparecida. "Non eravamo preparati per questo virus", dicono da Manaus.

Crescono i casi di Coronavirus in Perù

Particolarmente colpito dalla pandemia anche il Perù che accumula, nonostante la ridotta popolazione, più di 72.000 casi di contagio e 2.057 morti. Poi c’è il Messico, dove i casi confermati di contagio da coronavirus sono 38.324 e i morti 3.926, un numero molto alto rispetto agli infettati. In Ecuador si contano al momento oltre 30.000 contagi e circa 2.300 morti (nella città di Guayaquil i decessi hanno superato cinque volte la media per il periodo dell'anno), in Cile 31.721 contagi e 335 decessi. Qui si stima che oltre il 75 percento dei letti di terapia intensiva a livello nazionale sono occupati. In Colombia circa 12.000 casi e poco meno di 500 morti, in Repubblica Dominicana 10.900 casi e 402 morti, Panama 8.616 contagi e 249 vittime. In Argentina, infine, si contano circa 6.000 casi di coronavirus e poco più di 300 vittime.

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