Kiev verso la battaglia finale: impressionante convoglio russo lungo 60 km marcia verso la Capitale

Una colonna di mezzi militari russi che si estende per circa 64 km è in marcia verso Kiev. Questo è quel che hanno rivelato le immagini satellitari dell'azienda americana Maxar Technologies. Il convoglio, ha spiegato l'azienda, si estende da Prybirsk, a nord del Paese e sino all'aeroporto di Antonov, a circa 25 km dal centro di Kiev, sua probabile destinazione finale e obiettivo militare strategico delle forze russe, teatro di scontri violentissimi sin dall'inizio dell'offensiva.
Colonne di fumo e case distrutte
Non è solo il convoglio a preoccupare le autorità ucraine e la comunità internazionale. Le immagini della Maxar mostrano anche delle colonne di fumo bianco provenienti da abitazioni civili apparentemente distrutte dalle forze russe. Un’eventualità in linea con quanto registrato nelle ultime ore in tutto il Paese, con un deciso aumento dei bersagli e delle vittime civili, da parte dell'esercito di Mosca.
Kiev sotto assedio
Mentre il convoglio muove verso Kiev, le truppe di terra russe si stanno spostando verso Ovest, in quello che l'esercito e gli analisti ucraini vedono come un tentativo di accerchiare la capitale e bloccare i rifornimenti di armi ed equipaggiamenti militari in arrivo dall’Unione Europea, che potrebbero aiutarla a resistere all'assedio delle forze russe. Un’eventualità, questa, che allarma non poco il sindaco della Capitale Vitali Klitschko ha lanciato un drammatico appello ai suoi concittadini e al mondo: “Siamo sotto attacco no stop”, ha dichiarato: "Sentiamo le esplosioni ogni ora la notte scorsa, per tutta la notte e negli ultimi quattro giorni – ha detto il primo cittadino ed ex campione dei pesi massimi -. Gli abitanti sono molto nervosi e passano il tempo nei bunker", ha aggiunto.