Israele blocca Freedom Flotilla che cercava di rompere il blocco di Gaza

Le forze israeliane hanno intercettato una nave di attivisti filo-palestinesi che stava cercando di rompere il blocco di Gaza per portare aiuti umanitari. "In accordo al diritto internazionale, la marina israeliana ha ripetutamente chiesto alla nave di cambiare rotta. Dopo il rifiuto opposto, l'abbiamo intercettata in acque internazionali per evitare che rompesse il blocco", si legge in un comunicato. “Dopo il suo rifiuto, la marina ha intercettato la nave in acque internazionali per evitare che violasse il blocco navale imposto alla Striscia di Gaza”.
La nave in questione, la svedese "Gotheburg Marianne", fa parte delle quattro imbarcazioni che formano Freedom Flotilla, che vedono tra gli attivisti coinvolti anche il deputato arabo israeliano Bassel Ghattas e l'ex presidente tunisino Moncef Marzouki. Recentemente il premier israeliano Benyamin Netanyahu, ha puntato il dito contro Flotilla per la presunta connivenza con l’organizzazione terroristica Hamas, che governa la Striscia di Gaza: "Da parte della Flottilla non c'è altro che uno sfoggio di ipocrisia e di bugie che giovano solo all'organizzazione terroristica di Hamas e che peraltro ignorano tutti gli orrori della nostra regione”. Quella attuale è la terza ‘Flottilla della Libertà’. La prima, nel maggio 2010, si concluse in malo modo, dopo che un'unità speciale della marina israeliana bloccò in alto mare nave passeggeri turca diretta a Gaza. Ne seguì una sparatoria, nella quale rimasero uccisi nove passeggeri.