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Isis: ragazza 16enne inglese fuggita in Siria sposa il jihadista coi capelli rossi

Lui ha 18 anni, australiano (per metà libanese), ed famoso per le numerose mail di minaccia ai giornali britannici, lei è fuggita a 15 anni per abbracciare la Jihad. Ora annunciano le loro nozze, inneggiando alla recente strage di Sousse, in Tunisia.
A cura di Biagio Chiariello
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Un matrimonio che sarà celebrato con la benedizione dello Stato Islamico fra Amira Abase e Abdullah Elmir. Lei è una delle tre giovani inglesi che hanno abbandonato il proprio paese per unirsi ai jihadisti in Siria. Lui è uno dei più noti terroristi dello dell’Isis: non solo per i diversi videomessaggi minatori contro l'Occidente, ma anche perché ha 18 anni, i capelli rossi (non a caso lo chiamano Ginger Jihad)  e ha deciso di abbracciare le cause del Califatto direttamente dall’Australia ormai da un anno.  A riferire delle nozze è stato proprio Abdullah con un messaggio al The Mail on Sunday. Il 18enne, in particolare, ha inviato un messaggio al tabloid inglese in cui celebra l'attentatore in costume e kalashnikov che il 26 giugno ha fatto strage sulla spiaggia di Sousse, in Tunisia, uccidendo 38 persone fra cui 30 turisti britannici. "Possa Allah benedire l'uomo che ha sterminato quegli immondi infedeli e concedergli il posto più alto in paradiso", ha detto.

Ma il novello sposo promette sangue “fino a quando la bandiera nera non sventolerà su Buckingham Palace”. Secondo il ragazzo infatti i suoi “fratelli in Gran Bretagna avrebbero voglia di attaccare Londra”. Contattati dai media inglesi, i parenti di Adbullah hanno preferito non rilasciare alcuna intervista. Solo un parente l’avrebbe descritto come un “idiota” che si è fatto fare il “lavaggio di cervello dall’Isis”. Amira, ragazza di origine etiope cresciuta in Gran Bretagna, si è invece limitata a comunicare sempre su Internet – inneggiando anche lei alla strage di Sousse – di avere un promesso sposo "nato musulmano: mezzo australiano e mezzo libanese".

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