Il medico eroe della Sars: “Per il vaccino perfetto serviranno anni”
Una soluzione definitiva alla pandemia di coronavirus arriverà solo con un vaccino, ma meglio non illudersi che i tempi siano stretti: per "trovare una soluzione perfetta serviranno anni". A dirlo il dottor Zhong Nanshan, il più autorevole consulente sanitario del governo cinese, che ha messo in guardia sul pericolo di una potenziale seconda ondata di infezioni e ha duramente criticato la risposta iniziale dei funzionari di Wuhan all'epidemia. Intervistato dalla Cnn lo scienziato – considerato l'eroe della Sars per il suo impegno contro l'epidemia del 2003 – ha spiegato: "Le autorità locali non volevano dire la verità in quel momento. All'inizio hanno taciuto, e poi ho detto che probabilmente abbiamo un numero maggiore di persone infette".
Zhong ha dichiarato di essere diventato sospettoso quando il numero di casi segnalati ufficialmente a Wuhan è rimasto a 41 per più di 10 giorni, malgrado l'aumento dei contagi all'estero. "Non credevo a quel risultato, quindi ho continuato a chiedere di fornirmi il numero reale". "Suppongo che siano stati molto riluttanti a rispondere alla mia domanda", ha affermato. Le sue sollecitazioni hanno però avuto un senso visto che due giorni dopo, il 20 gennaio, a Pechino gli venne comunicato che il numero totale di casi a Wuhan era di 198 persone, con tre decessi e 13 operatori sanitari infetti. In un vertice con funzionari del governo centrale, tra cui il premier cinese Li Keqiang, lo stesso giorno, Zhong Nanshan avanzò la proposta di imporre il lockdown a Wuhan per contenere la diffusione del virus. La mossa è stata senza precedenti. Il governo centrale organizzò il blocco di Wuhan il 23 gennaio, cancellando tutti i voli, i treni e gli autobus dentro e fuori la città e bloccando i principali ingressi delle autostrade.