Ha ‘osato’ ballare con dei ragazzi in un video su TikTok: 18enne uccisa dai familiari in Pakistan

Uccisa perché apparsa in un video su TikTok nel quale ballava con alcuni ragazzi. Ci sarebbe la decisione di una jirga, un’assemblea tribale locale composta da anziani ancora oggi esistente in alcuni Paesi dell'Asia meridionale, dietro la morte di una 18enne della regione pakistana del Kohistan.
Il fidanzato della ragazza, ripreso nel filmato incriminato, è scampato per un pelo a un destino simile a causa del tempestivo intervento della polizia.
A stabilire che la giovane doveva morire è stata la sua stessa famiglia. Anche un'altra ragazza apparsa nello stesso video è stata condannata a morte dalla jirga, ma è stata salvata dagli agenti prima che la sentenza potesse essere eseguita.
Avviate indagini per identificare gli assassini della 18enne
L'omicidio della 18enne ha suscitato indignazione in Pakistan, dove in molti si chiedono come sia possibile che ancora permangano i delitti d'onore. Parlando ad ARY News, l'ufficiale di polizia distrettuale (DPO) Mukhtiar Tanoli ha detto che le autorità stanno indagando sul terribile incidente e che alcuni membri della famiglia della ragazza sono stati arrestati.
"Abbiamo avviato un'indagine per rintracciare gli autori di questo crimine, sia chi ha ucciso materialmente la ragazza sia chi ha consigliato o convocato la jirga che ha stabilito la sentenza", ha detto a Geo TV un alto funzionario della polizia.
La salma della ragazza è stata trasferita in una vicina struttura sanitaria per accertamenti medico-legali e successivamente riconsegnata alla famiglia.
I delitti d'onore in Pakistan
Purtroppo episodi simili non sono nuovi in Pakistan, dove ogni anno circa 1.000 donne vengono uccise dai familiari per delitti d’onore.
Nel 2011 era diventato virale un filmato che mostrava 5 donne appartenenti a una tribù di un villaggio sempre in Kohistan cantare e applaudire a una festa di un matrimonio. Con loro nel video c’erano anche due uomini che ballavano. Una scena normalissima in gran parte del mondo, ma non in Pakistan dove una jirga l’aveva giudicata una violazione dei valori e della tradizione e aveva ordinato di uccidere le donne.
Un anno dopo il giovane Afzal Kohistani, appartenente alla stessa tribù, aveva denunciato l’omicidio d’onore e chi lo aveva ordinato. Il ragazzo nel 2019 è stato ucciso a sangue freddo; solo qualche tempo prima aveva ammesso di sentirsi in pericolo.