804 CONDIVISIONI

Esplosione nella centrale nucleare di Fukushima, perdita di vapori radioattivi. Diretta Tv

Livelli di radiazioni 20 volte superiori alla norma, il sistema di raffreddamento nucleare fuori controllo e l’incuo Chernobyl torna a far paura al mondo dopo lo spaventoso terremoto in Giappone. I danni dello Tsunami rendono incontrollabile la centrale di Fukushima.
A cura di Alessio Viscardi
804 CONDIVISIONI
japan-fire

Un'esplosione si è verificata nella centrale nucleare di Fukushima causando la distruzione della gabbia del reattore centrale e il crollo di uno degli edifici della struttura. La più pericolosa conseguenza del terremoto in Giappone che ieri ha causato oltre mille morti e un'allerta Tsunami in tutto l'oceano Pacifico è la fuoriuscita di vapori radioattivi da una delle centrali nucleari che si trovano nell'area colpita dal sisma. I funzionari rassicurano l'opinione pubblica sulla sicurezza della struttura, ma alla popolazione viene consigliato di pulirsi spesso mani e faccia con salviette umide per evitare la contaminazione.

La televisione nipponica riferisce di valori di radioattività 20 volte superiori alla norma, ancorai ignote le cause dell'esplosione che ha causato il ferimento di alcuni dipendenti dell'impianto. La centrale nucleare di Fukushima si trova a soli 250 km da Tokyo e si teme il pericolo contaminazione di suolo e acqua. Il collasso di tutti i generatori causato dal terribile sisma di ieri ha fatto saltare il sistema di raffreddamento del nucleo centrale, che ora sembra essere impossibile da controllare. La barre di Uranio potrebbero fondere e far colare il materiale radioattivo dalla centrale.

La diretta live delle televisioni giapponesi

100 mila persone sono già state fatte sgomberare dalla prefettura di Fukushima, perché anche se il livello di radiazioni è ancora basso, un'esposizione prolungata potrebbe causare danni ingentissimi al corpo umano. Off-limits la zona distante 10 km dalle due centrali nucleari presenti in zona. Il terrore è che possa ripetersi ciò che accadde a Chernobyl.

Il governo del Giappone ha dichiarato lo stato di emergenza nucleare anche per i cinque reattori nucleari e le due centrali elettriche presenti nell'area colpita dal terremoto di ieri. La Tokyo Electric Power Co. Riferisce di aver perso la capacità di raffreddamento anche di un secondo reattore nell'impianto di Fukushima Daini.

AGGIORNAMENTO: Resta altissima la tensione nella zona della centrale nucleare, con i tecnici che temono seriamente il rischio di nuove esplosioni. Il Governo giapponese ha pochi minuti fa rilasciato una nota in cui si ammette la criticità della situazione, ma ha sottolineato come l'evacuazione della popolazione in un raggio di 20 km al momento garantisca la sicurezza delle persone.

PER GLI ESPERTI RISCHIO FUSIONE BASSO: Stando a quanto riportano le agenzie di stampa, autorevoli esperti avrebbero sottolineato come il rischio di fusione del nocciolo sia comunque relativamente basso. L'eventualità di danni irreparabili al reattore è inoltre considerata "improbabile", mentre la televisione giapponese sottolinea come anche nell'ipotesi peggiore (appunto la fusione del nocciolo) le strutture di contenimento sarebbero in grado di reggere alla pressione scaturita.

804 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views