54 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Elezioni in Russia, Usa commentano esito del voto: “Una farsa, ma dobbiamo fare conti con Putin presidente”

A Mosca è stata registrata un’affluenza al voto pari al 77,44%, un record storico in. Russia. Alle elezioni presidenziali hanno partecipato anche alcuni territori ucraini occupati. Poche congratulazioni a Putin dai Paesi dell’Occidente: Biden e l’Europa: “Elezioni farsa, voto non libero o giusto”
A cura di Gabriella Mazzeo
54 CONDIVISIONI
Immagine

"Ho sognato una Russia forte, indipendente e sovrana. Spero che i risultati delle elezioni ci permettano di raggiungere tutti questi obiettivi insieme al popolo russo". Lo aveva detto Vladimir Putin nel corso di un incontro con i media nel quartier generale della sua campagna elettorale e dal quale ha seguitolo spoglio delle schede elettorali.L'esito, denunciano le ONG russe, è stato scontato: Putin, tramite repressioni e intimidazioni nelle sedi elettorali, è riuscito a confermare il suo ruolo al Cremlino.

Nonostante la vittoria da plebiscito, sono ben poche le congratulazioni ricevute da Putin dal fronte internazionale: tra i messaggi arrivati al Cremlino figurano quelli di Cuba, Tagikistan, Venezuela e Cina. Mentre il governo tedesco è pronto a non riconoscere il risultato delle elezioni in Russia, il vicepremier e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, al contrario del segretario della Lega Matteo Salvini, ha commentato la scarsa libertà delle votazioni con un post su X

"Queste elezioni non sono state né libere né regolari ed hanno riguardato anche territori ucraini occupati illegalmente. Continuiamo a lavorare per una pace giusta che porti la Russia a terminare la guerra di aggressione all'Ucraina nel rispetto del diritto internazionale". Tajani si è unito alle dichiarazioni già fatte da Jake Sullivan, Consigliere per la sicurezza americana. "Le elezioni in Russia non sono state libere o giuste, ma la realtà è che Putin è il presidente e dobbiamo fare i conti con questa realtà" ha concluso in un briefing con la stampa.

Anche il ministro degli Esteri ucraino si è unito ai commenti sulle elezioni russe che si sono tenute anche in diversi territori ucraini occupati dopo l'inizio del conflitto con Kiev. L'affluenza ha raggiunto un record storico, raggiungendo il 77,44% dei votanti. "Questo conflitto – ha spiegato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, intervenendo a Quarta Repubblica – sta avvenendo in Europa, anche se l'Europa non fa parte del conflitto. La Russia però potrebbe attaccare paesi europei o Nato in qualsiasi momento e l'Occidente deve essere pronto. Se arrivassero uomini in Ucraina, non avrebbero abbastanza artiglieria o veicoli corazzati, mancano div erse cose di cui c'è bisogno per vincere. Questo è quello che ha detto anche Macron da Parigi: il modo migliore e più efficace per evitare un'aggressione è aiutare i soldati di Kiev a sconfiggere Putin".

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views