Elezioni europee, Silvio Berlusconi: “Felice di candidarmi ovunque”

"Sarò felice di essere in campo nelle cinque circoscrizioni che sempre mi hanno dato tra i 600 ed i 700 mila voti ciascuna. Spero di poter avere velocemente una risposta dalla Corte europea". Torna a parlare Silvio Berlusconi e lo fa su un tema che, a suo dire, gli sta davvero a cuore: le elezioni europee di maggio, alle quali non intende proprio rinunciare. Il leader di Forza Italia ne ha parlato al telefono a una iniziativa del partito a Montecatini. Spero di poter avere velocemente una risposta dalla Corte europea", ha aggiunto, , riferendosi alla decisione dei giudici di Milano sulla sua condanna: i magistrati si esprimeranno il prossimo 10 aprile e sulle tre ipotesi: carcere, domiciliari o servizi sociali. Quest'ultima, però, è la soluzione "più ridicola per una persona della mia età, una persona di stato, di sport e di impresa: è ridicolo, sia per me sia per l'Italia, riabilitarla attraverso l'assistenza sociale" afferma il Cavaliere.
C'è da dire che in giornata era stato già Giovanni Toti ad anticipare l'ipotesi di una candidatura alle Europee per Berlusconi, nonostante la condanna definitiva per frode fiscale e l'interdizione dai pubblici uffici. "Berlusconi – ha detto alla Stampa il consigliere politico del Cav – ha guidato Forza Italia in tutte le elezioni. Ritengo che lo farà anche questa volta". "Riterrei una grave lesione al diritto di rappresentare i moderati italiani – ha continuato Toti – se Berlusconi non potrà candidarsi. Se qualcuno dovesse impedirlo si assumerebbe una grave responsabilità davanti a milioni di italiani". "Se non potesse – dice a l'Unità – sarebbe un altro vulnus alla democrazia".