Egitto, il corpo di una neonata trovato in uno zaino: arrestata la madre

Una scoperta scioccante ha sconvolto il quartiere di Faisal, nel governatorato di Giza, dove il corpo senza vita di una neonata è stato rinvenuto all’ingresso di un edificio, nascosto all’interno di uno zaino avvolto in un lenzuolo bianco. La macabra scoperta è avvenuta dopo la segnalazione di alcuni residenti, che hanno notato la borsa sospetta abbandonata vicino al portone.
Le autorità della Direzione di Sicurezza di Giza sono intervenute immediatamente, avviando un’indagine che ha rapidamente portato all’identificazione della donna ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre lasciava lo zaino sul posto. Le immagini hanno mostrato una figura femminile avvicinarsi all’edificio, depositare l’oggetto e allontanarsi in fretta.
Gli investigatori, dopo aver raccolto testimonianze e visionato i filmati, hanno rintracciato e arrestato la sospettata. Durante l’interrogatorio, la donna – che si è poi rivelata essere la madre della piccola – ha confessato di aver agito da sola. Secondo la sua versione, aveva lasciato la bambina da sola nel suo appartamento mentre si recava al lavoro in un bar, come era solita fare. Al suo ritorno, ha raccontato, avrebbe trovato la figlia priva di vita. Sconvolta e temendo le conseguenze, avrebbe quindi deciso di sbarazzarsi del corpo.
Il cadavere della neonata è stato trasferito in ospedale per l’esame medico-legale, sotto la supervisione del pubblico ministero. Intanto, la procura competente ha assunto la direzione delle indagini e ha disposto l’avvio delle procedure legali nei confronti della madre, accusata di negligenza e occultamento di cadavere.