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Da una battuta di pesca nel fiume a una svolta storica: il sonar risolve un cold case di 60 anni

Due pescatori del Minnesota hanno scoperto per caso un’auto sul fondo del Mississippi che potrebbe risolvere un mistero del 1967: la scomparsa di Roy Benn, 59 anni, trovato grazie al sonar mentre pescavano.
A cura di Davide Falcioni
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Una battuta di pesca sul fiume Mississippi si è trasformata in una potenziale svolta per un caso irrisolto da quasi sei decenni. Due pescatori del Minnesota hanno individuato con il sonar un'automobile sommersa che potrebbe appartenere a Roy Benn, scomparso nel settembre 1967.

L'incredibile scoperta è avvenuta per puro caso. Brody Loch stava utilizzando il suo dispositivo sonar quando ha notato qualcosa di anomalo sul fondo del fiume. Tre giorni dopo l'avvistamento, i sommozzatori sono riusciti a localizzare un veicolo, una Buick degli anni '60, trovando al suo interno resti umani. Lo sceriffo della contea di Stearns Steve Soyka inizialmente temeva che l'auto potesse disintegrarsi durante il recupero, ma "sorprendentemente, è venuta su abbastanza intatta."

Il numero di identificazione del veicolo ha permesso agli investigatori di collegarlo a Roy Benn, un uomo d'affari di 59 anni proprietario del St. Cloud Appliance Repair Service. Secondo i documenti del Minnesota Bureau of Criminal Apprehension, Benn fu visto l'ultima volta alla guida di una Buick Electra blu metallizzato del 1963.

Un mistero lungo decenni

Roy Benn scomparve senza lasciare traccia dopo aver cenato al King's Supper Club a nord di Sartell, Minnesota. La sua storia personale era segnata dal lutto: la moglie era morta l'anno precedente alla scomparsa. Gli archivi del St. Cloud Daily Times rivelano che l'uomo "portava con sé una grossa somma di denaro quando fu visto l'ultima volta." Le ricerche si protrassero per mesi senza risultati. Il fratello Walter collaborò attivamente con le forze dell'ordine, ma tutte le piste si rivelarono infruttuose. Nel 1968 Walter organizzò un'asta per vendere gli effetti personali del fratello, e nel 1975 Roy Benn fu dichiarato legalmente morto.

Verso la chiusura del caso

Lo sceriffo della contea di Benton Troy Heck, che ha seguito il caso per anni, conferma di aver ricevuto diverse segnalazioni nel tempo, ma nessuna aveva mai "portato a nulla." Ora i resti sono stati inviati al medico legale per l'identificazione, anche se Heck avverte che le tecniche standard potrebbero risultare inefficaci dopo così tanto tempo sott'acqua.

I familiari superstiti sono stati informati della scoperta e in passato avevano già fornito campioni di DNA per eventuali confronti. "Crediamo che ci siano forti indicazioni che questo sarà il veicolo di Roy Benn, e quelli sono probabilmente i suoi resti," ha dichiarato Heck. Per un purissimo caso, potrebbe essere stato risolto un caso vecchio quasi 60 anni.

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