Case distrutte, in cenere campi e uliveti: violento incendio divampa in Grecia, evacuazioni a sud di Atene

Un grosso incendio è divampato intorno alle 12:30 di ieri a Thymari, vicino a Palaia Fokaia, ossia una delle zone più turistiche della costa orientale greca. Per risolvere la situazione, sono intervenuti 170 Vigili del Fuoco, supportati da 12 aerei, una dozzina di elicotteri, due navi della guardia costiera e 64 veicoli.
A causare il rogo sono state le alte temperature, oltre i 38°, unite a venti caldi, che hanno propagato le fiamme e hanno amplificato la zona colpita. Per questo motivo, le autorità hanno evacuato le abitazioni nei paraggi e 5 villaggi turistici: i pompieri sono riusciti a mettere in salvo 50 persone.
I danni rilevati sono enormi: campi, uliveti e abitazioni sono state divorate dal fuoco. Secondo quanto rivelato dal sito d'informazione ellenico Ekathimerini.com, sono 3 le case distrutte, mentre ammontano a 12 quelle ad aver riportato danni strutturali. Grossi problemi rilevati anche nei terreni circostanti, alcuni dei quali sono stati completamente ridotti in cenere. Per facilitare le operazioni di soccorso, sono state chiusi alcuni tratti stradali.
Secondo quanto dichiarato nell'emittente ERT (Hellenic Broadcasting Corporation), l'incendio sarebbe partito da una zona residenziale e si sarebbe propagato alle zone circostanti grazie a forti raffiche di vento. Nel frattempo, le autorità hanno preso provvedimenti per soccorrere al meglio le persone coinvolte. "Sono state aperte delle strutture per ospitare gli sfollati. L'intero comune è in stato d'allerta" ha commentato Dimitris Papachristos, sindaco di Saronico, tra le zone più colpite dalla calamità naturale.
Il fuoco sarebbe stato domato nella tarda notte di ieri, ma l'allerta per oggi rimane alta: le temperature previste in giornata potrebbero raggiungere i 40°. Per questo motivo, la Protezione Civile ha messo in guardia la popolazione e i turisti su un rischio molto alto d'incendio nella regione dell'Attica, nella zona meridionale dell'isola di Eubea, nell'Egeo Settentrionale e nel Peloponneso.
In Grecia queste calamità naturali non sono una novità nella stagione estiva: solo tra mercoledì e giovedì, si sono verificati ben 45 incendi. Da domenica scorsa le fiamme stanno travolgendo l'isola di Chio, nel Mar Egeo del nord: secondo i dati forniti dall'Osservatorio europeo Copernicus, oltre 4mila ettari di terreno sono stati inghiottiti dalle fiamme.
Si tratta di una vera e propria emergenza climatica, che il governo ha provato ad affrontare con un'assunzione record di pompieri. Le alte temperature, le siccità e i venti forti non fanno altro che alimentare questi fenomeni, sempre più frequenti nel Paese.