Bruxelles, due poliziotti accoltellati in strada. La Procura Federale: “Terrorismo”

Ancora paura a Bruxelles dove questo pomeriggio due poliziotti in servizio sono stati accoltellati e feriti in maniera seria da un uomo in strada. L'aggressione è avvenuta nel quartiere di Schaerbeek, zona settentrionale della capitale belga nota per essere stata il luogo dove si trovava il laboratorio in cui furono fabbricate le bombe utilizzate nelle stragi di Parigi del novembre 2015. I due agenti sono stati feriti uno allo stomaco e uno al collo e immediatamente trasportati in ospedale ma non sarebbero in pericolo di vita.

Secondo quanto riporta la versione online della Dh, sul caso starebbe indagando la Procura federale belga perché l'episodio sarebbe considerato un atto terroristico. Secondo una prima ricostruzione dei fatti riportata dia media locali, i due poliziotti stavano effettuando dei controlli di routine al Boulevard Lambermont quando hanno fermato l'uomo che poi li ha aggrediti. L'aggressore infatti ha improvvisamente tirato fuori un coltello scagliandosi cotto i due agenti prima di essere fermato da un terzo poliziotto intervenuto successivamente.

Anche quest'ultimo è rimasto ferito dopo essere stato raggiunto da un pugno al volto che gli ha rotto il naso, ma è riuscito a sparare alle gambe dell'aggressore, poi arrestato.  La procura federale ha identificato l’autore dell’aggressione come Hicham. D, un 43enne di nazionalità belga. Secondo l’emittente belga Rtbf, l’aggressore sarebbe un ex militare belga, già noto alla giustizia per vicende legate al terrorismo. Proprio questo particolare avrebbe spinto gli inquirenti a ritenere valida l'ipotesi terroristica.

Intanto poco prima dell’aggressione, due falsi allarmi bomba avevano costretto le autorità locali ad evacuare e chiudere la stazione Gare du nord e l’edificio Portalis, sede della Procura. Nel primo caso si trattava di un pacco sospetto al cui interno però non è stato trovato nulla