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Boxe, vince l’incontro ma poi ha un malore: morto Scott Westgarth, aveva 31 anni

Scott Westgarth è morto a soli 31 anni. Lo scorso sabato ha vinto il suo ultimo match contro Dec Spelman, poi negli spogliatoi ha accusato un malore ma le sue condizioni sono subito apparse gravi. Inutile la corsa in ospedale.
A cura di I. A.
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Scott Westgarth (Facebook).
Scott Westgarth (Facebook).

Lutto nel mondo della boxe. Il campione inglese Scott Westgarth è morto a soli 31 anni. Lo scorso sabato, 24 febbraio, aveva vinto l'ultimo match contro Dec Spelman a Doncaster, valido per le eliminatorie del titolo britannico dei pesi medio massimi. Ha avuto appena il tempo di concedere un'intervista televisiva per commentare il suo trionfo dopo un incontro molto combattuto fino alle fine, e nella quale è apparso visibilmente sofferente. Ma subito dopo ha accusato un malore che non gli ha lasciato scampo. Ricoverato d'urgenza in ospedale è deceduto dopo essere rimasto in coma per alcune ore. Le sue condizioni erano apparse gravissime già negli spogliatoi, dopo il capogiro e lo svenimento, al punto da sospendere la riunione nonostante i molti incontri presenti in calendario. "Sono affranto e senza parole – ha scritto Spelman sui suoi profili social – e prego per la sua famiglia e per le persone a lui vicine".

Classe 1986, la notizia della scomparsa di Westgarth è stata resa nota tramite i social network da Stefy Bull, colui che aveva organizzato il Saturday night's event di Doncaster sabato sera. "Che Dio lo benedica – ha scritto -. Ho promosso uno show di pugilato ed un giovane che ha fatto il lavoro che ama ha purtroppo perso la vita. Non ho parole. I miei pensieri vanno alla famiglia e a tutto il suo team". Prima della sua ultima gara, aveva fatto segnare il suo personale record di sei vittorie, due sconfitte e un pareggio nella competizione. Nell'intervista rilasciata prima del malore, aveva dichiarato: "Non è stato facile, ma sono contento di questa vittoria, soprattutto perché il mio avversario ha dimostrato grande forza e andrà lontano nella sua carriera. Lo faccio perché mi diverto, perché sono felice di far parte di uno spettacolo e di divertire gli spettatori".

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