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Bloccato in casa senza lavoro per l’emergenza, Falegname vince 66milioni di euro alla lotteria

la storia di Ryan Hoyle, 38enne britannico di Rochdale che venerdì scorso ha vinto il jackpot della lotteria EuroMillions portandosi a casa oltre 58 milioni di sterline pari a 66 milioni di euro. “Ora non sono sicuro di aver ancora bisogno del lavoro” ha spiegato, assicurando che ora la sua priorità è aiutare tutta la sua famiglia.
A cura di Antonio Palma
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Bloccato in casa come tutti per l'emergenza coronavirus, aveva dovuto rinunciare al suo lavoro da falegname ma ora probabilmente di quel lavoro non ne avrà mai  più bisogno perché è riuscito a vincere il primo premio della lotteria locale portandosi a casa oltre 58 milioni di sterline pari a 66 milioni di euro. È la storia di Ryan Hoyle, 38enne britannico di Rochdale che venerdì scorso ha vinto il jackpot della lotteria EuroMillions. Quando ha confrontato i numeri della lotteria con quelli del suo biglietto l'uomo credeva di aver vinto poche decine di sterline e solo riguardando meglio le cifre per accertarsi della vincita ha scoperto che in realtà si era portato a casa il jackpot.

L'uomo ha ricontrollato più volte ma era ancora incredulo ed è corso a casa dai suoi genitori per chiedere di ricontrollare il biglietto vincente a loro volta. “Stavo tremando e avevo davvero bisogno di una seconda verifica, quindi sono saltato sul furgone e mi sono diretto a casa di mamma e papà. Mi sono attenuto alle linee guida del governo e ho tenuto una distanza di sicurezza, dall'esterno e ho passato il telefono attraverso la finestra affinché potessero ricontrollare per me" ha raccontato l'uomo ai media locali.

Hoyle, che lavora come autonomo, ha spiegato che ora la sua priorità è aiutare tutta la sua famiglia ma anche dire addio al lavoro. L'ultimo sforzo lo farà per il fratello a cui sta dando una mano a costruire la casa. "Dopo quello non sono sicuro di aver bisogno del lavoro" ha spiegato. "La mamma lavora nella scuola locale come donna delle pulizie e ha lottato con un fianco dolorante per anni, quindi sarebbe bello vederla andare in pensione subito. E questa vittoria significa che anche mio padre può smettere di lavorare in fabbrica entro la fine della settimana e che mio fratello, un autista di escavatori, non è costretto a tornare al lavoro dopo i gravi problemi di salute che lo hanno colpito" ha concluso il 38enne.

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